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Autoscuola - 1° Caduta [consigli prova cronometrata]
16088330
16088330 Inviato: 8 Lug 2019 19:41
Oggetto: Autoscuola - 1° Caduta [consigli prova cronometrata]
 

Ciao ragazzi,
2 settimane fa ho acquistato una moto guzzi v35c 350cc special ed ho l'esame della patente A il 28 Luglio.
Premetto che non ho mai guidato le due ruote.

Ho fatto la settimana scorsa la mia prima guida (mezz'ora) con una Suzuki 600cc. Mi sono trovato subito bene, ho letto tantissimi topic in questo forum sulle tecniche di guida e visto altrettanti video sul tubo. Sono subito partito, fatto curve e slalom e giri vari senza alcun problema. Avendo 11 anni di patente B alle spalle non ho incontrato nessun problema neanche con il cambio e sono andato anche in 3 (a bassi giri però).

Ero estremamente soddisfatto, ma siccome era la prima guida e stavo prendendo confidenza con le 2 ruote, l'istruttore non mi cronometrava.

Oggi ho fatto la seconda guida:

Tutto tranquillo e semplice, a differenza della prima guida ho anche iniziato a partire dando un filo di gas e non rilasciando solamente la frizione. Dopo un paio di giri l'istruttore ha iniziato a cronometrarmi.

31 secondi.

Nonostante a sua detta facessi bene sia lo slalom che la curva, non acceleravo abbastanza in uscita dalla curva fino ai dischi di plastica della fine del percorso, quei tre ostacoli prima della fermata.
Ad ogni giro ho quindi iniziato ad accelerare sempre di più e devo dire che non mi piace per nulla correre. Non a caso ho comprato una 350cc leggera e maneggevole. Ho iniziato ad andare più veloce anche nello slalom iniziale, in 2° e a velocità costante, sono riuscito a fare sempre tempi minori fino a farne due di seguito in 25 secondi.

L'ultimo giro prima di tornare a casa dovevo fare 24 secondi, e quindi in uscita dalla curva ho accelerato molto di più ed ho lasciato il gas solo quando sono arrivato ai primi due dischi di plastica, ho iniziato a frenare solo di posteriore ma con quella velocità non sono riuscito a piegare abbastanza ed ho beccato uno dei due dischi di plastica del secondo ostacolo. Si è incastrato sotto la ruota anteriore, bloccandola, sterzo chiuso e mi sono lanciato dalla moto che cadeva. [u] Non ho avuto abrasioni , sono caduto sui palmi ed ho rotolato, ma credo mi sia caduta la moto sulla parte destra del ginocchio destro. Per un paio di minuti non riuscivo ad alzarmi da solo, ma poi il dolore si è un po' acuito e me ne sono andato sulle mie gambe. Ora da fermo non mi fa male, ma zoppico un po'. Spero di non svegliarmi domani con il ginocchio gonfio. Quando mi sono rialzato mi girava un po' la testa e mi sono dovuto poggiare ad uno scooter, ma forse era solo lo spavento postumo.

L'istruttore ha apertamente criticato l'utilizzo di quei dischetti di plastica, che a differenza dei birilli, se li prendi mentre pieghi ti fanno cadere.

Speravo di cavarmela con le solo due guide da 30min dell'Autoscuola, ma a questo punto ne ho prenotate altre due, anche perché ancora non ho provato il primo circuito, quello da fare non sotto i 15 secondi.

Per concludere, mi piace molto guidare la moto, ma ho paura di correre e purtroppo per superare l'esame bisogna fare almeno 80 km/h nel rettilineo, non era un problema fino a prima della caduta. Quei caspita di dischetti ora li temo un po' eusa_shifty.gif

Consigli da chi ha affrontato il nuovo esame?
 
16088345
16088345 Inviato: 8 Lug 2019 20:12
 

Prima regola del motociclismo: si frena con il freno anteriore. Il posteriore lo si usa per chiudere le traiettorie o riequilibrare la moto, ma è una cosa che viene dopo, con l'esperienza.

Non abbatterti, la caduta è successa a tutti. Esercitati più che puoi e vedrai che l'esame lo passi tranquillo

doppio_lamp.gif
 
16088349
16088349 Inviato: 8 Lug 2019 20:31
 

AG_KTM ha scritto:
Prima regola del motociclismo: si frena con il freno anteriore. Il posteriore lo si usa per chiudere le traiettorie o riequilibrare la moto, ma è una cosa che viene dopo, con l'esperienza.


Il punto è che non dovevo fermarmi, il percorso è questo


immagini visibili ai soli utenti registrati




nella linea rossa ho accelerato tantissimo e lasciato il gas ai primi due dischi, ma poi dovendo fare lo slalom tra i tre dischi freno di anteriore per gestire le curve, l'anteriore non dovrebbe essere "proibito" durante una curvatura? Oppure per curve così brevi si deve utilizzare?

Nel mio caso ho beccato il disco verso A della seconda coppia perché mi ero aperto troppo.

In ogni caso non considerate le metrature dell'immagine perché gli spazi sono molto più ridotti nella mia autoscuola, lo slalom iniziale parte subito, non dopo 40 metri, ed anche i dischi finali sono molto più ravvicinati tra loro.
 
16088353
16088353 Inviato: 8 Lug 2019 20:50
 

Quando arrivi dal rettilineo devi essere veloce (ancora non credo ci sia il controllo della velocità, ma in teoria dovresti toccare i 50 per passare, ma in italia non abbiamo le strumentazioni quindi non è ancora stato implementato). Arrivi ai cinesini troppo forte per solo il posteriore, devi rilasciare acceleratore e iniziare a frenare seriamente, i cinesini si passano di "addominali", è lo spostamento del tuo peso che permette alla moto di passarli bene, ma se usi il posteriore viene più difficile.
Il posto migliore per prendere tempo nel percorso è l'inizio (non accelerare dolcemente, prima e seconda allegre prima dei birilli), e la curva (cerca di farla bene, posizione delle braccia e del peso buone ti permettono di farla bene stabile e poter accelerare subito in uscita, anche lì ci sono secondi da rosicchiare). Conta che la frenata del percorso è fatta per essere "di emergenza", quindi abbastanza consistente e precisa. Sono "ostacoli", quindi è una bella frenata e scarto dell'ostacolo (che fai sostanzialmente "sculettando"), solo il posteriore è troppo dolce, va bene per tenere su la moto nei birilli e nella curva, ma lì serve l'anteriore.
 
16088357
16088357 Inviato: 8 Lug 2019 21:06
 

Frena bene prima di entrare nello slalom, in modo da non aver più bisogno di frenare ancora quando ci sei dentro. Usare i freni dentro uno slalom è roba che richiede esperienza: l'anteriore bene che vada ti rialza e quindi vai largo (oppure chiudi l'anteriore e cadi), mentre il posteriore non è per nulla intuitivo da gestire...
 
16088359
16088359 Inviato: 8 Lug 2019 21:18
 

Ok quindi consigliate di frenare parecchio all'arrivo ai cinesini (post + ant) e gestirla a velocità costante con frenata di emergenza nel punto di arresto.

Grazie.
Il ginocchio comincia a farmi un po' male, speriamo di riuscire a concludere per il 27 Luglio icon_rolleyes.gif
 
16088360
16088360 Inviato: 8 Lug 2019 21:26
 

Lascialo perdere il freno posteriore, non ti serve. Concentrati sulla gestione di quello anteriore.
 
16088472
16088472 Inviato: 9 Lug 2019 9:14
 

mi trovo d'accordo, non pensare al posteriore. Ciò che frena una moto è l'anteriore.
metti del ghiaccio sul ginocchio, oggi si gonfierà di sicuro!
i giramenti di testa penso siano normali, spavento, il caldo di questi giorni... rilassati, ce la farai doppio_lamp.gif
 
16088534
16088534 Inviato: 9 Lug 2019 11:28
 

Diciamo che nella prima guida che ho fatto, l'"istruttore" (virgolettato perché fondamentalmente sta sul cellulare e a stento guarda, non mi ha insegnato nulla fino ad ora) mi ha fatto usare solo il posteriore, ma non correvo.
Inoltre la mia moto (Guzzi V35C) ha la frenata integrale, quindi il postiero lo userò.

Non si è gonfiato, ma non riesco a flettere la gamba e in determinati movimenti perdo la stabilità della gamba per il dolore, dopo pranzo vado a fare una radiografia, speriamo niente di grave.

Magari le prossime guide gli faccio mettere i birilli al posto dei cinesini, così sto più tranquillo.
 
16088553
16088553 Inviato: 9 Lug 2019 12:22
 

Xabaras91 ha scritto:
Diciamo che nella prima guida che ho fatto, l'"istruttore" mi ha fatto usare solo il posteriore


In tante scuole guida hanno questa fissa del freno posteriore. E insegnano alla gente cose che in realtà ti mettono in pericolo.

In una frenata seria, ci si concentra su freno anteriore e frizione. Anche perchè se stai frenando davvero forte e bene, il posteriore si può anche alzare. E quindi il freno posteriore in quel caso non serve a nulla.

doppio_lamp.gif
 
16088584
16088584 Inviato: 9 Lug 2019 14:18
 

Qui il problema sono l'istruttore e il suo telefonino.

Il freno posteriore ha senso durante lo slalom a bassa velocità. Esso aiuta a mantenere la velocità costante quando non si ha molta pratica col gioco frizione-gas e se si pinza troppo la moto si ferma ma lo sterzo non chiude di botto e la moto non va "giù".

Per una frenata o una schivata d'emergenza va usato l'anteriore punto e basta, sennò non ti fermi nel minor tempo possibile.
 
16089205
16089205 Inviato: 11 Lug 2019 8:55
 

Ragazzi dalla radiografia non è uscito nulla, deve essere solo una contusione e sto meglio.
In questi giorni ho visto parecchi video e forse credo di aver capito il problema.

Essendo le prime volte che andavo più veloce, non conoscendo assolutamente il controsterzo sulla moto, devo aver avuto problemi a piegare dal momento che la velocità era maggiore.

Ho visto video per l'utilizzo del controsterzo, non sapevo bastasse una piccolissima curvatura del manubrio per piegare la moto e soprattutto nella della direzione opposta. Appena risalgo in moto devo assolutamente provare e farne un istinto!
 
16089219
16089219 Inviato: 11 Lug 2019 9:15
 

Se l'istruttore queste cose non le spiega non ti rende di certo la vita facile.
Vedrai che il controsterzo ti aiuterà a superare i coni più agevolmente: freni sul dritto e poi scansi.
 
16089447
16089447 Inviato: 11 Lug 2019 18:37
 

tarhan ha scritto:
Se l'istruttore queste cose non le spiega non ti rende di certo la vita facile.
Vedrai che il controsterzo ti aiuterà a superare i coni più agevolmente: freni sul dritto e poi scansi.


La cosiddetta "tecnica del controsterzo" funziona solo a velocità superiori a 40/50 km/h.
Non ho idea della velocità a cui esegue il percorso di esame, ma credo che il superamento dei coni sia effettuato a velocità inferiore.
 
16090942
16090942 Inviato: 16 Lug 2019 23:35
 

Non sarò preciso ma ho seri dubbi che tu debba percorrere lo slalom a 50/80 kmh.
A mio avviso a seguito di accellerata va fatta la frenata e lo slalom a velocità ridotta (almeno era così qualche anno fa).

Per quanto concerne freno anteriore e posteriore: puoi usarli insieme, oppure solo l'anteriore. Se li usi insieme il posteriore anticipa l'anteriore di una frazione (così da evitare di scaricare il peso in avanti troppo velocemente).
 
16097178
16097178 Inviato: 7 Ago 2019 0:14
 

Come detto il controsterzo non ti serve a nulla durante il percorso; devi usare il corpo, la moto non si guida solo con le braccia ma con tutto il corpo e sopratutto non devi stare rigido, se sposti il tuo peso da un lato la moto curva, il consiglio che ti hanno dato di "sculettare" in moto non è errato, sposta il peso da un lato all'altro e vedi come la moto curva. Nella frenata d'emergenza devi arrivare veloce, inchiodare con l'anteriore prima di arrivare agli ultimi cinesini, rilasciare il freno e curvare la moto spostandola con il corpo, se resti col corpo rigido vai lungo....
 
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