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terribile incidente (in auto) per la diciassettenne sophia
16035714
16035714 Inviato: 22 Dic 2018 13:52
 

Secondo me ognuno ha il diritto di spendere la propria vita come gli pare. Meglio farle in circuito anche se stradale certe corse che non in strade aperte al pubblico, non trovi?
Secondo me ce ne dovrebbero essere di più invece, sia circuiti stradali che non.
Certo che correre a Macao a 17 anni.. Forse solo sull'età sono d'accordo a mettere paletti, perché sui circuiti stradali ci vuole soprattutto esperienza.
 
16035721
16035721 Inviato: 22 Dic 2018 14:17
 

Sulla libertà di fare ciò che si vuole della propria vita sono perfettamente d'accordo, ma nessuno corre su circuiti cittadini da solo, è stato un mezzo miracolo che non ci siano stati morti. Poi che questi siano sport in cui non si potrà mai azzerare il rischio è vero, però non è una scusa per correre a 300 orari fra i muretti secondo me 0510_saluto.gif
 
16035828
16035828 Inviato: 23 Dic 2018 9:36
 

ninja6r ha scritto:
Secondo me ognuno ha il diritto di spendere la propria vita come gli pare. Meglio farle in circuito anche se stradale certe corse che non in strade aperte al pubblico, non trovi?
Secondo me ce ne dovrebbero essere di più invece, sia circuiti stradali che non.
Certo che correre a Macao a 17 anni.. Forse solo sull'età sono d'accordo a mettere paletti, perché sui circuiti stradali ci vuole soprattutto esperienza.

Esperienza che ti fai proprio correndo.

è il solito buon vecchio adagio "cerco apprendista, con esperienza" eh...
 
16035840
16035840 Inviato: 23 Dic 2018 10:44
 

L'esperienza puoi anche farla correndo su circuiti classici dove se sbagli hai anche vie di fuga magari
 
16035957
16035957 Inviato: 24 Dic 2018 8:27
 

Ni.
Correre per un circuito stradale è un altra cosa: proprio la consapevolezza che se sbagli muori ti fa guidare in maniera del tutto diversa e devi essere psicologicamente allenato.
Puoi anche girare tranquillamente in 1.50 al Mugello (per dire una pista veloce), ma fartela sotto al primo passaggio tra muretti e case al TT (sempre per fare un esempio).

Il circuito cittadino poi, immagino visto che non ci ho mia corso, presenta anche tante altre variabili: asfalto con meno grip, avvallamenti, strisce ecc ecc tutte cose che correndo solo in pista NON impari a valutare e gestire.
Lo si vede, al contrario purtroppo, pure tra noi comuni mortali: vedi tanti pazzi in strada che fanno numeri incredibili e poi in pista vengono tamponati dalle mosche, proprio perchè sono abituati ad altro, dobbiamo allenare la nostra sensazione del limite all'interno di un determinato contesto per dare il massimo.

Aggiungo che non si va a correre a Macao per caso, la ragazza sa il fatto suo è successo un "incidente" e le è andata bene.
 
16036087
16036087 Inviato: 25 Dic 2018 2:43
 

Ha senso quello che dici perché se percorri 10mila km l'anno su strada e nello stesso arco di tempo solo 100 km di pista, un paio di pistate, è logico che sia così e che della pista non conosci nè le traiettorie e nè hai la postura adatta per girarci.
Inverti i kilometraggi e avrai sempre lo stesso risultato.

Per esperienza io posso intendere l'attitudine a non sbagliare la quale è soprattutto un lavoro mentale e che ti costruisci come giustamente hai detto guidando in certe condizioni, ma è la base stessa dell'essere pilota e anche un pilota che corre sull' asfalto cercherà di essere completo guidando e allenandosi cercando il limite ovunque anche sulla neve con le chiodate per dire! Ma esperienza è anche il conoscere esattamente il comportamento e la risposta del mezzo che si guida in ogni situazione possibile. Per quest'ultima non ci vuole nient'altro che anni e anni di esperienza.
E dopo che te la sei costruita su un determinato mezzo, il cervello reagirà nelle situazioni più critiche e inaspettate rispondendo alle emergenze nel modo che conosce meglio e che gli viene più spontaneo.
Guidare ad esempio 3 moto diverse nell'arco di breve tempo può essere deleterio e ingannare anche i piloti più bravi del mondo.. vedi.. Joey Dunlop...
 
16036092
16036092 Inviato: 25 Dic 2018 7:21
 

Come dicevo a Macao non ci si arriva per caso, non è una pista che si corre anche in campionati amatoriali, per essere li devi essere, prima di tutto, invitato e saper guidare.
La ragazza è un pò che milita nelle corse, è stato un "normale" incidente.

Citi Dunlop, ecco, non è che al TT piloti super navigati non cadano...
Mentre piloti che vengono solo dalla pista "vera" oltre ad un giro di parata non vogliono farci (vedi Valentino Rossi), proprio perchè per correre in certe luoghi devi essere allenato mentalmente.

P.s.: questo è l suo palmares a 18 anni: Link a pagina di En.wikipedia.org
Come dicevo: la ragazza sa il suo.
 
16036120
16036120 Inviato: 25 Dic 2018 14:43
 

Non è solo questione di allenamento mentale, devi essere disposto ad accettare dei rischi che non tutti sono disposti a correre. Non credo che VR non sarebbe in grado di correre al TT, e credo anche che gli basterebbe poco per "prenderci la mano", però probabilmente non ha intenzione di rischiare così tanto. Anche perché uno del suo rango non può permettersi di andare a fare una figuretta in una competizione simile. Visto tutti i successi che ha avuto fino ad ora penso abbia fatto una scelta intelligente, ma chi glielo fa fare di rischiare al TT....
 
16036126
16036126 Inviato: 25 Dic 2018 16:35
 

Non mi infilo in un vespaio... 😁
 
16036127
16036127 Inviato: 25 Dic 2018 17:13
 

Hai ragione, sono off topic. Lasciamo stare VR icon_smile.gif
 
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