Stamattina ,freddo pazzesco, pero' con quel sole era brutto starsene a casa col mio fido collega Roberto ci avviamo sulla flaminia sorta di tourist trphy tra il lazio e l'umbria, arriviamo dal rinomatissimo , Romanelli nella sede storica di san liberato , 2 battute col figlio giacomo, e nono stante il freddo ci tocca un bel po' di fila , intanto me la studio un pochino, bellissima linea sembra un giocattolo da salotto, osservo il ragazzo prima di me in manovra la mano gli rimane incastrata dentro il cupolino cosa che mi e' successa mentre provavo il 1098s di un amico ho sudato freddo......

tocca a me, la moto e' un giocattolino, leggerissima facile , pedane rialzate spaziate ottimamente con le leve sui semimanubri, la prima considerazione, e' che Saarinen l'avrebbe smontati subito in quanto sono alti e non inclinati sembra abbia il manubrio, ma cio' non e' un difetto anzi....le incavature sul serbatio sono perfette,molto bella e completa la strumentazione,
la sella sembra che abbia un piccolo cuscinetto che ti alza un po' e ti spiove verso il serbatoio,niente a che vedere con le vecchie impostazioni di guida 748-916 per capirci , arrivano le prime curve, la moto ha una agilita' pazzesca, visto che ci sono spingo un pochino di piu' , la frenata non mi convince troppo,il motore e' l'elemento che mi impressiona positivamente sempre pieno senza incertezze tira alla grande anche se non entri in curva forzando ti tira fuori con una bella spinta ed anche il sound non e' affatto male, riportiamo la moto intera mi dico, pero' c'e una serie di curve simpatiche e spingo veramente a fondo, su una attaccatura dell'asfalto, do' gass deciso, lo sterzo parte di netto, la riprendo a fatica ok, giro la riporto, un ammortizzatoretto de sterzo no eh???,ANCHE una astina posteriore,regolabile 2 pinzette di prima scelata???
le solite piccolezze ducati con quello che costa, alla prossima prova