15900317
Inviato: 7 Nov 2017 23:51
Oggetto: Lago di Garda, costa veneta in 125.
Come spiegato nella mia presentazione, con la mia Honda 125 adoro viaggiare facendo viaggi medio lunghi in giornata. I bassissimi consumi e le prestazioni estremamente tranquille mi permettono di godere di viaggi al'insegna della tranquillità e del lento andare, uno spirito di viaggio che ho sempre avuto fin dai primi viaggetti in bicicletta elettrica nel 2012.
Da quando ho la moto da Luglio di quest'anno, ho fatto nei miei viaggi i principali laghi alpini: lago di Como (ci vivo a 9km di distanza), lago di Lugano (anche quello è a 7km da casa) lago di Iseo e lago Maggiore.
Mi mancava giusto il lago di Garda all'appello.
Una rapida ricerca con Google Maps, ed ecco che da casa mia al lago di Garda ci sono poi 200km. Fattibilissimo. Con l'occasione mi do appuntamento con un mio amico di Verona con la sua Yamaha MT03 nuova fiammante per farci un giro insieme sulla costa veneta.
Una piccola pianificazione dell'itinerario che avendo io un 125, dev'essere tutto rigorosamente su strade statali, e si parte per il lago più grande d'Italia.
La sveglia è puntata alle 5, ma la felicità per il viaggio è tale che parto alle 4 e 30. L'obiettivo è arrivare a Peschiera al massimo per le 11.
Col buio della notte attraverso la provincia di Como, la Brianza, la bassa Bergamasca e la bassa bresciana. A Romano di Lombardia prendo la statale 668, una strada che si dimostrerà subito di una monotonia allucinante: rettilinei lunghi ed infiniti intervallati da qualche sporadica rotonda e qualche cavalcavia. Dopo i primi 135km fatti tutti senza sosta, bisogni fisiologici mi impongono una sosta all'area di servizio di Orzinuovi Nord. Alla ripartenza, giunto nelle provincie di Mantova e Cremona, il primo cartello con le indicazioni "Lago di Garda" mi assicura che sono sulla strada giusta. Passano un altro centinaio di km e raggiunte Montichiari e Lonato, arrivo a Desenzano sul Garda dove ho un piacevole incontro con un Frecciarossa che sfreccia in direzione Bergamo-Milano.
Il lago di Garda si presenta come un mare, vastissimo! Raggiungo Sirmione con la sua curiosa penisola, ed ecco che sconfino in Veneto a Peschiera del Garda.
Dopo un giro a vedere le sue affascinanti mura, raggiungo la stazione FS alle 10 e 30. Obiettivo pienamente raggiunto.
Passano 20 minuti ed il mio amico di Verona arriva con la sua Yamaha MT03, qualche chiacchiera di presentazione e si parte direzione costa veneta del lago. Facciamo Lazise, Bardolino, ed imbocchiamo i tornanti per salire su a San Zeno in montagna. Dopo una sosta a vedere le bancarelle della festa paesana torniamo a Peschiera e ci salutiamo con la promessa di rivederci a primavera per un giretto alla Forra di Tremosine.
Riprendo la via solitario.
Facendo un'allungatoia, seguo il corso del fiume Mincio e scendo verso Vialeggio sul Mincio.
A Vialeggio dopo esser passato sotto le mura Viscontee, prendo per Castiglione delle Stiviere e Solferino. La strada si perde tra vigneti che sembrano infiniti, è tutto questo che mi fa apprezzare la gioia del viaggiare lento. Profumi, sensazioni, tutto fa un mix che diventa un crescendo di emozioni, ti senti una cosa unica con la tua moto e quella sensazione ti rende euforico.
Solferino mi riporta alla memoria la bellissima fiaccolata della Croce Rossa fatta nel 2012, da Solferino a Castiglione delle Stiviere, per ricordare la battaglia di Solferino durante la guerra di indipendenza Italiana, dove nacque l'idea della Croce Rossa Internazionale.
Si son fatte le 13, e poco prima di Montichiari, mi fermo ad un Fast Food a pranzare.
Ripresa la via del ritorno, mi faccio in un unica tirata tutta la strada 668 fino ad arrivare ad Arcore dove mi vedo con un altro mio amico e la sua bellissima LML Star 151 4t.
Dopo una bella chiacchierata a disquisire di motori e Star, vado ad Usmate Velate dai miei pro zii a cenare, ed indossata la tuta per l'acqua, mi faccio i restanti 70km fino a casa con una leggera pioggerellina, arrivando così a casa in provincia di Como.
Spenta la moto, il conta km parziale segna 494km percorsi dalla mattina.
Che dire, veramente contento della mia motoretta ed un altro bellissimo viaggio da aggiungere alla lista dei bellissimi viaggi fatti in sella alla mia compagna di mille avventure.
Seguono le poche foto fatte: