Incomincio con una piccola prefazione:
Era da diverso tempo, credo l'ultima settimana di ottobre ke cercavo di fare questa escursione invernale, forse al tempo avrei avuto meno difficoltà visto che proprio oggi sul monte c'erano -2gradi e nevicava fino fino;
con i miei amici in classe ogni tanto parlavamo di questa mia "anomalia" cerco sempre di strafare sul mio scooterino ma nn come i normali sgassoni bensì cercando di fare giri in solitaria o in gruppo sempre + lunghi e dispendiosi ma sopratutto rischiosi.
quello ke ho fatto oggi è 1 di quelli particolarmente difficile x me come ogni 16enne che si rispetti credevo ke le difficoltà nn sarebbero emerse, x fortuna all'ultimo momento mi sono organizzato al meglio che ho potuto e il risultato ottenuto è stato soddisfacente.
partito da casa tutto bardato come 1 zingaro( fogli di giornale e buste svolazzanti) vado verso il monte cucco ki è della provincia di Ancona o Umbro saprà benissimo di ke monte si tratta pioggerellina fina ke neanche mi bagan le copertre reggono bene tranne che un piccolo spazio sul collo (rimediato strada facendo) e tra guanti e giacca punto debole della mia casalinga attrezzatura anti freddo
arrivo alle pendici nella parte marchigiana del monte a Bastia e mi dirigo verso la strada sterrata ke porta in cima al montela neve è alta poco meno di un centimetro e le scie di alcune autovetture mi fanno procedere speditamente dopo poco xo iniziano i problemi con il freddo la crburazione si va far benedire e il gas si indurisce di molto, ancora le gomme tengono e alla fantastica velocità di 15km/h continuo verso l'alto, all'aumentare dell'altitudine aumenta in modo proporzionale la neve e le traccie lasciate dalle autovetture diventano piu piccole e insidiose la dunlop al posteriore con disegno particolarmente racing-asciutto va dove gli pare nn seguendo la traiettoria e mi obbliga a fermarmi 2 o 3 volte tutto di traverso rispetto alla strada ,riparto sempre molto convinto ke posso farcela (ad andare 1 po + avanti nn in cima) lo scooter ha difficolta enormi a prendere giri e l'acceleratore si è indurito in maniera incredibile, degli 8km totali ke dal paese mi separavano dalla cima ne ho percorsi a malapena 2 e qualcosa quando sono costretto alla resa , il motorino si era intraversato e nn riuscivo + a prendere velocità la ruota posteriore costantemente in movimento nn attaccava sul suolo formato da neve semi compatta, mi giro e torno indietro moolto soddisfatto di quello ke ho fatto prima della disfatta scatto qualke foto ricordo , e poi mi dirigo verso casa con 1 particolare attenzione a dove mettevo le ruote .
considerando le gomme il fattore frizione automatica e tutto sono molto contento del risultato in un prossimo futuro riprovero a tornare molto piu in alto ho in mente 1 progetto x delle catene artiginali ke potrebbero risolvere il problema partenze
come potete vedere dalle foto parte dell'abbigliamento personalizzato
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e in quella del paesaggio si vede un piccolo paesino al centro poco a sinistra li è da dove è iniziata la strada innevata
so ke hai veri motociclisti questo è niente ma ho tentato di avere la mia avventura a 16 anni in questo modo comunque x quando ne compio 19 l'elefanttreppen o come si scrive la faccio di sicuro
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arrivederci a tutti!!!!!