maga12 ha scritto:
Ciao a tutti!
Ho compiuto 20 anni pochi giorni fa e sono circa tre anni che sono possessore di una vecchia moto da enduro che uso come mezzo di trasporto, altrernata con un buon sh 150; ma la mia passione è la moto!!! sicuramente sono tutte cose che derivano da quello che mi ha trasmesso mio padre, che da quarant'anni concilia la sua passione per la moto con la famiglia il lavoro e tutto il resto! è per questo che già a 16 anni presi la patente A1, anche se avevo solo una vespa 50 et2 a variatore da guidare, ma ricordo che tutte le volte che salivo in sella ad una moto provavo mille senzazioni che prima neanche potevo immaginare. Poi sono arrivati i 18 anni e la macchina, finchè un amico di mio padre stava demolendo il suo vecchio 125 da enduro e gli aveva chiesto se per caso fossi stato intenzionato ad averlo. Non avete idea della gioia quel giorno io dissi subito di si perchè nonostante sapessi dei suoi mille problemi , era stata la moto su cui avevo imparato a guidare e per me sembrava un sogno!!! ecco da li scatta poi la patente A2( poichè senza non potevo guidarla) ed ecco l'inizio della mia carriera come motociclista!
Ci sono voluti ben due anni di sofferenze, gioie, illusioni per poterla riportare a un funzionamento corretto ( feceva un difetto elettronico, solo ogni tanto, quindi ripararlo è stata un impresa!!!) mesi passati in officina per cavarci fuori qualcosa e a quanto pare la settimana scorsa siamo giunti al termine( è ancora in fase di test quindi non ho ancora la certezza)! e nonostante tutto io ho insistito a non prenderne un altra perchè quella era la mia moto e quella dovevo far andare, e nonostante mi abbia lasciato a piedi parecchie volte , e avessi un mezzo alternativo, non mi sono mai convinto ad abbandonarla per sempre...
tutto questo per raccontarvi quella che è la mia passione per la moto e come è nata!
Confrontandomi però con i miei amici mi sono trovato in situazioni che non riesco a capire. loro hanno più 21 anni e quindi la patente A3! ovviamente spesso ci troviamo a girare insieme e nonstante l'enorme differenza di potenza tra le nostre moto ci divertiamo sempre un sacco. ora una di questi ha fatto un incidente, moto da buttare, e quindi ci si trovava a discutere sul quale potesse essere il suo nuovo acquisto.
ed ecco secondo me i discorsi incompresibili... Lui aveva un hornet 600 ( ottima moto sicuramente , quasi 100 cv) e si lamentava del fatto che volesse una moto con più cavalli perchè quella non lo soddisfava abbastanza! quindi si parlava di comprare o il cbr 600 rr o il 1000 fireblade! dico io come si fa a dire che 100 cv su una moto sono pochi??? soprattutto a 21 anni, con pochissima esperienza motociclistica alle spalle ( avevano guidato solo scooter) io mi chiedo se uno appena inizia già va a prendere moto da 150 cv quando ha 30 anni come fa??? va bene che l'hornet è un quattro cilindri quattro tempi e che non va in tiro prima degli 8000 giri ma dico come è possibile che non ti bastino???
La mia moto a 14,5Kw eppure mi regala un sacco di emozioni, e ne sono felice, molto felice, e sembra che sia più felice io della mia che loro!!! e non capisco come ci sia bisogno di tutti questi cavalli??? la moto sono solo cavalli?? per me non è così, forse sarò una voce fuori dal coro!
non capisco , forse al società sta cambiando, forse adesso chiunque può permettersi una moto che faccia i 250 e che accelleri da 0-100 in 5 secondi, forse oggi è molto più facile andare forte e quindi si è tentati ad andarci! soprattuto se uno non ha l'esperienza di guida come può apprezzare le potenzialità della moto? magari vuole più cavalli ma non riesce nemmeno a sfruttare in pieno quelli che ha!!!
Mi rendo conto che probabilmente non ho l'esperienza per fare questi discorsi e che molti di voi diranno che parlo così semplicemente perchè non ho mai provato. però l'idea che mi sto facendo è che sempre molto di più il mondo delle moto sta diventando molto simile a quello degli scooter 50 , dove le persone più invasate fanno a gara per vedere quale motorino va più veloce. stessa cosa qui è ormai una gara a chi ha più cavalli,a chi riesce a non farsi beccare, a chi rischia più spesso la vita, ( come è possibile che ogni domenica al passo della futa ci siano dei morti per frontali tra moto , dico io frontali tra moto.....)
Mi rendo conto della lunghezza e della logorroicità del post, prendetela come uno sfogo, se volete dite la vostra. ma avevo proprio bisogno di capire se solo io sono diverso!!!!
lampssss
Sono felicissimo di sapere che esiste ancora qualcuno che,pur avendo poca esperienza già ne dimostra tanta di "testa",come ti han già detto altri lo avere 100 o più cavalli non serve a nulla se poi non li si usa,a meno che non si scenda in pista,allora sono altre storie...
Il fatto di avere meno della metà di tale potenza è la soddisfazione di riuscire ad usarla tutta senza per forza prendersi dei rischi è già sinonimo di "sicurezza intrinseca".
Nel mio caso ho deciso di avere poco più di 100 cv disponibili alla ruota,ma per il fatto che con tale potenza vado per montagne (motociclista montanaro) di solito con un certo carico di bagagliame vario,però a conti fatti non li uso tutti,non arrivo nemmeno al 50 %,nell'uso quotidiano,certo che averli disponibili da un certo margine per "scappare" dal traffico,comunque sei sulla buona strada per imparare a condurre una moto al meglio,forse con il tempo potrai sentire il bisogno di maggior potenza,ma per ora goditela perchè è così che si impara a controllare una moto e ad averne sempre il controllo,salirai per gradi e vedrai che la moto adatta a te prima o poi la troverai,ma non è una regola fissa,potresti star bene anche con questa,come un mio amico,per cui goditela e non farti problemi,ciao!!!