FATTI:
1) Il tizio in questione non s'è fermato all'alt.
2) Le pattuglie sono formate da più di un agente.
3) Un agente è stato refertato all'ospedale.
4) Un uomo è stato arrestato per lesioni aggravate.
Ora, a meno che: l'intera pattuglia fosse in malafede; i medici dell'ospedale fossero in malafede; il tizio CHE NON S'E' FERMATO fosse in buona fede; a meno che tutte e TRE queste condizioni siano vere, la storia è andata come raccontata dal poliziotto.
Questo accanimento per difendere uno che non è difendibile in alcun modo logico, ma lo è solo se uno s'intestardisce a ignorare i fatti, il buon senso e la logica, può essere due cose: segno di incapacità di intendere, o di malafede.
Io personalmente sospetto la seconda.
PUO' ESSERE che il tizio non avesse in mente di investire il poliziotto. Ma che l'abbia investito, direi che non c'è dubbio.
Inoltre, esiste UNA SOLA PERSONA che mette in dubbio:
- parole di due agenti;
- referto medico del pronto soccorso;
- resoconto dei giornali;
- parole di una persona presente.
Ora dimmi, alcoltest, CHI è in malafede?
Riguardo a questo:
Citazione:
insulti non mi sembra ce ne fossero, anche prima della moderazione...
Dire a qualcuno (non ricordo chi l'ha scritto) "da questo si vede la tua ignoranza" non è né gentile, né cortese: io lo chiamo un insulto.
Questo topic sta andando oltre il lecito: lo lascio aperto per vedere se ritorna costruttivo, ma se continua così chiudo con buona pace del topic e mille scuse a chi l'ha aperto