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Inviato: 28 Ago 2018 18:30
Oggetto: 26 Agosto 2018 - Rya Kyrkruin-Kvarnfallet-Flammafalllet
SVEZIA ON THE ROAD
26 Agosto 2018 - Rya Kyrkruin-Kvarnfallet-Flammafalllet
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Finalmente un po’ di fresco ! Strano a dirsi a queste latitudini ma dopo quasi 4 mesi di temperature torride avevo proprio il desiderio di farmi una passeggiata in moto e non soffrire maledettamente il caldo. Oggi siamo in tre pronti per questa nuova avventura. Lasciamo in fretta la città e ci dirigiamo verso il Söderåsen National Park uno dei tre parchi nazionali della Skania. Grandi nuovole bianche viaggiano veloci trasportate dal vento ed il contrasto con il blu del cielo è sorprendente. Sono bastati pochi giorni di pioggia per cambiare nuovamente il territorio. I terreni bruciati dal sole cominciano piano piano a scomparire ed il colore verde torna a splendere in tutta la sua bellezza. Facciamo sosta nel bel mezzo del parco nazionale per l’immancabile caffè e torta all’arancia. Sorprendentemente pochi minuti dopo ci accorgiamo che piove a dirotto. Noi siamo sotto enormi alberi che fanno da ombrello. Due escursionisti passando nelle vicinanze e vedendo la moka urlano “buono il caffè” ! Non potevo non invitarli per una tazza e visto che si sono anche una fetta di torta ! Si riparte verso Klippan, ricomincia a piovere e facciamo una breve sosta per indossare l’antipioggia. Bastano pochi chilometri e torna a splendere il sole anche se la temperatura si mantiene intorno ai 17 gradi. Comincia il bello dei boschi, chilometri e chilometri immersi nella natura. Giungiamo a Rya per visitare le rovine dell’antica chiesa del 1200. Il posto è semplicemente incantevole e si gode un magnifico panorama. Ci sono alcuni tavoli da picnic e ne approfittiamo per pranzare comodamente seduti con un magnifico sole. Naturalmente prima di rimetterci in moto non può mancare il caffè. Si riparte per giungere nei pressi di Knäred dove facciamo una breve sosta alle Kvarfallet, delle piccole cascate su uno degli affluenti del fiume Lagan. Il flusso dell’acqua è cambiato notevolmente da luglio quando qui ho fatto il bagno. Non c’era più acqua mentre adesso non potrei più sedirmi nel mezzo della cascata senza essere portato via dalla corrente. Si riparte per giungere tredici chilometri più a nord in un altro splendido luogo, le Flammafallet, altre cascate dove ci si arriva dopo una brevissima camminata tra i boschi. Questo luogo è ideale per trascorrervi qualche notte in tenda, tra alberi maestosi ed il sottobosco che forma un tappedo verde e morbidoso. Ci si rilassa distesi tra le piatte roccie del torrente sorseggiando l’ultimo caffè della giornata prima di fare rientro verso casa. Sulla strada un magnifico arcobaleno accompagna il nostro rientro, come dire una ciliegina sulla torta per una magnifica giornata on the road. Alla prossima.