PaoloGS500F ha scritto:
Su questo sono d'accordo... cominciamo dagli abusivi ai semafori, le bancarelle davanti i negozi, le "industrie" cinesi con gli schiavi al loro interno, gli evasori parziali, quelli totali, i disonesti in generale, i parassiti e continuiamo via via salendo fino a qualche grande industria nota per gli illeciti ai danni dei risparmiatori.. ecc. ecc..
Quotato... anche se - se fosse realistico - io partirei proprio dalle aziende che frodano con appoggi politici, facendo un bel repulisti sia di chi appoggia che di chi ha guadagnato dall'appoggio. Purtroppo non è molto realistico.
Citazione:
Se non lo fai è anche grazie a quei tanti piccoli imprenditori che citavo prima e poi non ci sono solo grandi industrie che lavorano nel mercato globale... e quelle che lo fanno si appoggiano spesso alle tante che le ruotano intorno...
I piccoli imprenditori sono come il sottobosco - servono. Pero' se il sottobosco è talmente sviluppato da soffocare le piante alte, prima le soffoca e poi muore di suo, perché non è in grado di reggere la sovresposizione. Come d'altra parte un sovraffollamento di piante alte porta inevitabilmente alla desertificazione.
Il problema italiano non è che ci sono le piccole imprese, ma che ci sono centinaia di imprese che vivono sul lavoro nero, sullo sfruttamento di manodopera a basso costo, sul precariato di tutti i tipi, eccetera.
Questi non sono i famosi artigiani eccetera, ma i cacciatori di teste, le aziende con 100-200 consulenti e 4 dipendenti, eccetera. Queste persone cosa producono? che valore aggiungono?
NESSUNO!!!! Quando lavoravo in H3G ci mangiavano 5 aziende sul mio stipendio, più una che mi pagava e mangiava sul mio lavoro.
Te le nomino:
Io ero assunto da Datamark Brokerage Services.
NOUS software affittava le mie ore da Datamark.
STS affittava le mie ore da NOUS.
HP affittava le mie ore da STA.
H3G affittava le mie ore da HP.
Che cosa fanno NOUS, STS e HP se non mangiare a sbafo?! Aggiungici un dentista che non paga le tasse (non sono tutti, ma alcuni sì, e più di qualcuno), un benzinaio che trucca le pompe, un idraulico che ti maggiora i prezzi del 40% se gli chiedi la fattura (e non venitemi a dire che non riesce a vivere se paga le tasse!!).....
Vuoi un altro esempio? Nel mio isolato ci sono 3 negozietti. Sono piccoli, c'è poco passaggio, e costicchiano. Ogni mese c'è una attività nuova, che mi ricordi io c'erano una french manicure, un locale per scommesse, una videoteca, un negozietto di articoli indiani, una edicola. Alla fine del mese chiude. Ora, io capisco che uno voglia aprire una attività sua.. lo vorrei fare anch'io.
Ma secondo te io dovrei pagare il costo di ognuno di questi imprenditori? Non si aiutano le aziende. Aiutare le aziende è una aberrazione puramente italiana. Uno vive o muore di suo, se fornisce un servizio utile vive, se non c'è richiesta muore.
In uno stato civile il numero di imprese di un determinato settore si autodetermina - c'è lavoro per far mangiare X? Se ne nascono X+1.. una di esse muore. O due più probabilmente.
Se c'è un negozietto che campa ma non s'arricchisce, e io ne apro uno uguale a poca distanza, non sto creando ricchezza: sto mettendo sul lastrico 2 persone - me e il mio concorrente. Perché se sono bravo e smezzo la clientela con lui... muoriamo entrambi. E questo è creare ricchezza? E dovrei sovvenzionare questo genere di operazione? La piccola impresa è una parte dell'economia, ma non è una ricchezza *in sé*. L'impresa, qualsiasi tipo, serve quando produce più benessere (il che oggi equivale a soldi) di quanto ne costa - altrimenti è solo un cadavere in attesa di funerale.
Il falegname che lavora con suo figlio e fa 50 lavoretti per tirare a campare non mi interessa - se riesco a dargli anche una mano son contento. E se si intasca due lire per pagarsi la benzina, non ho niente da dire. Ma il dentista che gira in ferrari e non puo' pagare le tasse... QUELLO va cazziato. Non raccontiamoci frottole!
Citazione:
Quello comunista sai bene come è finito, chiamala utopia come vuoi, si vede che l'uomo ha bisogno di stimoli maggiori che non l'assoluto piattismo del comunismo.
Mi auguro che questo sia acquisito... anche se conosco gente che nel 2007 ancora è convinta che funzioni
Citazione:
Quante ne vuoi... Cominciamo a eliminare la burocrazia imperante. Prova ad aprire un'attività poi mi dirai quante rotture di c....i e immobilismo e danni enormi provoca la burocrazia italiana.
Ne ho una idea ben precisa, non ti preoccupare. Di fatto, io e il mio socio abbiamo dovuto rinunciare ad aprire la nostra attività perché non eravamo in grado di sostenere i costi fissi.
Citazione:
Meno carico fiscale ma più imprese =più introiti per lo stato.
Benissimo, ma questo ha un costo in termini di servizi. Perché come sai, prima si tirano dentro i soldi, poi si possono abbassare le tasse - almeno finché rimaniamo nel patto europeo.
Citazione:
E non vale solo per le imprese... Valentino Rossi va dove si pagano meno tasse, mettiamolo in condizioni di non farlo scappare...come? Semplice tassiamolo di meno!!!
A Valentino puoi anche dargli la totale esenzione, non torna lo stesso: ne ha due palle così degli italiani lui, mica delle tasse. Leggiti la sua biografia.
Che poi in inghilterra viene comunque tassato di più.
Ma siamo sempre lì... non si puo' fare perché bisogna pagare il costo dello stato, dei suoi servizi eccetera. Siamo impossibilitati a spendere più di quanto spendiamo ora, altrimenti ci becchiamo multe dall'unione europea, il che farebbe un po' ridere no? Spendiamo di più, usciamo dai canoni, e ci multano
Da qualche parte i soldi van tirati fuori. E bisogna tirarli fuori PRIMA di applicare modifiche che costino allo stato, questo è evidente. Dire meno tasse = più soldi... è senz'altro vero, ma è una misura di medio termine che non è sostenibile allo stato attuale delle cose.
Ora quello che è sostenibile è creare un sistema che con il minimo sforzo da parte dello stato crei un circolo virtuoso. Ma questo è uno di quei casi dove i controlli e le multe costano tantissimo (pensate se tutti i dati fossero su una base dati... vuoi sapere quante fatture ha emesso tizio e quanto ha dichiarato? ci vogliono 10 minuti di ricerca attraverso l'INTERO database italiano... e zac. Eccoti i dati)...
Con gli scontrini dei bar invece si è fatto un ottimo lavoro, ormai lo scontrino te lo danno tutti (almeno al nord). Basterebbe estendere la questione e creare le condizioni per incentivare la gente a chiedere una fattura. Ma oggi come oggi per me cittadino medio la fattura è solo un costo pari al 20% del prodotto che ricevo. Nient'altro.
slashbiker ha scritto:
le grandi aziende uccidono la piccola impresa (che dà veramente il servizio al cliente..) e nn portano nessun beneficio.......
Ok capisco che tu sia un piccolo imprenditore, magari onesto, e che quanto stiamo dicendo ti faccia paura... ma una generalizzazione di questo genere è becera, oltre che falsa.
Una grande azienda per diventare grande ha sicuramente fornito un servizio al pubblico - o pensi che siano nate con un tizio che s'è svegliato e ha assunto 2mila dipendenti, ha costruito 4-5 capannoni, e poi ha pensato "ok, che ci faccio con 'sta roba?"