Kino87 ha scritto:
No, ma non fraintendermi, sono il primo a concordare.. quando parlavo di frenare in curva dicevo che capisco perché viene detto e che bisogna avere un minimo di esperienza e di sensibilità per farlo. Quando parlo di bicilindrici ho sempre scritto che poi, all'atto pratico, è generalmente vero che un bicilindrico ha la coppia più in basso di un plurifrazionato, solo che non è per l'essere bicilindrico in quanto tale. Idem per il discorso della gomma...
Il punto è che la gomma montata deve essere quella giusta per la moto e l'utilizzo che se ne fa, punto. Montare un 190 su un 125 da 15cv è controproducente in tutto e per tutto, anche in termini di grip puro. Montare un 130 su un bicilindrico da 140nm di coppia vuol dire rischiare l'highside ad ogni riapertura del gas.
La scelta della gomma, sia in termini di larghezza che di tipologia, deve essere commisurata allo stress che si produce su di essa.
Il punto era piuttosto che c'è troppa gente che è convinta che una gomma più larga offre più grip a prescindere e che nell'uso stradale (quindi ben lontani dai limiti del mezzo) gomme da pista non le porti in temperatura manco se della misura omologata a libretto, cosa che magari faresti montando gomme di 2 o 3 centimetri più strette.
Per il discorso binario del tram o più generica zona a scarso grip mi trovo poco d'accordo.
La moto ha due gomme con l'anteriore che è quasi sempre parecchio più stretto del posteriore e che per altro ha larghezze pressocché identiche su qualsiasi moto. Generalmente se non si è in accelerazione è quello l'elemento limitante, se poi il tuo intento è accelerare piegato su un terreno rovinato può essere un altro discorso, ma credo che rientriamo nel caso del guidare male.
A questo aggiungi che la differenza in ordine di superficie poggiata a terra fra un 160 e un 190 sarà nell'ordine del 1 o 2 centimetri quadrati al massimo, quindi mentre può sempre capitare di essere proprio su livello limite per cui magari è proprio quel centimetro a salvarti nel 90% dei casi ci si salva o si finisce a terra a prescindere.
p.s. Io sul posteriore della mia, se potessi, monterei abbastanza volentieri un 180/55 o 180/60 al posto del 190/50 omologato a libretto. Baratterei volentieri qualche millimetro di impronta a terra in meno per guadagnare in peso, profilo più svelto e maggiore disponibilità di gomme sportive.
si ma io tentavo di evitare di estremizzare da un lato, facendolo dall'altro.
A volte purtroppo si vanno a fare analisi di alcune cose talmente apporofondite che si esce dalla realtà
Poi quando si guida una moto le regole vanno spesso a farsi benedire