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Report Motopizzoccherata 18/10/2020
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16189745 Inviato: 18 Ott 2020 19:10
Oggetto: Report Motopizzoccherata 18/10/2020
 

Ed eccomi qui a scrivere il report di questa a dir poco fantastica giornata, super riuscita con relativa super mangiata!! 0509_vergognati.gif per non parlare del super meteo, assolutamente perfetto 0509_doppio_ok.gif .
Stavolta è stata dura organizzare, causa decreti anti covid ogni 3 giorni ma alla fine ce l'ho fatta in extremis anche grazie alla pazienza della proprietaria del crotto Mirabel che ha sopportato le mie 5 telefonate in 7 giorni 0510_inchino.gif .
Ritrovo puntualissimi da Ex Pogliani o Divani & Divani, 4 chiacchere e conoscenza di alcuni ragazzi nuovi e poi via, si parte in una lunga carovana (come non si vedeva da anni) alla volta di Argegno; lungo la SS35 raccogliamo Firefox e giu_inc e la carovana si allunga ulteriormente 0509_doppio_ok.gif . Ad Argegno è prevista la sosta caffè/ Babà e unirci con Topomoto e amico, coi piemontesi (Bastiancontrario e Vufero con moto novelle) e lo Svizzero Tio.
Mangiati i Babà, bevuti i caffè, cambiato acqua ai merli, si riparte con carovana al completo. (ringrazio Dav1986 per avermi offerto i Babà) 0510_five.gif
All'altezza del semaforo di Porlezza mi accorgo che siamo in anticipo di 45 minuti a 9 km dall'arrivo e quindi decido di fermarmi al distributore in modo da far rifornire il buon Beppe con la sua Capona e la Sapa con la sua Hornet, la quale non si sa per quale arcano motivo decide di far smettere di funzionare il quadro strumenti compreso indicatore benzina eusa_think.gif , pausa sigarettina e si riparte sapendo che mancano 9 km, tutti felice e contenti perchè siamo quasi arrivati ma mai previsione fu errata 0510_help.gif . Per fare gli ultimi 9 km ci abbiamo impiegato 35 minuti causa strada interrotta e ci siamo dovuti improvvisare tutti dei Tony Cairoli eusa_clap.gif .
Dopo aver superato i lavori, ruspe, crateri, solchi, lastre d'acciaio,sassi, cavallette assassine e formiche sputa fuoco, io e Topomoto ci fermiamo per far ricompattare il gruppo e una volta ricompattato, filiamo verso il crotto sotto la cinepresa formato telefonino di Sigik appostato in cima a un terrapieno in pieno stile paparazzo!!
Pranzo devastante, un connubio di calorie, carboidrati e colesterolo, con bis e tris di ogni pietanza eusa_wall.gif , ottimo cibo e ottima compagnia.
Finito il pranzo, 4 chiacchere, qualche foto e ognuno fa strada verso casa sotto un bel sole e 18 gradi.
Grazie a tutti i partecipanti, giornata memorabile 0510_sorriso.gif

Ultima modifica di Klaus77 il 18 Ott 2020 19:45, modificato 4 volte in totale
 
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16189746 Inviato: 18 Ott 2020 19:13
 

Foto di rito

Ultima modifica di Klaus77 il 18 Ott 2020 19:20, modificato 1 volta in totale
 
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16189747 Inviato: 18 Ott 2020 19:14
 

Pizzoccheri squisiti
Ritrovo da Ex Pogliani
 
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16189811 Inviato: 19 Ott 2020 7:15
 

Apprezzando la mia novella panza da motociclista 😅, riguardo le foto con un sorriso... Sono particolarmente contento perché quest'anno non avevo ancora visto nessuno del gruppone lombardo, devo dire che siete belli come prima 😝😝. Pranzone ottimo, non avrei smesso di rimpinzarmi di pizzoccheri, e ciliegina sulla torta (anzi crostata) il rientro tra bellissime stradine nel varesotto sotto la guida dell'ineffabile Marcello👍👍🎉🎉.
Insomma, è stata una splendida domenica e mi tocca persino ringraziare Klaus per l'organizzazione😜👍👍!
Alla prossima ✨✨🤗🤗🤗
 
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16189879 Inviato: 19 Ott 2020 11:59
 

Vero! È stata proprio una gran bella domenica! Pranzo top, dagli antipasti alla crostata, e per finire caldarroste e grappino, obbligatorio per "sturare" lo stomaco dalle calorie introdotte (burp...).
Come tutti gli altri giri, peccato per la compagnia di svalvolati.. . 0509_si_picchiano.gif

Secondo me però Klaus, hai dimenticato un dettaglio non da poco, credo potremo chiedere un Guinness World Record per il gruppo più numeroso di moto che hanno fatto inversione in una vietta. icon_asd.gif
 
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16190101 Inviato: 20 Ott 2020 20:20
 

Prima di tutto un bravo al VIT Klaus, che nonostante il periodo triste che stiamo vivendo e riuscito ad organizzare un bel evento, come non si vedeva da tempo.💯💯💯💯👏
 
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16190179 Inviato: 21 Ott 2020 10:00
 

Ho appena cambiato moto, dopo una prima domenica che mi sono preso per fare reciproca conoscenza è ora di presentarla al Ting'avert. Quale migliore occasione della Motopizzoccherata organizzata da Klaus sulle sponde del lago Ceresio?
Domenica mattina, nemmeno troppo presto visto che il giro è corto, mi trovo a Castelletto con Paolo (fresco di cambio moto pure lui) e, piacevole sorpresa, Paola con Max. Ci concediamo un caffé al McDonald's prima di partire alla volta di Argegno dove è fissato il ritrovo con il resto del gruppo proveniente dal milanese e oltre. Non l'avessimo mai fatto! Complice la nuova normativa covid chiedono a tutti nominativo e numero di telefono, ci fanno prenotare ai totem automatici e ci mettono una vita a servirci 3 caffé e un cappuccino! Morale della favola, partiamo con una ventina di minuti di ritardo.
Non ho ancora piazzato il navigatore sulla nuova moto e pertanto "navigo a vista", le strade le conosco bene e, a parte qualche rotonda nella quale tento di uscire anzitempo, va tutto bene. Purtroppo il percorso non è il massimo della vita: paesini, paesini, rotonde e ancora paesini! Arriviamo nei pressi di Como e ci concediamo una deviazione verso San Fermo della Battaglia giusto per fare due curve, scendiamo nei pressi del lago e ci districhiamo nel traffico alla volta di Argegno dove troviamo tutti gli altri ad attenderci nella piazzetta, riscaldati da un piacevole tiepido sole. I venti minuti di ritardo accumulati alla partenza si sono mantenuti tali!
Quattro chiacchiere, bello ritrovare qualche volto che non si vedeva da un po' e incontrare facce nuove, e si parte alla volta della val d'Intelvi e del lago di Lugano. La strada invoglia a fare un paio di curve fatte bene ma è anche piuttosto insidiosa con strettoie e paesi da attraversare quindi procediamo più o meno con cautela. Al bivio per Laino attendiamo che arrivi Federico, incaricato del ruolo di scopa, e iniziamo la piacevole discesa verso il Ceresio. Strada bella, a tratti umida, panorama invidiabile (ma chi l'ha visto? icon_asd.gif ).
Ci fermiamo ad un distributore per far rifornire chi ne ha bisogno e per radunare il gruppo che si era un po' sfilacciato, ne approfittiamo anche per una sosta "liquidi" nel bar giusto a fianco (che inizialmente non avevamo neppure visto...), tanto siamo in anticipo o almeno così ci comunica Klaus.
Ripartiamo alla volta del crotto dove pranzeremo e i navigatori cominciano a dare segni di pazzia, tentano di portarci in chiesa, ci fanno passare per una strada che in confronto il passo del Vivione è una highway americana, fanno affrontare salite che al giro d'Italia sarebbero scesi a spingere per finire in un tratto chiuso per lavori dove a malapena si riesce a passare su due ruote, tra scavi, passerelle in legno e ferro, macchine operatrici e chi più ne ha, più ne metta. Finito il tratto disastrato e verificato che tutti fossero arrivati sani e salvi ci facciamo una risata liberatoria. Ovviamente l'anticipo che avevamo è andato a farsi benedire, fortunatamente il crotto è vicino: per raggiungerlo dobbiamo solo guadare un fiume, lanciarci su una fune sospesa a 30 metri da terra, saltare in un cerchio in fiamme e gettarci con il paracadute e in quattro balzi siamo arrivati! rotfl.gif
Scherzi a parte, la vista dal crotto è stupenda: tutto il ramo orientale del lago Ceresio, con il piano di Porlezza in primo piano e Lugano sullo sfondo. Il panorama non è l'unica cosa meravigliosa del posto: ci accomodiamo a tavola e iniziano le danze. Klaus ha concordato (visto il numero di persone) un menu fisso sul quale è stato vago, cardini erano i pizzoccheri, la polenta uncia e il coniglio (che invero ha fatto storcere il naso a qualcuno). Al Crotto Mirabel si sono superati: antipasto di salumi e formaggi, pizzoccheri e polenta uncia a volontà come primo, coniglio, brasato, spezzatino e cotechino con polenta di secondo, dolce, caffé e amaro... Per la discesa nessun problema: alla peggio si rotola!
L'aspetto conviviale del pranzo è inutile sottolinearlo, tra brindisini (lalalalalà...), risate e prese in giro, ci siamo fatti riconoscere da tutta la sala.
Purtroppo giunge anche l'ora del rientro, libero, pertanto ci si saluta e ci si divide. Chi farà la via più breve, chi traghetterà sul lago, chi, su proposta di Marcello, farà un giretto con sconfinamento in Svizzera e qualche passo nel varesotto per "digerire". Inutile dire che faccio parte dell'ultimo gruppo, siamo in cinque e ci divertiamo su stradine che non sono proprio il Mugello (cit.) e ci salutiamo a Varese che ormai sta facendo buio.
Il periodo non è dei migliori, l'annata non è stata delle più belle per le note vicende pandemiche ma la voglia di andare in moto, di fare festa, di ritrovarci tra amici non ci manca mai.
Fuck covid, noi andiamo in moto!
 
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