fry56k7 ha scritto:
Perche' compri e/o desideri una ipersportiva dato che:
sono degli oggetti pericolosi
Come ogni altro mezzo di locomozione. Chi è pericoloso è il pilota, non la moto. La moto ferma in box non fa male a nessuno.
Citazione:
in citta' dove la userai in prevalenza puoi andare max 50 km/h
Che ne sai di dove userò la moto io?!
Per altro, io abito a 35km da milano, di "città" faccio circa 500m, a meno che non consideri anche il mio paese - nel qual caso fanno 750-800. Il resto è strade extraurbane o più spesso strade di montagna.
Citazione:
su strada incontri il divieto di 70 km/h e max puoi andare a 90 km/h e in autostrada max 130 km/h stando attento di portarti a 100 km/h
ogni qualvolta ti trovi tra l'entrata e l'uscita delle localita'?????!!!!!!!!
....e quindi?
Perfino la mia piccola SV da 72cv fa 213km/h dichiarati, dovrei come ha detto qualcuno comprare uno scooter (50 pero', perché già 125 va sopra i limiti) solo perché la mia moto ha la POSSIBILITA' teorica di infrangere i limiti di velocità?
Per altro, il CdS non prevede di "portarti a 100km/h" a meno che non ci sia apposito cartello... che normalmente non c'è, sulla A22 e sulla A4.
Citazione:
Perche' compri e/o desideriamo una moto ormai prossimi ai 200 cv!!!!!????
Ci sono moto da 150cv che non sono supersportive... perché questa discriminazione quindi?
Personalmente, adoro le linee delle SS e su una moto voglio i semimanubri. E il bicilindrico.
Ma invece di dar colpa alla moto, perché non cominciamo a pensare a dove stanno DAVVERO le colpe!?
Citazione:
Ci vogliono secondo me dei test attitudinali e delle persone
in grado di capire che intenzioni hai e perche' vuoi la moto!
E poi chi valuta le tue intenzioni, cosa è accettabile e cosa no?
Per altro, io sarei stato scartato al volo, considerando come vedevo la moto prima di prenderla - non avrei mai avuto l'abilitazione... eppure dopo un anno e circa 20mila km in moto ora la vedo in modo molto diverso (e probabilmente mi diverto molto di più di quanto mi sarei divertito se non avessi imparato).
C'è una ragione ben precisa per cui non si fa il processo alle intenzioni. E le leggi promulgate per paura o per "contingenza" sono quelle che portano alla tirannia.