supercazzola ha scritto:
Comunque intanto tra politici corrotti e nullafacenti (ma occupanti una comoda poltrona e riceventi un lauto stipendio), tra personaggi squallidi quali la Marchi con figlia e il Corona, i giovani non hanno di certo esempi di rettitudine da imitare.
Se poi aggiungiamo le trasmissioni idiote che troppo spesso si vedono in TV, c'è poco da stare allegri.
Purtroppo in passato scelte politico-sociali hanno portato a mutamenti nella testa della gente, che sono significati un travisamento dei valori che consistevano nella Dedizione al Lavoro, allo Studio, che significava sacrifici, nella concezione di Famiglia come una unità forte e sacra oltre che inattaccabile come istituzione: al giorno d'oggi questi valori sono radicati in una sempre più risptretta minoranza, col risultato che molti, soprattutto giovani, non hanno riferimenti, e i modelli da seguire chi sono? quelli propinati dalla TV.
Bello vero?
in parte hai ragione, ma solo in parte.
perchè? perchè tutto parte da noi, dalla famiglia.
Trovami un figlio che sia uno, che istintivamente non scelga il padre come proprio supereroe, che non cerchi il consenso dei genitori, l'affetto della madre.
Il problema nasce nel momento delle scelte, perchè spesso si preferisce la carriera alla famiglia, genitori assenti comportano poco dialogo e una tv costantemente accesa.
Genitori presenti comportano 2 carci ad un pallone quando il tuo bambino te lo chiede.
La colpa non è sempre della società. perchè se tu a tuo figlio metti in mano la minicar da 20.000 euro, il cellulare e altro ancora, non è lo stato assente, sei tu che ti lavi la coscienza per la tua mancanza di genitore e questa che ti ho appena descritto, almeno a Roma Nord è la regola o quasi.
Quindi, Vanna Marchi è quello che è, ma i figli sono il frutto delle tue scelte e del tuo impegno come genitore.
Se decidi di avere una famiglia, decidi di orientare la tua vita in un senso, altrimenti, non potendolo fare, decidi diversamente.
I figli sono un impegno serio, la famiglia è una cosa seria.
Almeno, io la vedo così.