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[Live] Pirenei e zone limitrofe
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15852445 Inviato: 23 Lug 2017 16:57
Oggetto: [Live] Pirenei e zone limitrofe
 

Salve a tutti! 0509_up.gif

Quest'anno, con Giusy, abbiamo deciso di andare sui Pirenei. La nostra vacanza sarà rilassata consistendo in:
  • una traversata con il traghetto da Civitavecchia a Barcellona domani notte
  • percorrenza della Costa Brava per poi fermarsi a Perpignan
  • base ad Andorra La Vella per 4 notti con l'idea di visitare alcuni castelli Catari del versante francese
  • tappa di spostamento con base a Bielsa
  • base a Saint Jean Pied de Port per 3 notti allo scopo di visitare San Sebastian e Pamplona passando per Roncisvalle
  • ritorno da Saint Jean Pied de Port a Narbonne
  • tratto della Route Napoleon da Cannes a Gap e pernotto a Grenoble
  • visita a mia figlia vicino a Ginevra
  • ritorno per l'ormai consueta rotta Gran San Bernardo, Aosta, casa

Chi avrà la pazienza di seguirci potrà godersi (spero icon_rolleyes.gif ) delle belle fotografie dei luoghi che visiteremo. Non mancheranno, come da tradizione, accurate descrizioni delle libagioni cui, nostro malgrado, ci sottoporremo! icon_cool.gif

Buone vacanze a tutti! 0510_saluto.gif
 
15852461
15852461 Inviato: 23 Lug 2017 18:21
 

Resto sintonizzato, in primis perché ormai i tuoi report sono una garanzia, e poi perché i Pirenei mi interessano molto icon_xd_2.gif
 
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15852467 Inviato: 23 Lug 2017 18:51
 

Io vi auguro...buoni chilometri e resto in attesa delle foto e del report per sognare un po'!!! 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif
 
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15852485 Inviato: 23 Lug 2017 21:05
 

Resto sintonizzato eccome...!! 0509_up.gif
 
15852557
15852557 Inviato: 23 Lug 2017 23:43
 

Mi sintonizzo anch'io... I Pirenei mi interessano molto!
Buona strada
 
15852581
15852581 Inviato: 24 Lug 2017 7:25
 

Attendo con piacere il Report e le foto. icon_wink.gif

Ci sono diverse cose che mi piacerebbe vedere, un giorno, quando organizzeremo un viaggio da quelle parti. icon_wink.gif

Com i Castelli Catari Perpignan e altro. . . . icon_wink.gif

Buon divertimento a Voi. 0510_saluto.gif 0510_abbraccio.gif 0510_abbraccio.gif
 
15852662
15852662 Inviato: 24 Lug 2017 9:30
 

Grazie per l'interesse! Cercheremo di fare del nostro meglio per stilare un report interessante. Però non aspettatevi tour de force come le altre volte, sia Giusy che io arriviamo a questo viaggio abbastanza devastati e quindi intendiamo riposarci un po'. icon_rolleyes.gif
 
15852786
15852786 Inviato: 24 Lug 2017 13:03
 

Seguo anche io con interesse, dato che forse sarò da quelle parti ( Pirenei ) dopo la metà di agosto, nel frattempo vi auguro buon viaggio e buon divertimento. 0510_saluto.gif
 
15852996
15852996 Inviato: 24 Lug 2017 18:52
 

Seguo anche io.... icon_mrgreen.gif
 
15853795
15853795 Inviato: 25 Lug 2017 23:24
 

Andiamo a Civitavecchia in largo anticipo anche perché non vedevamo l'ora di partire. Ci sono altri motociclisti: una coppia da Spagnoli che ritornano a casa ed una coppia di Italiani che vanno in Galizia. Ovviamente entrambi hanno una BMW R1200RT! Scherziamo sul fatto che il traghetto sembrerà una concessionaria BMW...

Per fortuna non fa il caldo asfissiante degli ultimi giorni ma, naturalmente, questo non significa che non sudi abbondantemente.

La nostra nave, la Cruise Barcelona della Grimaldi, ci attende sul molo. Ci sistemiamo in cabina ed andiamo a cena. La "cena business" che avevo prenotato insieme ai biglietti prevede antipasto, primo secondo con contorno, frutta, dolce, bevande e caffè. Ammazza quanto magnano 'sti business men!

Prendo un antipasto a base di tonno, insalata, olive e finocchi; penne alle zucchine e speck e baccalà in umido. Passo sul dolce e prendo un po' di anguria. Il cibo non è male, molto migliore di quello della Tirrenia per intenderci, ma non è certo da gourmet.



La traversata fino a Porto Torres scorre senza problemi anche perché ci addormentiamo quasi subito. Poi, come da previsioni, il forte vento da Ovest che si incanala tra Corsica e Sardegna solleva onde di 3-4m in senso contrario che ci fanno ballare abbastanza. Passo il resto della notte in preda ai soliti incubi di enormi camion che, rotti gli ancoraggi, fanno filotto di Mukkona e le altre moto!

Alle 9 ci svegliamo e, barcollando come ubriachi, andiamo a fare colazione. Giusy, per sicurezza, decide di prendere una ciambella ma non mangiarla subito. Cerchiamo un posto al sole (per via del mare grosso è vietato uscire sui ponti esterni), ma è tutto occupato e ci sono scene raccapriccianti di persone in preda al mal di mare.

Decidiamo quindi di tornarcene in cabina dove Giusy cerca di riposare ancora mentre io guardo le carte stradali che ho portato, alla ricerca di itinerari tortuosi e scenografici, una cosa che adoro fare.

Per pranzo Giusy preferisce restare in cabina mentre io vado al ristorante dove prendo un hamburger con patatine fritte.

Nel pomeriggio, al riparo della costa spagnola, il mare si placa e quindi ci avventuriamo sul ponte dove una coppia di giovani viene attratta dal chiacchierino di Giusy che fa un crash course alla ragazza.

Intanto io attacco bottone con un ragazzo di Milano che viaggia con una dolcissima cagnetta. Scopro che è un ex Ducatista che vive a Barcellona dove "amministra capitali"!



Ci annunciano che, a causa del mare grosso, arriveremo a Barcellona con 3 ore buone di ritardo...

E' quasi mezzanotte e finalmente siamo nella camera dell'hotel dopo una bella doccia. A proposito di doccia, a Barcellona piove!

Adesso me ne vado sotto le pezze, a domani! 0510_saluto.gif
 
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15854454 Inviato: 26 Lug 2017 20:15
 

Dopo qualche ora di sonno piombigno (per dirla alla Camilleri), facciamo una robusta colazione e prendiamo la Ronda Litoral in direzione Est. Dopo qualche chilometro imbocchiamo la C-32 in direzione Girona e la percorriamo fino alla fine. La strada è bella e scorrevole ma ci sono tre caselli dove si pagano cifre ridicole, tipo €1,17, €1,43 e €2,27. Forse si sarebbe potuto semplificare la cosa, o forse no?

Comunque sia, arriviamo alla fine della C-32 e ci dirigiamo verso Blanes dove imbocchiamo la GI-682 verso Est; fino a Lloret de Mar si passa dentro i paesi e quindi c'è un po' di traffico, sembra di essere in Riviera Romagnola!

Dopo Lloret de Mar, inizia lo spettacolo! Ora, non è che io abbia un'esperienza infinita ma ho percorso parecchie belle strade in Italia ed all'estero. Beh, questa è sicuramente una delle più belle! Immaginate una Alghero-Bosa con panorami mozzafiato ma con una serie di curve incessante ed un continuo saliscendi. Sebbene abbiamo incontrato traffico (e certa gente dovrebbe andare a passeggiare a piedi invece che in auto a 20 all'ora), con qualche sorpasso si è riusciti a goderci la magnifica strada.

Arriviamo a Tossa de Mar dove ci fermiamo per un caffé e, giunti ad un belvedere, una foto panoramica.



Riprendiamo poi fino alla fine della GI-682 a Sant Feliu de Guìxols dove prendiamo la C-31 verso Palafrugell. La strada si snoda all'interno e quindi non abbiamo avuto scorci interessanti. Giunti in prossimità di Figueres, ci immettiamo sulla N-11 dove, dopo poco, c'è il bivio per Roses.

Superate innumerevoli rotonde, poco prima di Roses, c'è la GI-614 che porta a Cadaqués dove Salvador Dalì visse tra il 1930 ed il 1982. Il paese è carino ma pieno di turisti. In compenso, la strada è da sballo, un toboga! Anche qui, purtroppo, abbastanza traffico, am si può superare abbastanza agevolmente.

Ci fermiamo per pranzo in uno dei locali della piazzetta sul mare (La Catalana): favolosi tapas di polpo alla gallega e carpaccio di baccalà trovano immediata sistemazione nel mio stomaco! :asd Passeggiando, troviamo anche un locale che offre frutta fresca e quindi ci prendiamo due gustose pesche.







Riprendiamo poi la CI-614 fino al bivio per la GI-613 che scende verso El Port de la Selva, sul lato Nord del capo. Ancora tantissime curve che ci godiamo in perfetto relax anche perché la strada è più sgombra.

Continuiamo a costeggiare il mare verso Llançà dove imbocchiamo la N-260 che porta in Francia. La strada è più scorrevole ma sempre molto spettacolare tra le curve ed i panorami non si sa a chi badare!

Attraversato il confine la strada diventa la D914 che a Port Vendres si dirige verso l'interno per portarci a Perpignan.

Arriviamo in Hotel e, dopo una doccia ristoratrice, usciamo a fare una passeggiata, finalmente, direi, dopo un giorno intero passato sul traghetto ed oggi in moto...

Perpignan offre scorci carini come potete vedere nelle foto qui sotto.







A cena andiamo a Casa Sansa dove prendo un nuovo carpaccio di baccalà (che ci volete fare, adoro il baccalà) ed una "escalivada" un pitto tipico catalano a base di verdure grigliate (tipo ratatouille, per capirci) accompagnata dall'insalata più buona che abbia mai assaggiato: croccante, saporita e condita alla perfezione. Me ne sono fatto portare un secondo piatto!

Abbastanza stanchi, facciamo un altro piccolo giro per il centro storico e poi ci ritiriamo in hotel. Domani si va ad Andorra!
 
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15854467 Inviato: 26 Lug 2017 20:36
 

Ecco le foto delle libagioni!

Polpo alla gallega e carpaccio di baccalà a Cadaqués


Questo invece è il carpaccio di baccalà che ho preso a Perpignan


Questa è la deliziosa escalivada con la spettacolare insalata


Giusy è andata su un piatto di pata negra...


... seguito da un tris di spiedini
 
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15854472 Inviato: 26 Lug 2017 20:42
 

Nella zona subito dopo il confine, abbiamo visto tantissima vite coltivata non a filari come si usa qui da noi (ed in praticamente ogni altro posto che ho visto), ma come cespuglio! Non sono un esperto, ma mi chiedo se l'esposizione a sole del grappolo non sia inferiore e poi come fa la pianta a sostenere i grappoli? Forse è un tipo di uva diverso, con grappoli più piccoli?

Qualcuno ha notizie in merito? La zona è Collioure e Banyuls.

 
15854590
15854590 Inviato: 27 Lug 2017 4:26
 

Il "Banyuls" e' una rarita'....ovvio che tu ci "caschi dentro" icon_asd.gif
Uvaggio principalmente e' il Grenache, gia' di per se un vitigno parsimonioso a produrre, figurati che per fare il loro "liquore" (perche' questo e') permettono di produrre max 25 HL per ettaro...praticamente un bicchiere di vino per pianta!!
La forma delle viti e' figlia della conformazione del terreno (scarno e calcareo) e consequente impossibilita' di meccanizzazione - almeno così piace a loro farci credere, esistono Zone altrettanto impervie al mondo dove si meccanizza eccome.
Loro invece ne fanno anche una questione di "tradizione"....ed in fondo i risultati danno ragione a loro!
Buen viaje, Medicus... 0510_saluto.gif
 
15854615
15854615 Inviato: 27 Lug 2017 7:32
 

Bello. . . . foto e. . . . pappatoria. icon_lol.gif

Volevo chiederTi se ci sono resti o Chiese o quant'altro che richiamino l'Ordine Del Tempio a Perpignan. . . . ma sono arrivato tardi. icon_wink.gif

Buon divertimento Ragazzi. 0510_abbraccio.gif 0510_abbraccio.gif
 
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15855062 Inviato: 27 Lug 2017 20:39
 

Oggi partenza da Perpignan in direzione Spagna. Percorriamo la D900 verso Sud-Ovest per poi immetterci nella D115 che ci porterà fino al confine. Superati alcuni paesi, la strada comincia ad inerpicarsi. L'avevo già percorsa un paio d'anni fa quando siamo andati in Francia con mio fratello e mia cognata ma allora c'erano le nuvole basse e la strada era umida. Con il sole è semplicemente da urlo!

Ci fermiamo ad Arles sur Tech per visitare l'Abbazia di Santa Maria con il suo bel chiostro.



Saliamo poi fino alla Collada de Toses a 1.790m, dove faceva ancora 24 gradi..., e che segna il confine con la Spagna.



Il panorama dei Pirenei è magnifico anche se meno drammatico, secondo me, di quello delle Alpi. Vedremo nei prossimi giorni.



Scendiamo verso Ripoll fermandoci a pranzo a Mollò dove non mi faccio sfuggire un'escalivada!

Da Ripoll, seguendo la N-260 ci dirigiamo verso Puigcerdà e da lì verso La Seu d'Urgell da dove imbocchiamo la N-145 che ci porta ad Andorra.

Ci sistemiamo in hotel e poi usciamo per la passeggiata. Strada facendo non manca la foto con la piramide di specchi del Centro Termale Caldea



La strada principale di Andorra La Vella è come un enorme duty-free! Negozi di ogni tipo, ne ho anche trovato uno monomarca Lego ed uno spettacolare di ferrmodellismo da cui sono scappato prima di rimanere incollato alle vetrine!



Dopo un succulento antipasto a base di Iberico (il prosciutto locale), ci siamo recati a cena dove ho preso delle squisite tartine al formaggio di capra seguite da un piatto di acciughe davvero fantastiche nella l'oro semplicità. Giusy ha invece preferito un gazpacho prima di un salmone grigliato (ci vuole una bella faccia tosta a prendere pesce ad Andorra...).

Adesso il meritato riposo. Domani si va a visitare un paio di castelli catari in Francia!
 
15855067
15855067 Inviato: 27 Lug 2017 20:45
 

motociclope ha scritto:
Bello. . . . foto e. . . . pappatoria. icon_lol.gif

Volevo chiederTi se ci sono resti o Chiese o quant'altro che richiamino l'Ordine Del Tempio a Perpignan. . . . ma sono arrivato tardi. icon_wink.gif

Buon divertimento Ragazzi. 0510_abbraccio.gif 0510_abbraccio.gif


Ciao! Certo che ci sono, la Cattedrale di San Giovanni Battista ha le croci templari sulle colonne.
 
15855182
15855182 Inviato: 28 Lug 2017 7:07
 

marko60 ha scritto:
Ciao! Certo che ci sono, la Cattedrale di San Giovanni Battista ha le croci templari sulle colonne.


Avete fatto qualche foto? icon_wink.gif

Anch'io mi sarei spiccicato alle vetrine di quel Negozio di Modellismo. . . . icon_lol.gif

Posta una foto dei Castelli dei Catari. . . . sono insistente? icon_lol.gif Grazie e buona giornata. 0510_saluto.gif 0510_abbraccio.gif 0510_abbraccio.gif
 
15855668
15855668 Inviato: 28 Lug 2017 20:29
 

Oggi si va a visitare il Castello di Foix. SI comincia salendo per 22Km fino al passo Port d'Envalira a 2.408m. La strada, superati alcuni centri abitati, si snoda in un misto largo da fare orecchie a terra (potendo).



La discesa in Francia non è da meno anche se c'è abbastanza traffico. Spettacolare, al'uscita del tunnel che passa sotto al Port d'Envalira, la mucca che, con aplomb britannico, fermava tutto il traffico e, lemme lemme, se ne andava al pascolo!




Arriviamo a Foix ed il castello ci appare in tutta la sua magnificenza



Per raggiungerlo, ci inoltriamo nel centro storico dopo aver lasciato Mukkona in un parcheggio. Ci sono case medioevali:



Visitiamo il castello ma, nonostante la giornata relativamente fresca, andare su e giù per le strettissime scale a chiocciola vestiti di tutto punto da moto, mi trasforma ben presto in una fontana di sudore!



Questa è per confermarvi che ci sono stato davvero! :asd



Terminata la visita ci fermiamo a pranzo in uno dei ristoranti sotto l castello. Io prendo un'enorme insalata nizzarda con tutto (perfino due fette di melone ed uno spiedino di frutta fresca, molto gradito) mentre Giusy si butta su un coscio d'anatra davvero delizioso.

Da Foix, prendiamo la D117 verso Saint-Girons. Il cielo è coperto e fa una leggerissima pioggerella, sembra di stare in Irlanda! La strada è molto bella e, dopo Saint-Girons, si trasforma in D618 che è più stretta ma immersa nei boschi che costeggiano il fiume Salat.

A Massat ci fermiamo per un caffè (si fa per dire) e poi prendiamo verso Tarascon sur Ariege. Per raggiungerla, però, dobbiamo superare il Col de Port a 1.249m



Da Tarascon riprendiamo verso Andorra percorrendo la strada fatta in mattinata. La discesa dal Port d'Envalira è bellissima



Tornati in hotel, dopo la sacrosanta doccia, usciamo per cena. Stavolta niente pesce! Giusy si avventa su un enorme "chuleton" (bistecca ignorantissima) mentre io mi abbandono ad una colossale "botifarra" (salsiccia rustica, tipica della cucina catalana, servita con fagioli bianchi).

Una succulenta "copa de fruta" completa l'opera.

Domani niente moto, ma relax in piscina!
 
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15856186 Inviato: 30 Lug 2017 16:54
 

Dopo la giornata di relax di ieri (piscina e massaggio, uno spettacolo), oggi si torna in moto! L'obiettivo è visitare lo Château d'Usson, situato presso Rouze, proprio al confine tra i dipartimenti di Ariege e Aude.

L'itinerario prevede, con mio sommo dispiacere, la salita verso Port d'Envalira. Siccome partiamo un po' prima ed è domenica, il traffico è piuttosto scarso e quindi ci si può divertire assai!

Superato il passo, si scende verso Ax-les-Thermes dove ci fermiamo per un caffè proprio davanti all'Hôpital Saint Louis, fondato nel 1260, e davanti al quale c'è una polla di acqua termale dove la gente si butta vestita! Posso testimoniare di una ragazza con tanto di jeans e maglietta e di un signore attempato vestito anche lui.

Da Ax-Les-Thermes imbocchiamo la D25 verso Ascou che poi ci porterà a Rouze. La strada è asfaltata di fresco ed è quindi uno spettacolo percorrerla, senza esagerare naturalmente, perchè è comunque strettina. I panorami sono meravigliosi



Si sale verso il Col de Pailheres a 2.001m dove troviamo dei cavalli che pascolano pacifici in mezzo alle auto, moto e camper.





Iniziamo la discesa su una strada che sarà forse larga 2m e che si contorce lungo il pendio.



Superiamo un camper che, gentilmente, va con due ruote fuori strada per farci passare. Ci sono diversi tornanti molto stretti e, più avanti, troviamo un enorme camper olandese che sta facendo manovra su un tornante. Lo superiamo approfittando di una retromarcia. Un paio di tornanti più sotto troviamo un altro camper piuttosto grande che arranca in salita. Ci chiediamo se siano ancora là, incastrati uno nell'altro :asd Secondo me questi signori dovrebbero rendersi conto che certe strade non sono adatte ai loro mezzi... Comunque, mi rallegro di farla in discesa, quella strada, pensando che il salita sarebbe stata un bel problema.

Dopo una picchiata ragguardevole (871m di dislivello in meno di 10Km) arriviamo finalmente a Rouze e ci dirigiamo al castello. La strada per raggiungerlo è strettissima, ripida e con 4 tornanti allucinanti dove devo fare io manovra con Mukkona! Sarà stata la meritata punizione per aver preso in giro i tizi coi camper?

Alla fine, col ventilatore del radiatore di Mukkona a tutto regime, arriviamo ad un piccolo spiazzo davanti al castello che visitiamo con sollievo.





La discesa è non meno impegnativa della salita. Giusy si è rifiutata di salire in sella e credo che abbia fatto bene. I tornanti erano così ripidi che dovevo farli con la moto inclinata al contrario per poter toccare terra...

Comunque, riusciamo a tornare in fondo sani e salvi. Riprendiamo per Rouze da dove imbocchiamo la D16 verso Mont Louis. La zona è disseminata di rovine di torri e castelli per la gioia di Giusy che scatta un mare di foto. Ecco Quèrigut dove ci fermiamo a pranzo nell'unico locale del paese, l'hotel ristorante Le Donezan.



Scendiamo intorno ai 1.300m e la temperature sale sui 30 gradi, disperazione!

Prima di arrivare a Mont Louis, imbocco la D618 verso Font Romeu. Passiamo davanti alla fornace solare di Odeillo



La fornace, la più grande al mondo, ha una potenza massima di 1 megawatt e viene utilizzata per studiare materiali ad altissime temperature.
 
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15856192 Inviato: 30 Lug 2017 17:13
 

Continuando sulla D618, passiamo a Nord dell'enclave spagnola di Llivia per poi imboccare la N20 a Ur (no, non abbiamo viaggiato indietro nel tempo e non siamo arrivati fino in Mesopotamia icon_asd.gif ).

Da Ur si sale verso il Col de Puymorens che misura 1.915m



Da lì si scende fino ad incrociare di nuovo la N22 che risale verso Port de l'Envalira dove ci fermiamo a prendere un caffè.

Si scende poi verso Andorra La Vella, ma ci fermiamo a visitare la chiesi a di San Joan de Caselles che è proprio sulla strada



Proseguiamo poi verso Encamp dove visitiamo un'altra chiesetta, San Roman de Bons e saliamo sulla Torre dels Moros dove c'è un bel vento!





Con questo è tutto per oggi. Domani lasciamo Andorra e ci trasferiamo a Bielsa, nel cuore dei Pirenei. A presto!
 
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15856414 Inviato: 31 Lug 2017 9:10
 

Foto Belle e Castelli meravigliosi.

La Chiesetta con l'abside semicircolare è Stupenda. icon_wink.gif

Buon proseguimento Ragazzi. 0510_saluto.gif 0510_abbraccio.gif 0510_abbraccio.gif
 
15856488
15856488 Inviato: 31 Lug 2017 10:28
 

Bello. 0509_up.gif
marko60 ha scritto:
Dopo una picchiata ragguardevole (871m di dislivello in meno di 10Km) arriviamo finalmente a Rouze e ci dirigiamo al castello. La strada per raggiungerlo è strettissima, ripida e con 4 tornanti allucinanti dove devo fare io manovra con Mukkona! Sarà stata la meritata punizione per aver preso in giro i tizi coi camper?
Ocio...!! icon_eek.gif icon_eek.gif
 
15856579
15856579 Inviato: 31 Lug 2017 12:21
 

Scrivo dal prato di un bar a Biqueira, 1.500m ma farebbe caldo se non fosse per il vento e gli ombrelloni. Devo fare i complimenti alla Spagna. Le strade sono magnifiche!
 
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15856730 Inviato: 31 Lug 2017 16:41
 

Questa mattina, caricata Mukkona, lasciamo Andorra scendendo lungo la N145 verso La Seu d'Urgell dove riprendiamo la N-260 verso Ovest. Vorrei ora fare una breve disquisizione a proposito delle capacità marketing dei cugini francesi che riescono a "vendere" quello che hanno facendolo passare per chissà quale meraviglia. Un esempio è proprio la N-260 che costeggia i Pirenei dal lato spagnolo. Beh, a mio modesto parere, questa strada è molto, ma molto meglio della Route Napoleon, sia come fondo che come panorama che come curve ed altimetria. Non c'è proprio paragone. Però, tanti conoscono la Route Napoleon e pochi conoscono invece la N-260 che, forse non avendo un nome altisonante, passa in secondo piano. Cercando sul web ho trovato una frase che la caratterizza bene, nel blog di un motociclista: "El Scalextric de los Pirineos", dove "Scalextric", per che non la conoscesse, è la marca di famose piste per macchinine elettriche, per indicare quanto sia emozionante percorrerla.

Comunque sia, perdonate la digressione, dopo aver imboccato la N-260 a La Seu d'Urgell, la strada comincia a salire con il suo meraviglioso misto largo che ti fa venire voglia di mettere le orecchie a terra (avendo il manico e la moto adatta, si intende, Mukkona fa del suo meglio ma manca parecchio!). Arriviamo al primo passo della giornata, El Cantò, con i suoi 1720,8m. Prego notre gli 80 centimetri, qui siamo precisi (è la prima volta che vedo l'altitudine di un passo specificata con tale pignoleria icon_asd.gif ).



In cima al passo ci godiamo lo spettacolo di numerosi avvoltoi che volteggiano in alto, maestosi. Scendiamo verso Sort dove ci fermiamo per un caffé. Praticamente dappertutto ci sono resti di torri e fortificazioni



Da Sort, invece di continuare sulla N-260, prendiamo a destra per la C-13, che poi diventa C-28, in direzione Vielha. Tra Sorpe e Baqueira la strada sale verso il Port de Bonaigua offrendoci panorami magnifici





Arrivati al passo, ci fermiamo per le foto di rito



Ci sono anche delle mucche, signore incontrastate dei pascoli. Qui c'era una che sembrava voler attaccare discorso con Mukkona e si è avvicinata per vedere chi era quella strana cosa.



C'era anche un singolare camper tedesco, credo, con tanto di insegne dei pompieri ma la signora che prendeva il sole non aveva proprio l'aria di un pompiere. Che si siano "presi in prestito" il camper per una vacanziella? Credevo che 'ste cose capitassero solo da noi icon_asd.gif

 
15856734
15856734 Inviato: 31 Lug 2017 16:59
 

Ci fermiamo a Biqueira per mangiare qualcosa, calcolate che ai 1.500m di Biqueira faceva 27 gradi e quindi, l'idea di scendere ancora non ci attraeva davvero. Abbiamo scelto un bar sulla strada con un bel prato davanti con gli ombrelloni a fare ombra ai tavoli. C'era molto vento, per fortuna, e gli ombrelloni sembravano voler decollare da un momento all'altro. Spettacolari i panini (ho preso uno con tonno e pomodoro e poi uno con la sopressada, fantastico) soprattutto per il pane croccante, altro che la baguette (in questo periodo sono anti-francese, sarà colpa di Macron che fa il gradasso?)



Scendendo verso Vielha il panorama ci mostra cime altissime in lontananza, con evidenti nevai (forse ghiacciai?) ancora presenti.



Da Vielha, dove fa caldissimo, per cui ci prendiamo un drink, prendiamo di nuovo la N-260 che ci regala un altro spettacolo. Per chi le conosce, avete presente le gole del Sagittario? Beh, eccole qui:





Da Ainsa, dove fa 36 gradi..., ci immettiamo sulla A-138. Anche qui asfalto perfetto, scorci magnifici e divertimento assicurato. La strada continua verso la Francia, ma noi ci fermiamo a Bielsa



L'hotel che ho scelto si chiama, strategicamente, Hostal Asador Pañart. Credo che a cena ci sarà una significativa riduzione della popolazione bovina e suina della zona icon_asd.gif

A domani!
 
15857349
15857349 Inviato: 1 Ago 2017 20:32
 

Cominciamo con alcune foto di Bielsa che abbiamo visitato ieri sera prima di cena. Si comincia con un bel ponte in pietra, molto comuni e nella zona.



Nel centro storico del paese troviamo l'edificio che ospita la "Casa dei Pirenei", una via di mezzo tra pro-loco e museo.



Questa, invece, è la singolare macchina distributrice di ceri votivi che abbiamo trovato nella Chiesa dell'Assunzione.



Particolari anche i sostegni del tetto di questo edificio.



Nella notte c'è stato, come da previsioni, un discreto temporale ma la mattina il tempo è migliorato con larghi sprazzi di sereno. Tuttavia, alcuni motociclisti che scendevano dal passo, ci hanno detto che in Francia c'erano nubi basse. Ho quindi preferito evitare il Tourmalet (dato che con le nubi basse non si sarebbe visto nulla) e ci siamo diretti verso Ainsa, percorrendo a ritroso i 34Km della A-138 che avevamo percorsi ieri pomeriggio.

Da Ainsa, abbiamo imboccato di nuovo la N-260 verso Boltaña. Lungo la strada, abbiamo incontrato delle singolari formazioni rocciose stratificate in cui la vegetazione formava come delle onde.

 
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15857356 Inviato: 1 Ago 2017 20:45
 

Giunti a Fiscal, facciamo una foto all'imponente campanile fortificato della chiesa locale



Qui la N-260 si biforca, il nuovo tratto prende verso Sud mentre quello vecchio si dirige a Nord verso la Valle di Broto, nel cuore dei Pirenei Aragonesi. Indovinate quale ramo abbiamo scelto?

A Broto ci fermiamo per bere qualcosa ma io non mi faccio sfuggire un "bocadillo beicon y queso" che era davvero enorme (e squisito). Poco più avanti c'è la Chiesa di Sant Miguel che purtroppo è chiusa ma che è interessante per le finestre con le lastre di alabastro come si faceva nell'antichità.



La strada è fantastica



Ma i panorami non sono da meno





A Biescas prendiamo verso Nord sulla A-136 che porta al passo El Portaleta ("solo" 1.794m). C'è un vento pazzesco!

 
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15857361 Inviato: 1 Ago 2017 20:59
 

Scendiamo verso Laruns sulla D934. Incontriamo un gregge di pecore che scorrazza beatamente sulla strada



La strada è stretta e le nubi sono minacciose (e basse, come ci avevano detto) ma non piove e lo spettacolo non manca



Dopo Laruns, il paesaggio si apre in ampie vallate. Straordinaria la presenza di grandi uccelli che potrebbero essere poiane o qualche altro tipo di falchi



Ci fermiamo ancora a Louvie-Juzon per fare il punto della situazione (oltre ad altre necessità fisiologiche). Siccome ora metto delle lenti a contatto (una svolta guidare senza gli occhiali!) che sono tarate per vedere lontano, da vicino non vedo un cavolo, per cui mi sono comprato dei ridicoli occhialetti alla Wertmüller che metto quando devo leggere, per esempio, i menu dei ristoranti!



Da Louvie-Juzon imbocchiamo la D918 (che, per inciso, viene da Arreau passando per il Tourmalet). La strada è piuttosto stretta e tortuosa e si snoda attraverso boschi piuttosto fitti in un trionfo di verde in tutte le sue tonalità.

Arriviamo a Saint-Jean-pied-de-Port e ci sistemiamo in hotel prima di fare una breve visita e fiondarsi al ristorante. Ma di questo vi racconterò domani
 
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15857368 Inviato: 1 Ago 2017 21:38
 

Fantastico 0509_up.gif 0509_up.gif
Avendo già creato un mio itinerario per i Pirenei (che spero di usare quanto prima eusa_whistle.gif eusa_whistle.gif ), questo report mi sta fornendo fantastici spunti e meravigliose conferme 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif
Seguo con ancor maggiore interesse. 0509_banana.gif
Riguardo a voi... già avevo scritto che i report dei vostri viaggi (e i viaggi stessi), erano ormai una garanzia, e lo state confermando.
Avanti così eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif
 
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