Guardando fuori dalla finestra non ho resistito.......
ho mollato a casa marito e gatto,mi sono vestita e messo in moto la mia Ursula.
Non avevo la minima idea di dove andare e cosa fare allora ho optato per un giretto a bagno di romagna (non si sa mai......fosse scappato un bagno termale),passando per le stradine alternative.
Arrivata a santarcangelo e visto come era splendida la giornata,ho deciso che era una buona cosa andare a fare un po di curve sui monti e quindi viiiiiiiiiiiia!!!
strade poco frequentate,giornata molto serena ed aria frizzante.
Questo è quello che ho trovato in alto
In tutta tranqullità,in pace con me stessa e con ciò che mi circonda sono arrivata a B. di romagna, sosta carburante,mi guardo un po intorno e.......
sono arrivata sino qui
...perchè non continuare?
Il bagno termale lo farò un'altra vota...
trovo il cartello del passo del mandrioli ed inizio a salire.
Non l'ho mai percorso......forse ho fatto una stupidaggine......trovo qualche camion...ma la strada è bellissima
curva di qua......curva di la.....sento che a temperatura sta cambiando....sorpasso i camion.....la strada è pulita.....curva a destra.....poi di nuovo a sinistra.....maaama che freddo che c'è.....ma quanto è lunga questa strada......e curva di nuovo di qua......e curva di nuovo di la....
Improvvisamente sono in cima
p.sso del Mandioli quasi 1200 s.l.m.
e la neeeeeeeeeeeeveeeeeee
Mi accorgo di avere la batteria scarica del tel e non riesco a fare le foto
Ed in più mi rendo conto che sono le 14,00....mi tocca tornare a casa...non voglio trovarmi in strade sconosciute dopo che è sceso il sole.
Ma il dubbio è
tornare da dove sono venuta o continuare??
Dai Roby che ce la fai........se ti spicci riesci ad arrivare a Bibbiena e poi vedere cosa fare
Detto-fatto
Mi trovo a Bibbiena con una temperatura di 19 gradi
Sosta sigaretta e telefonata e mi rendo conto che mi devo dare una mossa per tornare a casa.
Ma queste sono strade a me conosciute
senza nessuna esitazione metto la prima e parto.
La strada è un po zozza,stretta e piena di foglie,ma la mia moto non mi ha tradita neanche un attimo (forse ho migliorato la mia guida
),piego un pò a destra ed un pò a sinistra (certo,non sono le vostre pighe da grattoni 
),faccio urlare questo motore che mi trovo sotto le mie chiappone...sono concentratissima...non sbaglio una curva.....una scalata....ed il feeling c'èèèèèèèèèèèèèèèèèèèè
e senza accorgemene,mi trovo a Badia Tedalda, e forse, presa dall'eccitazione di questo ultimo pezzo,decido di deviare e percorrere una strada sconosciuta.....
Ecco....
Ho fatto il danno...
ho capito perchè non ho mai fatto questa strada, e nessuno mi ci ha mai portata.....
sono tutti tornanti (io ne ho contati 18 ) e perdippiù in discesa
evabbè...
sudata ed affaticata arrivo a belforte sull'isauro,sono quasi le 16,la temperatura è scesa parecchio ed il sole non si vede quasi più...prendo la strada per Carpegna e con tutta tranquillità arrivo a casa.
Assaporando queste ultime curve percorse al tramonto,sento il profumo caratteristico dell'inverno....legna bruciata nei camini...il freddo che entra dalle narici e trafigge il setto nasale.....sono circondata da alberi completamente spogli....il sole basso basso, ogni tanto fa capolino e mi colpisce proprio negli occhi,obbligandomi a doverli serrare.....
Sono contenta,estasiata ed infreddolita......i miei occhi sono colmi di paesaggi nuovi...il mio kuore di sensazioni uniche che solo voi potete capire.
Arrivata a casa trovo mio marito ed il gatto che se la stanno riposando sul letto,mi guarda e mi chiede "come è andata?" ed io ammiccando rispono "bene"...mi infilo sotto la doccia e ripasso tutto ciò che ho visto,provato e assaporato......
e arrivo alla conclusione che tra di noi motociclisti c'è un segreto che ci lega, che gli altri non potranno mai capire.
La mia vita di moglie non ha assolutamente nulla a che fare con questa mia secoda personalità
questo è l'itinerario
e hai ragionissima...certe sensazioni ed emozioni non potranno mai capirle i non-motociclisti 
