LupoBike ha scritto:
Visto il filmato.
Ho capito una cosa....
che onestamente mi pareva di andare tranquillo, inquanto vedevo gli altri dietro , ma il filmato mi fà capire che per Simeo ma soprattutto per roby, l'andatura non era poi cosi tranquilla e ha dovuto faticare per starci dietro.
E che anche se ad ogni bivio mi fermo ad aspettare (con l'aiuto di 57gradi)il gruppo, questo no nsia sufficiente per dare una certa tranquillità ai partecipanti.
chiedo scusa.
Comunque, potevi filmare la parte migliore del giro, che l'inizio in mezzo alle auto!!!
io mi vedo solo un attimo all'inizio alla rotonda, dove ero tornato indietro non vedendovi arrivare.
comunque non c'è male come primo video!!!
La tua impressione è anche la mia ma non è questo il punto.
Se loro hanno forzato per starci dietro hanno sbagliato in quanto come si è potuto evincere dai filmati compreso in apertura io e 71 c'eravamo sempre.
Il problema invece si pone quando chi fa da anello di congiunzione tra la coda e il gruppo deve aspettare i lenti per poi guidare al limite per raggiungere la testa del gruppo.
Quindi in sintesi io la vedo così:
Visto che sopratutto con la bella stagione le differenze su strada saranno più evidenti è buona regola che ci si avvii in funzione della diversa andatura dopo di che chi sta indietro deve guidare come si sente con la sicurezza che al bivio troverà qualcuno ad attenderlo.
Chi è in testa ( e spesso è l'unico che sa la strada) deve prevedere all'incrocio che qualcuno si fermerà e moderare l'andatura fino al ricompattarsi del gruppo o in alternativa alla successiva deviazione assicurarsi che qualcuno aspetti chi ha in precedenza aspettato.
E' l'unico modo.
Del resto i gruppi saranno gioco forza sempre eterogenei.
Lupo chi corre ( ti ricordi quando abbiamo aspettato invano il polenta e dopo abbiamo dovuto recuperare come dei forsennati?) prendendoci dei rischi è spesso chi deve fare da collante tra i due gruppi per scelta o necessità.