TommyTheBiker ha scritto:
Guarda, non volevo addentrarmici, però...
In tutta onestà, tolti mascherina e faro del Brico e lo scarico chiaramente privo di qualsiasi funzione fonoassorbente, per il resto non vedo niente di scandaloso.
Ok, ha stravolto le carenature originali... e allora? L'importante è che non se le perda per strada, e che non abbiano lame e rostri alla Ben Hur. Che gli sia fatta una revisione, se da questi due punti di vista è a posto, per me può circolare. Rimane uno stupro secondo i miei gusti, ma insomma, questo è irrilevante.
Oppure: cambi l'avantreno, come il tizio della Shadow che citava WK? L'importante è che la moto freni e... "sospenda"?, diciamo così?, correttamente. Mandala in revisione, se la passa non vedo perché dirgli qualcosa. E così via per tutto il resto.
Poi per carità, la legge vigente è questa, quindi il tizio è fuori regola. Ha sbagliato, dovrà pagare. E c'è tutta la parte "formale" su cui ancora bisogna far luce. Però...
Guarda, anch'io sono delle idee che delle modifiche non strutturali non inficino nulla o quasi. Togli le carene? Ne metti di ABS? Nulla da dire. Discorso diverso se metti pesantemente mano al telaio o alla ciclistica (e per me il discorso vale per tutti i mezzi, dalla SS alle falso vintage con pneumatici tassellati per affrontare il pavè fino al bar): in qualche maniera si dovrebbe certificare che tali modifiche non inficino le caratteristiche stradali del mezzo, sennò potrei montare l'avantreno di uno Ciao su una Hayabusa o i fari di una Vespa anni '50 su un mezzo moderno. Il problema è che nessuno si prenderebbe la briga di dare il proprio assenso a simili modifiche oppure che tale certificazione finirebbe con il costare ben più del mezzo (ma nel secondo caso, amen: vuoi il giocattolo, paghi e siamo tutti contenti).
Probabilmente non c'è nessuno che tenga una moto completamente originale, ma ci sono modifiche e modifiche, secondo me.
tibbs ha scritto:
Infatti. Da ragazzino avevo un Fifty black qualcosa special che era stato riverniciato di... arancione? Io lo ridipinsi di nero.
Occhio però che un tempo il colore era considerato caratteristica costruttiva. Ne abbiamo ancora le vestigia nella legenda del libretto: il punto R indicava proprio quello. Grazie al cielo da oltre trent'anni non è più così![/quote]
Non ho idea se valesse e d'altra parte io lo trovai a quella maniera, trentacinque anni fa o giù di lì. Magari adesso eviterei di comperare un mezzo con uno schema di colore differente dall'originale, non fosse altro che una riverniciatura potrebbe nascondere un sinistro importante o un proprietario sui generis (e vabbè, sarò prevenuto, ma forse è l'età).