Commento di: DusTech
Più che altro paiono i 10 comandamenti della moto... cmq è sempre bene tenere presente queste semplici, quanto impegnative, regole a mente.
La difficoltà sta tutta nel domare il desiderio di sprigionare la cavalleria... credo che il problema stia tutto li.
Regola generale:
tieni imbrigliati i cavalli = non fai cazzate
Commento di: Niko
Ti do pienamente ragione: per correre davvero, esistono le piste....
Commento di: Giz
Questi 10 punti o "comandamenti" come suggerisce DusTech sono entrambi validi!
Quoto con DusTech quando afferma che : "la difficoltà sta tutta nel domare il desiderio di sprigionare la cavalleria..." per questo ci dobbiamo ricordare che esistono le piste!
Oltre all'errore che è sempre dietro l'angolo, la mamma dei cretini è sempre ..... lo sapete già vero !!!! :-))))) okkio
Grande Niko bravo bel articolo!!!
Ciao lampss V
Commento di: Chesterfield
Questi 10 punti o "comandamenti" come suggerisce DusTech sono entrambi validi!
erano entrambi validi se i comandamenti erano 2...
Commento di: maver82
Complimenti! Credo che qualsiasi motociclista dovrebbe farsi una stampa di questi dieci punti e di tanto in tanto rinfrescarsi le idee rileggendoli...
Soprattutto il punto 3: vedo spesso troppa gente che sorpassa in prossimità di un incrocio (con tanto macchina che ha intenzione di immettersi). Ragazzi, non andiamocela a cercare!!
Commento di: Niko
Grazie.... Ad ogni modo hai ragione: spesso gli automobilisti sono distratti alla guida, e ancor peggio non mettono sempre gli indicatori di direzione.... Se si cercasse di prevenire, si eviterebbero di certo molti incidenti
Commento di: giove
Più che distratti gli automobilisti, almeno qui a Roma, sono un pericolo costante per noi motociclisti. Devo dire, non sempre per distrazione, spesso a causa di comportamenti voluti, a livello di bullo da bar. Bisogna sempre quardarsi intorno e capire il comportamneto delle automobili in modo da evitare situazioni pericolose.
Commento di: Rikki_Ge
Se mi permetti, avrei qualche perplessità sul primo dei 2 sesti "comandamenti", perché non mi pare che non tenere il motore in tiro dia sempre degli effetti così negativi.
Invece al punto 6 (n.2), aggiungerei anche valutare la presenza di pedoni, ciclisti, mezzi che procedono a bassissima velocità e/o particolarmente ingombranti (in direzione opposta alla nostra).
Aggiungerei pure che in moto bisogna avere lo sguardo "lungo", e quindi procedere attenti a ciò che accade intorno a noi e lontano, per cercare di intuire le manovre pericolose degli altri utenti della strada, comportandosi di conseguenza.
Resta comunque il fatto che fra il dire il fare, come recita il detto, spesso sta di mezzo il mare.... ciao
Commento di: Niko
Sono d'accordo con te su tutto, ma in riferimento al tenere il motore "in tiro", intendevo il caso specifico della percorrenza di una curva: in quel caso se si molla il gas, la moto tenderà inevitabilmente ad allargare e non è molto positivo....
Commento di: giove
Credo che la prima cosa, proprio come approccio mentale, sia cercare prevedere il comportamento degli automobilisti, guardare gli ostacoli, lo stato della strada, ecc...Guardare cosa fanno le varie macchine che ti girano intorno credo sia la prima cosa quando si guida in condizioni di traffico e anche stare attenti alle buche e alle condizioni della strada e' essenziale. Sarebbe bello andare sempre per strade ben tenute e senza ostacoli, ma purtroppo quando si gira in moto bisogna fare i conti con quello che ci sta intorno. Quoto sul fatto che una regola fondamentale sia avere sempre uno spazio di visibilita' buono. Detto questo, penso ci si possa godere la moto mantenendo un buon livello di sicurezza. Infine, la regola delle regole: per fare il miglior tempo sul giro ci sono le piste!
Commento di: Goosekiller
Altri piccoli appunti per una accorta guida cittadina:
Rallentare se c'e' un autobus alla fermata: spesso i passeggeri appena scesi si buttano in mezzo alla strada e spuntano da dietro l'autobus senza curarsi che possa arrivare qualcuno.
Quando sorpassi una fila di macchine frena se vedi molta distanza tra una macchina e l'altra: puo' esserci un in crocio, un pedone che attraversa, o qualcuno che si sta immenttendo sulla carreggiata.
Guardate sempre nello specchio dietro quando sorpassate o vi spostate nella corsia di emergenza (lo so che non si dovrebbe fare...) per saltare la cosa: ci potrebbe essere qualche altra moto che arriva piu' veloce di voi. Non che siano nel giusto, ma perche' rischiare un incidente?
Enjoy it.
Commento di: atipico
2 Consigli che sono già stati enunciati in altra forma: passare un terzo del tempo del proprio tragitto (sia esso un'uscita di 5 minuti che un viaggio a capo nord) a guardarsi alle spalle cioè negli specchietti retrovisori,ovviamente parcellizzando questo tempo ogni tot ( e non guardandosi alle spalle solo all'inizio del viaggio o alla fine).
In prossimità degl'incroci,se si vedono auto o camion in prossimità dello stop che incrocia la nostra strada,guardare gli occhi del guidatore e notare se ci ha notati.Se quello che guida sta guardando dall'altra parte o non ci sembra particolarmente attento fargli un colpo di clacson,al massimo si rischia un vaffanculo ma si portano a casa le chiappe sane e salve.
Commento di: sguelfaro
Una cosa che può essere utile anche in macchina,quando si è intenzionati ad effettuare un sorpasso trovo utile osservareper tempo i mezzi che stò per superare.Per esempio un mezzo come un camion visto per tempo con lo scarico che "fuma" è sicuramente in accelerazione.Chi non possiede molta cavalleria può valutare male il tempo necessario ad effettuare il sorpasso e trovarsi in difficoltà! Ciao
Commento di: SOPRAVVISSUTO
Bravi tutti!
Solo una precisazione sul freno motore e sulla mancanza di ABS per i giovani:abituatevi a frenare anche a "singhiozzo",specie sul fondo instabile senza tenere seccamente inchiodati i freni e dosare sapientemente freno anteriore e posteriore a seconda delle situazioni.Un corso di guida sicura o informarsi a dai piu' esperti vale sempre la pena(o il diverimento).Ciao .