Ciao ragazzi, saranno passati 6 mesi dall incidente che mi aveva mezzo demolito la mia piccola iena, quel gixxer 600 movistar che fino a 6 mesi fa ero il solo a possedere in tutto il forum...è tornata con qualche etto di vetroresina in piu e qualche graffietto da risanare, ma è lei...e non vorrei sembrare quel malinconico tizio che di tanto in tanto si fa sentire su un forum per annoiare tutti gli altri, però certe cose se non le dici qui, non vieni neanche preso seriamente, perchè chi non viaggia su due ruote e soprattutto chi non parla a quelle due ruote quando siete soli nel garage, certe cose non può capirle...
beh 6 mesi sono tanti quindi è stata un po un altra prima volta, mi sono bruciato la bella stagione le fave e il salame, le gite in riviera, l asciugamano nello zaino e la guida in costume da mare...ho perso tanto...ma ho ritrovatole stesse sensazioni che la prima volta mi avevano fatto tanto stupire...
sentirla tuonare sotto di te, un demone quasi, pericolosa se vogliamo perchè come in tutte e cose, la moto va rispettata, come una persona, come un luogo in cui devi esplorare ogni angolo prima di poter muovere il primo passo...
Riesco solo adesso a comprendere quelle sensazioni che subito ho vissuto talmente eccitato che quasi me le sono perse, il gusto di andare a fare un giro aspetando soltanto di salutare qualcuno che come te alza quelle due dita, anche se un suo ginocchio sta sfiorando l asfalto, quelle due dita non te le negherà mai, come vi conosceste da sempre, come se da sempre vi incontraste in quella stessa curva e sapeste già di vederlo sbucare ogni volta...
sembra quasi brutto a dirsi, ma non salutiamo le persone che vanno in moto, nè salutiamo il tizio in tuta nera sull r6 del 2004, o caio in tuta verde sul kawa 600...no...noi salutiamo un anima, quella che ci accomuna tutti e ci fa essere tutt uno con la moto, salutiamo lo spirito di chi ha scelto di solcare strade su due ruote in continuo movimento pur sapendo che quel movimento puo diventare pericoloso...serve la concentrazione di chi non si distrae mai, servono i riflessi di chi si aspetta sempre l imprevisto, serve mettere da parte la paura di sbagliare, quella paura che non ci farebbe nemmeno togliere dal cavalletto la nostra stella...
ma parlare non serve anche se mi rendo conto di star scrivendo a getto continuo una marea di parole...ringrazio quella scintilla che fin da piccolo ho sempre avuto quando salutavo dal lunotto della macchina i motociclisti, con la manina, ringrazio la perseveranza che qualcuno mi ha donato per avermi fatto mettere da parte i soldi per comprarmi il mio demone,benchè non avessi neanche quelli per bermi il mio amato mojito del venerdi sera
ringrazio anche te anche se non leggerai questo messaggio, perchè fino a qul momento avevo occhi solo per te, e una moto sarebbe stata di troppo fra noi, ti ringrazio per aver fatto andare le cose cosi, per avermi anche lasciato da solo...perchè da solo ho scoperto un mondo meraviglioso, un mondo di adrenalina e amicizia...e ringrazio tutti voi, che mi donate quel saluto a malapena accennato ma cosi carico di significato...
...infine ringrazio anche quel gruppo di bastardoni coi ninja, r1 e gsx r tutti mille e tutti ultima edizione che mi hanno fatto mangiare polvere domenica scorsa sulla statale fra genova e piacenza...AVERE 400cc IN PIU SOTTO IL CULO RENDE TUTTO PIU FACILE HEEEEEE??!?!?!?!
Sperando di incontrarvi uno a uno per potervi salutare fra una piega e l altra
è propio quello il fuoco che ti brucia dentro che solamente puo nascere guidando una moto
