catmichy ha scritto:
Leggo ogni giorni la morte di qualcuno e penso a tutto quello che si lasciano dietro, a quello che nn potranno più fare. io non voglio, amo la vita, ma sono consapevole che, anche usando la testa, alcune volte le cadute o gli incidenti nn si riesce ad evitarli. HO PAURA!
Sarebbe ipocrita dire che la moto è un mezzo sicuro: non lo è. Ma d'altra parte, dato un tempo abbastanza lungo, l'indice di sopravvivenza scende a zero per tutti.
Pero' si puo' godere della moto riducendo i rischi: rispettare il codice, proteggersi adeguatamente, guidare in maniera difensiva sono ottimi metodi per tenersi stretta la propria vita.
La tua paura è un ottimo aiuto: la paura, a patto che non sia terrore, che non ti paralizzi, ti aiuterà a tenere a freno adrenalina e euforia, e a ricordare l'equilibrio instabile su cui appoggi
Quando stavo per comprare la moto, un amico mi ha portato a fare un giro, e dopo che ha capito che mi divertivo.... s'è messo a tirare.
Sono sceso e mi son chiesto... è questo che voglio? Avevo paura, inutile negarlo. E' una bestia furiosa quella che stringiamo tra le gambe.
Ma... quando è stata la *mia* bestia furiosa a fare le fusa... la sensazione era diversa. Calma, tranquillità, una sana paura, e sopratutto prudenza. Il terrorismo psicologico è solo dannoso, e i pregiudizi sulle donne tra motociclisti non hanno proprio posto
Citazione:
Come si può amare in questo modo una cosa che, sappiamo, può portarci alla morte?
E come si puo' amare un partner brutto, o un figlio ingrato, o una persona che ci tratta male? L'amore, quello vero, non ha bisogno di niente, nemmeno di essere ricambiato