1250671
Inviato: 28 Feb 2007 18:05
derby125 ha scritto:
io sapevo dell'esatto contrario però...
esistono strumentazioni analogiche meccaniche, digitali, digitali a rappresentazione analogica,...
per le prime gli errori sono molto elevati dato che nelle trasmissioni meccaniche vi sono molti disturbi (le molle non sono tutte uguali, i rotori invecchiano,ecc...) mentre nelle seconde e terze...l'errore del km dipende dal trasduttore di velocità a monte,dal decodificatore, dall'attuatore,e dal lettore...
*il trasduttore può essere di due tipi:
magnetico: si presenta come un sensore contapulsazioni che rivela il passaggio di un materiale ferromagnetico...(un bullone in pratica...);
meccanico: questo è composto da un rotore meccanico che passa il segnale a un trasduttore meccanico/digitale; questi hanno un errore maggiore dipendente dalla parte meccanica ma che rietra in una tolleranza accettabile...
*il decodificatore: si occupa di assegnare alla pulsazione un equivalente in velocità... dato che sono prodotti in serie sono praticamente tutti identici e vengono selezionati in base alle loro tolleranza...(mi spiego:ad esempio per un km basta un errore max del 10%, tutti i costruttori di moto prendono quello + economico cioè il + scarso che dà tolleranza 10%...)
nel caso di strumentazioni che indicano la velocità su display a segmenti si proietta direttamente il valore decodificato...
in questo caso non vi sono altri errori se non quelli dipendenti dalla discretizzazione e campionatura dei valori...(dato che indica solo i chilometri interi e in modo non continuo)...
nel caso di strumentazioni digitali con rappresentazione analogica il segnale decodificato viene fatto passare a un transcodificatore che si occupa di azionare un motorino passo-passo (attuatore) con su la lancetta (si usa nei contagiri già da un pò...)... il transcodificatore introduce errori trascurabili, dato che l'errore massimo di questi dispositivi è molto + basso di quello del decodificatore...(in genere siamo su un errore di 10^-3... in pratica non esiste...)...il motorino passo-passo è molto preciso (anche se discretizzato in queste applicazioni ha un passo assumibile in continuo..)...
il vero errore di questi ultimi sistemi sono quelli di parallasse... in pratica il pilota è storto rispetto alla strumentazione è legge un numerino per un altro... il vero vantaggio che da una rappresentazione continua dei valori comprendendo anche quelli che i dispaly per ovvie ragioni non possono dare...
quindi mi sento di affermare che i sistemi digitali a rappresentazione analogica se coadiuvati da una buona grafica di layout (la scala in pratica) del cruscotto sono di per se + precisi, ma bisogna leggerli bene, dato che l'errore + elevato dipende solo dalla vista del pilota...
nello studio e progettazioni di questi sistemi si tiene conto della tolleranza di errore dei sistemi equivalenti (in pratica la sovrapposizione di tutti i singoli errori...)... quindi tutti quelli digitali comunque sono molto precisi...
i meccanici, invece, presentano errori iniziali contenuti ma che tendono ad aumentare con l'invecchiamento e l'uso.. quindi sono molto poco precisi...
spero essere stato chiaro
ciao
ps: la definizione di parallasse che ho dato è molto barbara... se non fosse chiaro andate a vedere su wikipedia cosa significa... io ho solo cercato di semplificare il tutto per rendere il problema molto comprensibile...
Ultima modifica di simeo il 28 Feb 2007 20:00, modificato 1 volta in totale