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Inviato: 1 Lug 2018 18:26
Oggetto: Salve a tutti, mi presento
Salve a tutti,
possiedo la patente A fin dall'83 e ho sempre avuto un debole per la meccanica delle due ruote, a tal punto che ho passato 3 stagioni del secolo scorso ('85,'86,'87) come aiuto meccanico nella classe 500 quando ancora si usava il Castrol 747, girovagando per l'Europa a bordo di un furgone Mercedes 307 con roulotte al seguito e con a bordo prima una Suzuki RG Gamma 500 e poi una Honda NS 500.
Ma queste non sono state le mie moto, quelle cercavo di sistemarle. Dopo una parentesi con gli scooter, intendo Vespa con marce al manubrio sia chiaro, son cominciati i 125, Cagiva SST, Laverda LH3, Benelli 125 2C Sport, (presenti in garage per vari motivi) approdavo sul Suzuki RG250 nell'88, oltre ad avere ogni tanto tra le mani l'Airone di papà.
Poi una triste parentesi per un incidente in auto che mi ha portato lontano dalle moto, ritorno in sella nel ''93 sulla RGV 250 e poi su una Honda CB750 nel '94 ma per un breve periodo.
Dal '94 al 2011 black out completo: lavoro, famiglia e prole mi hanno tenuto lontano dalle 2 ruote, unica eccezione le mountain bike, da qui il mio nick name.
Poi nel 2011 un conoscente mi propone in vendita un 883, nel secolo scorso se me lo avessero chiesto, probabilmente avrei giurato che non mi sarei preso quello che allora definivo un cancello americano. Lo provo e mi si stampa un sorriso sulla faccia. Da li a staccare l'assegno, cosa breve...
Da allora cerco di farla diventare una moto come dico io: freni, scarichi, filtri, sella, sospensioni, mappature, mi muovo nel mondo HD, persone fantastiche, tanti motociclisti col cuore grande. La moto comincia ad andare, i viaggi si fanno più lunghi, ma non è adatta ai viaggi in due, la moglie ci sta prendendo gusto: condividere una passione non è da poco. Lo Sportster però è inclemente: il passeggero perfetto è un fachiro indiano.
Quest'anno dopo un dosso che a momenti fa disarcionare la moglie, mi convinco. Mi guardo attorno, ma voglio una moto moderna, ma classica nelle forme e comincio ad orientarmi verso le inglesi Triumph, provo il Bonnie dopo lo Street Twin, poi passo in Honda e tasto il terreno per un CB1100 EX Honda 2018 km 0.
Ci fanno provare un CB1100 del 2013, in sordina. per vedere come ci stiamo sopra. Info riguardo al rientro, prime trattative sul prezzo della EX: ci penserò.
Torno a casa, mi informo: comparative, testi sacri, forum, bla bla bla... e decido per l'EX, anche se appuro che il 2013 non è così male, ma vorrei una moto nuova. Torno in conc e.... venduto, ma ad un altro...
Il conc mi propone un nuovo CB, ma guardo il 2013, so che è a 5 marce, che il serbatoio è da appena 15 litri, che le frecce sono più grandi, ma caspita è bellissimo e con poco più di 12mila km. Morale della favola: con due anni di garanzia e pochi euri mi porto a casa il CB 1100 del 2013.
In un mese ho percorso 2000 km e la moto mi piace, mi informo sui forum, tra cui questo da ospite, concordo sui pregi ma non trovo i difetti che alcuni citano, sarà perchè vengo da una moto più capricciosa ma con tanta anima.
Beh ho detto tutto, come vedete ho tutti i difetti del motociclista, le prendo, le amo e le cambio, la moto che possiedo è sempre la migliore fino a che non la vendo, ma soprattutto saluto chiunque incroci su una moto e, se serve, mi fermo anche ad aiutarlo, in particolare se c'è anche un boccale di birra da svuotare.
Battute a parte, buona strada a tutti sperando di incontrarci nelle strade del Veneto
Ultima modifica di fabrimtb il 2 Lug 2018 20:00, modificato 1 volta in totale
