Sono da poco passate le 7.00 quando mi metto in marcia per un girello ferragostano.
Giretto studiato ieri sera, vedremo se abbiamo pianificato bene e speriamo di non trovare troppo traffico.
Mi dirigo subito verso Peschiera, poi Affi tramite superstrada e da qui punto verso Mori percorrendo la "vecchia" val d'Adige. Il traffico è praticamente nullo, ma non è così lungo l'autostrada che mi trovo a fianco. Una luuunga fila di auto che procede a passo mooolto lento...
A Mori, come da programma, mi sorbisco un po' di traffico che si dirige sul lago. In quel di Loppio, abbandono la strada principale e mi butto sulla SP88, una bella strada che mi porta al passo Bordala.
Svalicato il passo, mi concedo qualche sosta fotografica.
Proseguo sulla SP20 passando accanto al lago di Cei, proseguo sulla SP25 per poi imboccare la SP85 del passo del Bondone.
Giornata dal meteo perfetto e dai panorami ottimi.
Con passo adelante (ma quanto è bello scendere dal Bondone?!) ma non troppo, arrivo a Cadine per poi passare "dall'altra" parte di Trento. Punto in alto, passando per il lago di Valle e poi per quello di Lases. Sempre percorrendo la SP71, passo per Savignano e Segonzano (famosa per le sue piramidi). Prendo poi una stradina che, passando per il paesino di Valcava porta a Brusago. La strada è stretta ma non è niente male. L'unica pecca è che in alcuni punti l'ombra "forte" della vegetazione, unita alla visiera a specchio, crea non qualche problema di visuale. Forse sarebbe bastato aprire la visiera, chissà...
Proseguo fino a Stramaiolo per poi prendere la SP224 che, alle 12.00 in punto, mi fa arrivare al passo Redebus.
Bella strada non c'è che dire e fin'ora è andata pure bene in fatto di traffico, visto che si gira lisci senza problemi.
Scendo verso Canezza scegliendo la SP135 per poi puntare verso Pergine Valsugana. Qui, grazie al sottoscritto che sbaglia una deviazione, le indicazioni della cippa ed il navigatore che si stordisce, semino qualche imprecazione lungo la strada mentre cerco la direzione giusta.
Trovata la retta via, mi dirigo a Levico Terme tramite la SP12 prima e la SP11 dopo. Qui vado veloce verso Lochere per poi immettermi sulla SP133, la Kayserjägerweg o strada del Menador. Mi concedo un paio di soste foto.
La vista sulla vallata sottostante è veramente bella. Così come è bella la strada. Sarà stretta, sarà pericolosa, ma a me queste strade piacciono un sacco.
Pochi minuti dopo, eccomi al passo Vezzena.
Zona questa, girata diverse volte in inverno, ma mai in periodo estivo e l'effetto è decisamente diverso. Lungo la strada si trovano diverse cataste di legna e nei boschi a fianco vi sono vari "lavori in corso", dovuti ad una precedente devastazione naturale. Certo fa effetto vedere uno scenario del genere...
Mi dirigo, divertendomi un poco (
) prima verso Asiago e poi verso Schio sulla SP349.
A Schio mi dirigo verso Valli del Pasubio, cercando un posticino tranquillo dove fare un po' di sosta. Gira e rigira, la scelta cade su un piccolo spiazzo a bordo strada. C'è un po' di erbetta, c'è ombra, la temperatura è mite; è mio.
Una stuoia sotto le chiappe, via gli stivali, borraccia con acqua e limone: dicesi sano relax.
Riprendo la marcia dopo circa tre quarti d'ora ed alle 16.00 spaccate (come spacco io!!
) sono al passo Pian delle Fugazze.
Giusto il tempo della foto e rimonto in sella. Abbandono la SP46 e mi dirigo verso Rovereto per strade secondarie, trovandomi a passare per Camposilvano, Bruni, Aste, Matassone.
A Rovereto faccio la terza sosta benzina, mi concedo 5 minuti di relax e poi riparto verso casa.
Imbocco la vecchia e cara SS12, conosciuta a molti smanettoni. La percorro a buona velocità (buona per me, per le FdO non credo...) ed una volta arrivato nei pressi di Verona, imbocco l'autostrada e via andare.
Arriverò a casa qualche minuto dopo le 18.00, praticamente 11 ore dopo essermene andato.
Il parziale segna poco più di 570 km e le mie chiappe segnano che hanno bisogno di un po' di divano...
Decisamente ottima giornata.
Avevo paura di trovare traffico ed invece, a parte la zona di Mori, tutto il giro se è svolto senza intoppi.
Posti nuovi e posti già visti, strade nuove e strade vecchie...
Bel giro, decisamente un bel giro.
