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Differenza molle [MDC e mollettine]
3159484
3159484 Inviato: 11 Dic 2007 21:58
Oggetto: Differenza molle [MDC e mollettine]
 

Ciao raga, scusate la mia ignoranza sulla trsmissione, ma che differenza c'è tra molla di contrasto e mollettine? Che differenza c'è tra il loro colore? A cosa vanno adattate?
Poi, quali si trovano con il variatore; e quali si trovano con la marmitta (non tutte le marmitte, lo sò)?

scusate ma nella sezione cerca non trovavo risposte soddisfacenti... icon_redface.gif
 
3159509
3159509 Inviato: 11 Dic 2007 22:00
 

funzione cerca icon_wink.gif ....ci dovrebbe anche essere qualche articolo che ne parla
 
3159520
3159520 Inviato: 11 Dic 2007 22:00
 

comunque...le molle si distinguono in durezza sia mollette che molle
 
3164362
3164362 Inviato: 12 Dic 2007 15:07
 

cerca comunque le mollette stanno nella frizione e servono per farla attaccare a numero d giri adeguato la molla d contrasto contrasta l'apertura del variatore...ogni mezzo a seconda della sua elaborazione ha una taratura propria..penso sia stqato utile una sintesi breve ma efficace

comunque con il vario nn escono le mollette della frizione ma solo la molla d contrasto....comunque se hai il gt originale e vuoi cambiare marmitta o variatore t consiglio d tenere la molla e mollette originali icon_wink.gif
 
3165646
3165646 Inviato: 12 Dic 2007 16:57
 

comunque la prox volta la funzioencerca
 
14117619
14117619 Inviato: 8 Feb 2013 21:39
Oggetto: differenze mollette e mdc
 

Nota automatica: questo messaggio proviene dalla fusione di un altro topic.
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ho bisogno che qualcuno mi spieghi bene la differenza tra le varie mollette e mdc, sapere anche come la frizione o il correttore funzioni in base alle molle.
sapere anche il rapporto che ci deve essere tra la mdc e le mollette (es: mollette dure sulla frizione e mdc dura, puo funzionare?)
mi raccomando siate chiari-....
 
14117625
14117625 Inviato: 8 Feb 2013 21:41
 

pollicino95 ha scritto:
<b>Nota automatica</b>: questo messaggio proviene dalla fusione di un altro topic.
______________

ho bisogno che qualcuno mi spieghi bene la differenza tra le varie mollette e mdc, sapere anche come la frizione o il correttore funzioni in base alle molle.
sapere anche il rapporto che ci deve essere tra la mdc e le mollette (es: mollette dure sulla frizione e mdc dura, puo funzionare?)
mi raccomando siate chiari-....
usa la funzione cerca..ho accodato a un topic molto simile aperto un bel pò di tempo fa..bastava cercare
 
14120073
14120073 Inviato: 10 Feb 2013 12:19
 

allora le mollette frizione sono le mollette che tengono unite le massette della frizione in base alla durezza la frizione attacca prima o dopo se tu metti delle mollette morbide la frizione attaccherà prima con meno giri del motore se metti delle mollette piu dure attaccherà a giri piu alti
la molla di contrasto si trova dietro la frizione e in base alla durezza si comprime prima o dopo e serve per far passare in seconda marcia lo scooter cioe far aprire del tutto i variatore
poi ci sono anche i rulli dentro il variatore che in base al peso ti danno più ripresa e allungo e se sono leggeri lo scooter passa piu velocemente in second marcia e se sono duri il contrario

per riassumere se tu vuoi elaborare la taratura metti:
molla di contrasto bianca malossi
mollette frizione bianche malossi
rulli da 5.5 grammi
e se vuoi cambia il variatore e metti un multivar 2000 che guadagni molta ripresa e allungo e dopo metti i rulli dentro il variatore 0509_up.gif
 
14120106
14120106 Inviato: 10 Feb 2013 12:43
 

Si ma spiegate il perché almeno.

La frizione come il variatore funzionano per forza centrifuga.
Dunque ad un certo numero di giri del motore sia i rulli del variatore che le massette della frizione cambiano posizione per lo spostamento dato appunto dalla rotazione.

Nel caso della frizione , vi sono due tipologie su scooter di frizioni , doppia ganascia e a tre ganasce.

la frizione è poi collegata solidamente ad un correttore di coppia , dove il quale lavora appunto con un altra molla di contrasto MDC.

Quando il motore viene fatto variare di giri accelerando inizia una cinematica, che lavora per forza centrifuga.

Dunque il variatore progredisce, perché i rulli tendendo all'esterno per forza centrifuga, spingono sul piattello posteriore il quale essendo fisso alla spalla dell'albero motore , contrasta la loro forza e la parte mobile conica del variatore viene spinta contro il ventolino , fisso anche lui all'albero, scorrendo sulle guide innestate sul piattello, poste solitamente a 120 gradi.

Dietro le masse della frizione subiscono anche loro la forza centrifuga, per il moto trasmesso dalla cinghia, e tendono ad aprirsi verso la periferia per aderire alla campana , la quale, collegata solidamente all'albero di trasmissione, metterà in moto la ruota.

Le mollette MDF stabiliscono il punto di attacco/spostamento delle masse, o meglio il numero di giri di attacco delle masse, in maniera da non partire sotto coppia.

Naturalmente una molla troppo dura necessiterà di un numero di giri molto alto, consumando molto anche le massette, nonché scaldandole, mentre una molla blanda , attaccherà immediatamente, ad un numero di giri basso, ma magari il motore a quei giri non spinge perché sotto coppia, infatti le si usano solitamente con marmitte di serie.

Dunque occorre stabilire,, in base al tipo di scarico ed al tipo di carburatore, nonché di potenza che abbiamo a disposizione, quale sia la molla giusta per il nostro scopo, che faccia ben ruotare il motore e che faccia partire con una discreta ripresa e facilità.

Una volta in moto, durante l'aumento di velocità , i rulli del variatore iniziano ad andare verso l'estrema periferia, imponendo alla cinghia una salita verso il massimo diametro, dovuta alla variazione di posizione ed alla conicità propria del variatore.

In questo momento subentra il correttore di coppia , il quale invece tende ad aprirsi , favorendo la discesa della cinghia , per permettere una cambiata fluida e progressiva.

La molla MDC contrasta questa apertura e anche qui, se vogliamo che il motore progredisca a giri costanti, occorre sceglierne la giusta durezza, una molla troppo dura tiene il motore a numero giri alto, rischio fuori giri, una troppo morbida progredisce troppo abbassando troppo il numero di giri del motore per il repentino variare di rapporto, quella giusta da la giusta progressione.

Le molle esistono in vari colori, a seconda della tipologia di frizione e di correttore di coppia, la croma stabilisce la loro durezza.

La trasmissione dello scooter lavora come quella della bici, corona grande pignone piccolo in velocità, corona piccola pignone grande in partenza/salita

Ecco quali sono le differenze
 
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