Maurizio60 ha scritto:
trickster in linea teorica è così, poi dal dire al fare.. ci vuole molta pratica e orecchio nell'ascoltare il motore e capire a che punto giusto fare la doppietta, a quanti giri bisogna mantenere il motore, e soprattutto non sbagliare i tempi, poichè tutta l'operazione deve avvenire in una manciata di secondi.. scalare 3 marce si può anche fare ma onestamente mi sembrano un po troppe per un uso stradale.. io scalo sempre di un paio di marce al massimo, poi dipende anche dalla moto.
In pratica la doppietta è una tecnica per ovviare alla mancanza della frizione anti-saltellamento.
Sì esatto, non mi riferivo alla strada ma alla pista, non perché io le frequento ma perché sono i movimenti che vedo fare in tv quando guardo le gare.
Comunque credo che un minimo di doppietta dovrei impararare a farla perché mi appresto a guidare una MV F4 1000 e il suo meccanismo antisaltellamento non riguarda la frizione ma il motore stesso. Anche se l'opinione in proposito è controversa (nel senso che alcuni dicono che è una cosa positiva mentre altri denunciano l'assenza di freno motore), non credo che la cosa mi dovrebbe riguardare più di tanto perché avendo scarsa esperienza ne farò un uso piuttosto prudente limitandomi a brevi e tranquilli giretti.