22 Settembre 2019 - Ruveröds Kvarn-Herrevadskloster (Svezia)

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La giornata comincia con una fitta nebbia che avvolge tutta la città ma le previsioni meteo sono buone e quindi non ci resta che partire in attesa che torni a splendere il sole. I primi 60 km li percorriamo attraversando paesaggi immersi nella nebbia. A tratti la visibilità non va oltre i 30 metri ma è comunque uno spettacolo. Più saliamo verso nord più la nebbia comincia a diradarsi e si cominciano ad intravedere i primi scorci di sole e cielo azzurro. Poi improvvisamente tutto cambia, il sole torna a splendere, i colori esplodono nella loro bellezza. Lasciamo presto la strada asfaltata per percorrere buona parte del Parco Nazionale di Söderåsen in off-road. La natura qui è magnifica ed i paesaggi altrettanto. Nel mezzo del bosco facciamo la prima pausa per l’immancabile caffè e torta all’arancia. Si riparte attraversando la famosa serpentina del parco nazionale per poi dirigerci verso Klingstorp tutto in off-road. Chilometri di foreste, laghi e paesaggi da fiaba. Giungiamo al lago Svenstorp dove decidiamo di fare una pausa. Il posto è meraviglioso. Regna una pace ed un silenzio idilliaco. Vista la bellezza del luogo e l’ora di pranzo ne approfittiamo per mangiare qualcosa e goderci questa magnifica giornata di sole. Si riparte percorrendo circa 25 km di off-road per giungere al vecchio mulino ad acqua di Ruveröd nei pressi del lago Östra Sörrod. La struttura del mulino costruito nel 1830 si compone di una piccola casa ad uso abitativo costruita con pali e tronchi di quercia ed un tetto di paglia. Il mulino adiacente costruito allo stesso modo è completamente conservato. Qui scorre un ruscello che aziona la grande ruota ad acqua. Sul posto facciamo un piacevole incontro. Seduto su una panca ad osservarci c’è un vecchio uomo. Dopo una breve chiacchierata scopriamo che è stato l’ultimo “mjölnare” del mulino, ossia colui il quale era addetto alla macina. Ho ancora con me tre fette di torta all’arancia ed accetta molto volentieri l’invito a mangiarne una ma senza il caffè che gli fa male ! L’aroma presto si diffonde nell’aria ed è un vero piacere gustarsi una calda tazza di caffè in questo luogo storico. Ripartiamo per percorrere circa 10 km e giungere al monastero cistercense di Herrevad fondato nel 1144 ed attivo fino al 1565. Degli edifici monastici medievali, oggi rimane solo una piccola struttura adiacente al castello Herrevadskloster costruito quest’ultimo nel 1745. Purtroppo non è possibile visitarlo e non ci rimane altro che dare un’occhiata attraverso il cancello. E’ ora di fare rientro verso casa. Alla prossima