Leggi il Topic

Articoli simili e Topic del Forum correlati

Il Colpo di sonno. Rischi e prevenzione. -

Indice del forumForum Sicurezza e Prevenzione

   

Pagina 2 di 2
Vai a pagina Precedente  12
 
Colpo di sonno (Come prevenirlo)
2431774
2431774 Inviato: 9 Set 2007 16:59
 



è come dire che provvedimenti si devono usare alla guida quando si è ubriachi,si fa a meno di bere prima icon_exclaim.gif
lo stesso col sonno,il fisico ha un limite,e dopo tot ore che si è svegli si deve dormire,tanto più se si è affaticati per la giuda e si è su un mezzo che va sulla strada,non ce nessuno che obbliga a fare le tirate,allora meglio arrivare 3 ore dopo per la dormita che non arrivare mai icon_wink.gif
 
2432253
2432253 Inviato: 9 Set 2007 18:15
 

Una cosa che mi ero comunque dimenticato di aggiungere al mio primo messaggio...

E' bene sapere comunque che il sonno perso non si recupererà mai..... anche se dormire successivamente sembra aver fatto recuperare il sonno perduto..... ma così non è..... icon_wink.gif
 
2437045
2437045 Inviato: 10 Set 2007 12:14
 

tms78 ha scritto:
Ma come si fa a indormirsi mentre si guida ? ................. , ste cose propio non le capisco .

Ma che si impennicano anche quando tromb*no ........... non penso.

Se e' una malattia e' un conto ...... , senno' e' meglio che la patente la buttano via.


Non condivido lo spirito del suo intervento, ma vi posto un'articolo riguardante una sentenza che pur citando un caso particolare (uscite dalle discoteche), mette in luce un punto importante; la conoscenza di se stessi, dei propri limiti e delle proprie responsabilità in caso di colpo di sonno. Nel senso che chiedere troppo al proprio corpo non è solo una responsabilità verso se stessi ma anche verso gli altri:

Auto fuori controllo in tangenziale, una donna si era schiantata contro l'ostacolo
Condannato per il colpo di sonno
I giudici: guidatore responsabile di omicidio colposo anche se è stato tamponato

Esporsi al rischio di accusare un "colpo di sonno" al volante, ovvero già solo il semplice mettersi alla guida dell'auto in condizioni fisiche e psichiche non di sicurezza (come dopo aver bevuto e fatto molto tardi in discoteca), è di per sè fonte di "condotta colposa" in caso di incidente stradale, a prescindere persino dalla violazione dei limiti di velocità o dall'erroneità di una manovra. è su questa base che il giudice Aurelio Barazzetta ha ritenuto responsabile di omicidio colposo un 22enne automobilista reo non di aver tamponato qualcuno l'8 giugno 2002 sulla tangenziale Ovest, ma di aver perso il controllo del proprio mezzo, urtando il guard-rail e restando in mezzo alla strada, dove poi un'altra auto, condotta da una 26enne (rimasta uccisa nello scontro) l'aveva centrato. Che cosa fa del "colpo di sonno" una potenziale "condotta colposa" già in sé? Generali canoni di prudenza, certo, e poi il codice della strada. Ma "prima ancora", scrive il giudice, "il buon senso risvegliato spesso da adeguata pubblicità televisiva pagata dall'ente pubblico nel rammentare che dopo una notte insonne può essere pericoloso mettersi alla guida di un'auto alle quattro del mattino", dato che "rientra nel pronosticabile che a causa di un colpo di sonno si perda la guida del mezzo creando una condizione pericolosa per la circolazione e l'incolumità".
Il colpo di sonno, riassume dunque il giudice, non può essere svalutato a "occasione" dell'incidente, come proposto dalla difesa, ma va valutato quale "concausa" dell'evento. Anzi, quasi come un "dolo eventuale", nel senso che l'imputato, mettendosi insonne alla guida alle 4 del mattino all'uscita dalla discoteca, "ha accettato di correre un rischio del quale poteva prevedere le gravi conseguenze". Di qui l'entità della sentenza: condanna a un anno e mezzo di pena (seppur con la sospensione condizionale), e a un risarcimento danni di 150 mila euro alla parte civile, cioè alla famiglia della vittima, assistita dall'avvocato Rosario Alberghina.
lferrarella@corriere.it

La fonte dell'articolo:
Link a pagina di Associazioni.monet.modena.it
 
2437247
2437247 Inviato: 10 Set 2007 12:32
 

deb ha scritto:
è come dire che provvedimenti si devono usare alla guida quando si è ubriachi,si fa a meno di bere prima icon_exclaim.gif
lo stesso col sonno,il fisico ha un limite,e dopo tot ore che si è svegli si deve dormire,tanto più se si è affaticati per la giuda e si è su un mezzo che va sulla strada,non ce nessuno che obbliga a fare le tirate,allora meglio arrivare 3 ore dopo per la dormita che non arrivare mai icon_wink.gif


E qual'è il tuo limite? Quanti minuti? Quante ore puoi stare alla guida prima che l'attenzione cali?

C'è una differenza tra il guidare ubriaco e il guidare stanco: il corpo non si ubriaca da solo dopo un po' che sei alla guida. Ce n'è un altra: puoi decidere di non bere, non puoi decidere di non stancarti.

Giustifichiamo ogni tipo di infrazione al codice, e poi giudichiamo con estremo rigore chi si trova alla guida stanco? Forse è il caso di ripensarci.
 
2438826
2438826 Inviato: 10 Set 2007 14:43
 

Sono daccordo sul contenuto degli ultimi interventi ma, come sempre, il pericolo e' di generalizzare.
Nel mio caso avevo dormito le mie 8/9 ore canoniche, si trattava della domenica mattina; non ero affatto stanco e felicissimo di poter finalmente provare la moto nuova che da 20 giorni mi aspettava (anche lei ansiosamente, sono sicuro) per la prima uscita.
Di norma esco con gli amici e, anche se non e' politicamente corretto dirlo, qualche volta ci facciamo prendere un po' la mano.
Dopo aver verificato come e' facile impennare a 150 all'ora o superare di gran lunga i limiti di velocita' ho deciso di togliermi il CBR (con cui ero anche andato anche qualche volta in pista) per una naked. Tanto per chiarire che una certa esperienza e, compatibilmente con la grande passione, anche una sufficiente dose di maturita' per valutare oggettivamente i rischi dell'andare in moto non mi mancano.
Non mi sembra quindi di essermi accollato rischi particolari quella domenica mattina, eppure per motivi ancora da appurare, sono caduto a non piu' di 40 all'ora. Lo stesso potrebbe essere successo anche ad altri ai quali pero' e' stata applicata l'etichetta di quello che se l'e' andata a cercare. Anche qui senza generalizzare.
Comunque vi faro' sapere se dagli esami a cui mi andro' a sottoporre dovesse risultare qualche patologia e, spero, la relativa cura.
Ciao a tutti.
 
2481775
2481775 Inviato: 15 Set 2007 9:32
 

Calimar ha scritto:


E qual'è il tuo limite? Quanti minuti? Quante ore puoi stare alla guida prima che l'attenzione cali?

C'è una differenza tra il guidare ubriaco e il guidare stanco: il corpo non si ubriaca da solo dopo un po' che sei alla guida. Ce n'è un altra: puoi decidere di non bere, non puoi decidere di non stancarti.

Giustifichiamo ogni tipo di infrazione al codice, e poi giudichiamo con estremo rigore chi si trova alla guida stanco? Forse è il caso di ripensarci.


Concordo.
Quando viaggiavo molto per lavoro mi è capitato varie volte di sentire le avvisaglie del colpo di sonno, perché i sintomi in realtà ci sono, ma sono difficili da riconoscere se uno non li conosce bene.
Io comunque li conoscevo e mi fermavo ... tranne quando ero sulla Piacenza-Brescia, dove la corsia di emergenza era inesistente e non c'erano piazzole di sosta.
Ditemi voi, se ho lavorato a Brescia e devo tornare a Pavia cosa devo fare? Non parlo di carichi di lavoro straordinari o di non aver dormito la notte, ma una giornata normale, sveglia alle 7, viaggio fino a Brescia, lavoro fino alle 18 e poi rientro a Pavia; si parte tranquillissimi, e in autostrada uno coglie il sintomo: che fai?
Il mio esempio solo per far capire che la generalizzazione non si può fare.
Anche perché mica sempre ti stanchi alla stessa maniera, certi giorni sei un bijoux, e sprizzi energia, mentre certi altri fai le stesse cose, ma ti senti fiacco e senza energie. Uno come fa a prevedere?
No, secondo me l'unica soluzione è imparare a riconoscere quando si è stanchi e mettere in atto le pause rigeneranti che menzionava Barone Rosso; a me per esempio bastano pause di 10-15 min.
 
2483361
2483361 Inviato: 15 Set 2007 14:39
 

Calimar ha scritto:
deb ha scritto:
è come dire che provvedimenti si devono usare alla guida quando si è ubriachi,si fa a meno di bere prima icon_exclaim.gif
lo stesso col sonno,il fisico ha un limite,e dopo tot ore che si è svegli si deve dormire,tanto più se si è affaticati per la giuda e si è su un mezzo che va sulla strada,non ce nessuno che obbliga a fare le tirate,allora meglio arrivare 3 ore dopo per la dormita che non arrivare mai icon_wink.gif


E qual'è il tuo limite? Quanti minuti? Quante ore puoi stare alla guida prima che l'attenzione cali?

C'è una differenza tra il guidare ubriaco e il guidare stanco: il corpo non si ubriaca da solo dopo un po' che sei alla guida. Ce n'è un altra: puoi decidere di non bere, non puoi decidere di non stancarti.

Giustifichiamo ogni tipo di infrazione al codice, e poi giudichiamo con estremo rigore chi si trova alla guida stanco? Forse è il caso di ripensarci.


perche bisogna andare a dormire quando si è sfiniti?se si dorme 3 ore ad orario di come si va a dormire a casa,verso le 22,poi al 1-2 parti con quel che basta per non prendere il colpo di sonno,e poi viaggi verso la luce icon_wink.gif
 
2483989
2483989 Inviato: 15 Set 2007 16:57
 

Antonius56 ha scritto:
Ciao a tutti. Avevo postato questo messaggio sotto un altro topic, poi ho letto i vs. messaggio sui colpi di sonno e lo ripropongo qui perche' forse e' la spiegazione che stavo cercando. Vorrei i vs. commenti.
------
Premesso che guido moto da 35 anni (!).

31 ottobre 2006 ore 18 all'uscita dal lavoro in sella alla mia CBR 1000 RR nel percorrere una rotonda a circa 20/30 km/h all'improvviso mi ritrovo a terra. Caxxo sra' una macchia d'olio, no, un motocilista di passaggio mi porta un quadrotto di plastica (quello delle cassette della frutta per capirci), probabilmente sei andato con la ruota anteriore su questo. Il risultato e' stato frattura plurima scomposta di tibia, perone e malleolo!! con seguito di intervento, ingessatura e riabilitazione.
Vendo il CBR e compro un Corsaro 1200. Prima uscita domenica 19 agosto costiera amalfitana, ore 12, velocita' non piu' di 40 Km/h strada dritta nessuno davanti. Mi ritrovo a terra, non ve lo sto neanche a dire, stessa gamba, frattura tibia e perone, nuovo intervento e ingessatura (che attualmente ho ancora). Qualcuno ha visto e dichiarato ai carabinieri che, niente, stavo andando tranquillamente e poi cadevo improvvisamente. Stavolta niente olio, niente plastica, niente emergenze.
Che CXXXO mi sta succedendo?
A questo punto devo iniziare a pensare che soffro di un qualche tipo di mancanza, di perdita di conoscenza improvvisa perche' non ho memoria del momento in cui cado, solo la sensazione di un pericolo imminente e poi mi ritrovo giu' con la moto su di me.
Che ne pensate? Qualcuno ha avuto esperienze simili o sentito parlarne?
Io posso solo pensare a Criville' e poi, una volta tolto il gesso iniziare a fare esami medici.
Ciao

guarda mio zio ha avuto gli stessi problemi, e infatti ha sfasciato una volvo nuova su un palo, a grandi linee ti posso dire che a lui con l'avanzare degli anni gli è successo qualcosa al sistema nervoso(è assolutamente normale) ma in certe situazioni di stanchezza e debolezza il suo cervello "stacca" per qualche secondo e cade in una situazione di semiincoscenza....e meglio non sottovalutarla come cosa, perchè un conto è se ti succede a 40, un conto è a 120 prima di una curva....(potrei anche sbagliarmi ma ultimamente è morto un ragazzo ad adria per un malore del genere)
 
2488128
2488128 Inviato: 16 Set 2007 13:56
 

tms78 ha scritto:
Ma come si fa a indormirsi mentre si guida ? ................. , ste cose propio non le capisco .

Ma che si impennicano anche quando tromb*no ........... non penso.

Se e' una malattia e' un conto ...... , senno' e' meglio che la patente la buttano via.




non condivido...
purtroppo il colpo di sonno arriva e manco te ne accorgi... e spera che non ti capiti mai.....
in moto penso che sia un po' più difficile... ma in auto..........
 
2489153
2489153 Inviato: 16 Set 2007 18:23
 

Clazomeno ha scritto:

guarda mio zio ha avuto gli stessi problemi, e infatti ha sfasciato una volvo nuova su un palo, a grandi linee ti posso dire che a lui con l'avanzare degli anni gli è successo qualcosa al sistema nervoso(è assolutamente normale) ma in certe situazioni di stanchezza e debolezza il suo cervello "stacca" per qualche secondo e cade in una situazione di semiincoscenza....e meglio non sottovalutarla come cosa, perchè un conto è se ti succede a 40, un conto è a 120 prima di una curva....(potrei anche sbagliarmi ma ultimamente è morto un ragazzo ad adria per un malore del genere)


Grazie per l'indicazione.

E' solo un po' preoccupante il fatto che possiedo anche io una Volvo (!).
Che sia l'accoppiata moto + Volvo a non funzionare ?!

Per fortuna io la prendo comunque allegramente.

Ciao.
 
2492128
2492128 Inviato: 17 Set 2007 8:54
 

deb ha scritto:
perche bisogna andare a dormire quando si è sfiniti?se si dorme 3 ore ad orario di come si va a dormire a casa,verso le 22,poi al 1-2 parti con quel che basta per non prendere il colpo di sonno,e poi viaggi verso la luce icon_wink.gif


Se uno si mette alla guida sfinito... e potrebbe fare altrimenti... se l'è un po' cercata, e possiamo anche essere d'accordo. Io AVEVO un amico che è partito dopo una giornata di lavoro, ha avuto un colpo di sonno, ha disfatto l'auto senza farsi nulla... è tornato a casa, ha preso la moto ed è ripartito per la stessa destinazione. Com'era prevedibile, non è mai arrivato. E' stato incosciente? Sì, decisamente.

D'altra parte io ho avuto un colpo di sonno alle 8.30 della mattina, dopo 8 ore filate di sonno, in condizioni fisiche perfette, andando a lavorare come ogni altra mattina. Semplicemente ero in un periodo di stress e il mio cervello ha detto "basta". O così me l'ha spiegato il medico.
Non sono nemmeno l'unico: ne ho sentiti altri su questo stesso forum.

Ci sono parecchie cose che non sappiamo di noi stessi, e criminalizzare chi ha avuto un colpo di sonno allo stesso modo della guida in stato di ebrezza è un livello di fanatismo a cui non mi sento di arrivare: un errore di valutazione è sicuramente capitato a tutti.... può costare caro. Ma non si può equiparare alla guida in stato di ebrezza secondo me.
 
7607125
7607125 Inviato: 16 Mag 2009 15:27
 

A me è capitato in macchina, ero stanchissimo, avevo tutti i segni premonitori più qualcun altro (mandibola slogata da sbadiglio) e provenivo da una cena che dire pantagruelica per cibo e alcool è dire poco. Per questo guidavo con prudenza infinita. Volevo arrivare a casa. A un paio di Km da casa, mi accodo dietro un'auto ferma ad un semaforo e black out. L'ho tamponata a 10 Kmh, sufficienti per fare danni alle auto ma non alle persone. Tantissimo incazzo ed è finita lì, con una lezione imparata. Avrei dovuto accostare e dormire.
Per come la penso io, posto che in moto si deve essere infinitamente più prudenti, quindi non mettersi in sella se si è stanchi, dopo cena, evitando il più possibile l'alcool, ritengo sia più difficile, in assenza di sintomatologie patologiche, l'insorgere del colpo di sonno dato che la moto richiede un'attenzione assai maggiore e perché il motociclista è assai più esposto all'ambiente (basta aprire la visiera del casco) dell'automobilista. Fatti salvi eventuali segni premonitori che devono costringere, naturalmente, il motociclista alla sosta immediata.

0510_saluto.gif doppio_lamp_naked.gif
 
7630030
7630030 Inviato: 19 Mag 2009 17:32
 

Ma allora può capitare davvero un colpo di sonno in moto icon_eek.gif? ho un conoscente che dice che gli è successo, ma non pensavo potesse succedere..

in moto non mi è mai successo, ma in auto una volta si..come da tema, periodo molto pesante, stavo tornando a casa di sera dopo un'uscita con gli amici, non sarà stata più di mezzanotte, avevo deciso di tornare presto perchè ero molto stanca. A 10 km da casa non ce la facevo più a tenere gli occhi aperti ma stupidamente non ho voluto fermarmi un po' perchè non mi piaceva tanto l'idea di addormentarmi da sola in macchina in autostrada di notte icon_confused.gif e un po' perchè non mancavano più di 10-15 minuti di strada..ho chiuso gli occhi un secondo per riposarli e..mi son svegliata perchè con lo specchietto ho cominciato a sbattere contro il catarifrangenti del guardrail e il rumore mi ha dato fastidio 0509_lucarelli.gif ricordo pure di aver fatto in tempo a chiedermi da dove veniva quel rumore mentre ancora sognavo -.-. Non so quanta strada ho fatto, quando ho aperto gli occhi ero a meno di un kilometro dal casello.. 0510_help.gif non oso immaginare cosa sarebbe successo..

Oltre all'immane incazzatura che ho provato quando mi son resa conto di essermi addormentata al volante la cosa che mi ha fatto incazzare ancora di più con me stessa è stata la reazione istintiva che ho avuto dopo di ributtarmi sulla corsia immediatamente...se avessi avuto una macchina di fianco in que momento 0510_amici.gif 0509_vergognati.gif
 
7812969
7812969 Inviato: 10 Giu 2009 21:35
 

lo dissi a scuola guida l'anno scorso...acceleri e sale l'adrenalina...
 
7813284
7813284 Inviato: 10 Giu 2009 22:08
 

92francesco ha scritto:
lo dissi a scuola guida l'anno scorso...acceleri e sale l'adrenalina...


Guarda, non sono d'accordo... quando si è veramente stanchi, il cervello stacca, magari per poche frazioni di secondo ma stacca e niente lo può impedire... se tu acceleri, nonostante la stanchezza, aumenti solo la possibilità che in quelle poche frazioni di secondo possa avere un incidente.
Se il cervello è veramente stanco, in assenza di situazioni patologiche, non c'è adrenalina che tenga.
L'unica soluzione, e te lo dico per averlo sperimentato avendo appunto un incidente, è non mettersi in condizione di essere così stanchi alla guida. Se poi ci si trova, bisogna avere l'onestà intellettuale di riconoscere la propria situazione e fermarsi. Possono bastare pochi minuti di sonno, basta puntarsi la sveglia del cellulare (fondamentale che sia meno di mezz'ora perché dopo questo limite orario si entra nel sonno profondo e risvegliarsi da questa fase provocherebbe profondo disagio e incapacità alla guida) per recuperare sufficiente lucidità per riprendere la guida.
Questo vale per l'auto.
Per la moto, considerata la pericolosità intrinseca del mezzo, la questione semplicemente non deve porsi.
Naturalmente IMHO

0510_saluto.gif doppio_lamp_naked.gif
 
7813334
7813334 Inviato: 10 Giu 2009 22:15
 

presente!!!
una quindicina di anni fa per fare un colloquio mi feci 900km di autostrada di notte...
poi feci il colloquio .. e, siccome non avevo soldi per dormire in albergo, mi rimisi al volante per tornare a casa ( altri 900km ) ...
dopo circa un 200km mi prese un colpo di sonno ( eppure ero strapieno di caffeina ) e mi salvai grazie alla prontezza di un signore che vedendomi sbandare si mise a suonare il clacson come un pazzo ... 0509_lucarelli.gif 0509_lucarelli.gif 0509_lucarelli.gif
mi svegliai di colpo a poco dal guard-rail e riuscii inchiodando a fermarmi nella piazzola di servizio dove però, ironia della sorte, non riuscii più a riprendere sonno.

Comunque nè caffeina nè altro servono a nulla ..

Morale ... : sempre cercare di fare meno di quello che è il limite del nostro fisico e cercare di rispettare i "ritmi" biologici ...
infine in moto io considero sempre che ci si stanca di più che in auto e quindi cerco di fare meno di quello che farei in auto ...
 
7815107
7815107 Inviato: 11 Giu 2009 8:38
 

Purtroppo il colpo di sonno può capitare alla guida di qualsiasi mezzo: auto, camion, moto e perfino scooter. E il brutto è che spesso non accade quando sappiamo di essere stanchi, bensì quando pensiamo di non esserlo. Siamo perfettamente lucidi, vediamo la strada davanti a noi e ad un tratto.... buio totale. Difficile, poi, è stabilire quante ore dobbiamo dormire per evitarlo: ognuno ha i suoi tempi e il suo fisico.
Per questo il colpo di sonno è una pericolosa insidia che può riguardare tutti noi.
 
7828523
7828523 Inviato: 12 Giu 2009 14:25
 

gasgas74 ha scritto:
Ho viaggiato molto con auto, moto e camion, e ho sempre cercato di evitare che arrivasse il colpo di sonno riposando quando il mio fisico e la mia mente lo chiedevano. Poi ho capito che non bastava.
E' successo 3 anni fa, sulla strada che da Borgotaro porta sull'autostrada della Cisa. Eravamo appena scesi dal Cento croci, io conb la mia moto ( al primo giro ufficiale), e mia moglie con la sua. Erano le 14,30 circa, e quando di curvenon ce n'erano piu' e il traffico aumentava, sentivo qualcosa che non andava. Purtroppo non ho ascoltato me stesso e ho continuato. E' tato un attimo dal momento che ho chiuso gli occhi a quando ho sentito una gran botta all'avambraccio dx. Nell'arco di 1 o 2 secondi ho pensato a:
1 ecco ho fatto come il mio amico che ha distrutto lo specchietto contro il guard-rail
2 porca l'oca (non era proprio così) non devo cadere
3 sono in piedi, ora devo fermarmi.

Ho battuto il braccio contro il muro di contenimento, e visto che viaggio SEMPRE con le protezioni, non ho avuto altro che un fortissimo dolore.
Non riuscivo piu' a muovere il braccio.
Mia moglie dietro ha visto tutto. Non so veramente cosa abbia pensato, ma ero preoccupato per lei.
Dopo una mezzoretta ho ripreso la via di casa, con il braccio dolorante e il morale a terra.
Ho capito che dopo lauti pranzi non bisogna mettersi alla guida, e purtroppo l'ho capito sulla mia pelle. Da allora, se si va fuori a pranzo, o guida mia mopglie, oppure si aspetta qualche ora prima di ripartire.


Il colpo di sonno in auto e' quasi da sciocchi, perchè ti fermi in una piazzola abbassi i sedili e con 5 minuti di PENNICHELLA si puo' stare svegli per altre 24 ore.
Il colpo di sonno o STANCHEZZA psco/fisica in MOTO è invece una cosa seria d'affrontare.
Ne sono stato preda alcune volte e sono stati Km veramente duri d'affrontare, specialmente gli ultimi quando sei ormai in prossimita' di casa.
Mica ti puoi fermare con la moto in uno spiazzo, la metti sul cavalletto centrale e ti ci sdrai sopra? eusa_think.gif Bhe ho fatto pure questo, ma non puoi dormire. icon_asd.gif Tanto meno se è provvista solo di stampella laterale, ti puoi sdraiare per terra eusa_think.gif No questo non l'ho fatto icon_biggrin.gif Ed allora icon_question.gif
In viaggio PROGRAMMARE prima le soste sia a pranzo che per andare a dormire tenendo conto di arrivare nei luoghi prescelti con largo ANTICIPO.
Vicino casa: oltre a non bere alcolici ed a non appesantirsi troppo (una parola appesantirsi che faccio fatica a rispettare) quando si mangia sia a pranzo ma di piu' a cena l'unica cosa che resta da fare oltre alle soste per lavarsi il viso, caffè, thè ecc...ecc... è darmi PUGNI sul CASCO io stesso.

0510_saluto.gif
 
7850333
7850333 Inviato: 15 Giu 2009 19:56
 

i colpo di sonno prima di arrivare ti avvisa con segnali ke vanno sempre più aumentando,bagnarsi il viso,bere una red bull e schiaffeggiarsi sicuramene aiuta a rimandare il sonno. se si è in macchina ci si può fermare,il problema è in moto... eusa_think.gif
 
7994976
7994976 Inviato: 1 Lug 2009 23:45
 
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 2 di 2
Vai a pagina Precedente  12

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Sicurezza e Prevenzione

Forums ©