Fortunatamente non cerchiamo tutti le stesse cose da una moto , altrimenti sai che "piattume" !
Nemmeno io , almeno per il momento ( mai dire mai ) , sostituirei mai una moto come la "Kappina" con un TRK .
E nemmeno con una Scramm 411 , sia ben chiaro .
Perchè io vivo la moto quasi esclusivamente come un giocattolone da gustare da solo e spesso in maniera molto sportiveggiante .
Adoro i misti medio-stretti da sempre , meglio se tecnici .
In questo contesto d' uso qualità come leggerezza , prestazioni motoristiche , efficienza della ciclistica , hanno un loro perchè .
Ma è evidente dai numeri di vendita che sono molto più numerosi i motociclisti maggiormente attratti da altre qualità .
Mi è capitato di provare la TRK in alcune occasioni .
E rispetto alla mia è più comoda , più spaziosa , maggiormente ospitale nei confronti del trasportato , ha una protezione alle intemperie nettamente superiore .
Inoltre si presta maggiormente ad essere caricata di bagagli e il suo bicilindrico è regolarissimo ad ogni regime ( perfino quelli vicini al minimo ) .
Tutte caratteristiche che fanno gola ai turisti , specie se in coppia e "bagagliati" .
Se poi ci mettiamo un prezzo molto invitante ed una ricerca stilistica apprezzabile , ecco che si comincia a comprenderne i risultati commerciali .
Tornando sul discorso delle indiane , è chiaro che , proprio per le loro caratteristiche progettuali ( al netto di eventuali problemi di affidabilità - che di certo non contribuirebbero a rafforzarne l' appetibilità ) , sono rivolte ad un genere di utilizzatori che non bada nè a qualche kg in più , nè all' aspetto prestazionale .
Motociclisti che non vogliono/possono spendere troppo sia all' acquisto , sia nella gestione della propria 2 ruote , usata magari in maniera diportistica , dove ricevere comunque il feeling dinamico di una moto "vera" .
E che potrebbero rimanere affascinati proprio da quel "mono" a corsa lunga lento , poco prestante , ma decisamente gustoso da usare ai suoi ritmi .