kikko_965 ha scritto:
Confermo quasi tutto quello che dice markof.
Senza dilungarmi nella spiegazione della reazione chimica che avviene nelle batterie è verissimo che una batteria da 10Ah scarica assorbe più di una da 20Ah quasi carica.
In linea di massima è vero anche il fatto dei km percorsi, in realtà bisognerebbe parlare di tempo ed inoltre nel caso di un nostro ipotetico giro in moto, la batteria viene parzialmente scaricata nella fase della messa in moto per poi essere caricata durante la marcia.
In questo caso, che la batteria sia da 10 o da 20Ah la cosa non cambia in quanto l'energia consumata per la messa in moto dipende dalle caratteristiche del motorino di avviamento e dallo sforzo che gli viene richiesto.
Secondo la nota legge di ohm dove la corrente in un circuito è uguale al rapporto fra la tensione e la resistenza del circuito, non è vero che l'assorbimento è determinato dalla differenza di potenziale esistente tra la batteria e il circuito di ricarica.
Infatti se la batteria avesse ipoteticamente una tensione di 10 Volt e il circuito di ricarica una tensione di 13 Volt la differenza di tensione sarebbe di 3 Volt, ma fra il circuito di ricarica e la batteria il collegamento è efettuato tramite un filo di rame, generalmente di discreta sezione, e quindi con una resistenza pressochè pari a 0.
Quindio secondo al legge di ohm dove la corrente I = V / R..... 3 / 0 = Infinito....... si dovrebbe incendiare il filo......
Ovviamente in linea teorica, in pratica bisogna considerare le resistenze interne della batteria e del generatore/alternatore/raddrizzatore
Comunque in pratica essendoci dei problemi legati alla dimensione, non si corre nessun rischio in quanto al limite dsi può passare da una batteria da 10 ad una da 12.
tutto vero, ma non è difficile creare un circuito di protezione ad extracorrenti o corto circuiti. L'alternatore, molto costoso, dovrebbe essere protetto da cortocircuiti e/o da valori di corrente superiori alla portata.
La cosa più semplice è che possa essere messa in serie una resistenza limitatrice che all'aumentare della corrente richiesta per calo della resistenza della batteria è più influente la resistenza di protezione che ne limita la corrente richiesta.
Per quanto detto anche una batteria da 30 Ah dovrebbe andare bene, richiederà solo un tempo maggiore di ricarica in caso di scarica completa.
L'ingombro sarà tale da non essere alloggiata nella sede richiesta.