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La moto è il pensiero cosciente
15802612
15802612 Inviato: 26 Apr 2017 20:24
Oggetto: La moto è il pensiero cosciente
 

Sì, ok, già il titolo del Topic fa schifo, e se adesso cominciassi con un trattato di psicologia verrei giustamente bannato, calcolo. Non lo farò.

L'idea di scriverlo nasce dalle parole del povero Cecconi, scomparso ieri dopo un incidente su un circuito stradale in Irlanda. "When i Race i feel free, I don't Think, just act or react." Che è esattamente ciò che ho sempre detto ai miei amici che mi chiedevano perché amassi tanto la moto. La amo perché è l'unica cosa che mi fa sentire davvero libero.

Ed a questo punto mi viene da chiedere quanti di voi capiscano bene sta cosa perché provano esattamente la stessa sensazione.

La mancanza di pensiero cosciente è spesso la meta delle discipline orientali, del training autogeno, molti autori anche importanti (Maslow, Ericsson, ma anche Popper se vogliamo in una certa misura) la indicano come un punto d'arrivo del benessere inteso come assenza di bisogno. Alcuni arrivano a dire che questa è l'onniscienza. Ma lasciamo perdere che tanto non c'entra un tubo.

Quello che volevo dire è che quando mi impegno nella guida, non penso a niente. Non ho un pensiero che saprei riprodurre a parole. Che ne so, quando vado tranquillo magari penso agli odori che sento, ai panorami, penso ai casini che ho sul lavoro, alla strada, a qualcosa. Quando spingo, no.

Entro in una sorta di fusione con la moto. Divento io stesso la moto, (fa molto zen, sta frase) non penso a frenare, spalancare, piegare. Sento il motore, la strada, le gomme, ma non ho un pensiero. Sono totalmente "dentro" quello che sto facendo, talmente concentrato che il pensiero non c'è più.

Ed è una sensazione straordinaria di libertà che niente altro mi ha mai fatto provare, e che ora so essere la stessa che provava anche il povero Dario, amante delle road race.

Che ne dite, mi faccio ricoverare e non se ne parli più o qualcuno sto delirio lo capisce?
 
15802639
15802639 Inviato: 26 Apr 2017 20:40
Oggetto: Re: La moto è il pensiero cosciente
 

gimmi61 ha scritto:
penso ai casini che ho sul lavoro, alla strada, a qualcosa. Quando spingo, no.
Vivo la mia vita un quarto di miglio alla volta. Non mi importa del mutuo, del negozio, della squadra e delle altre stronxate... io, per quei dieci secondi, sono libero.

Ok, è un film. Ok, sono ameri-cani, quindi per loro si risolve tutto in un pallosissimo sparo sul quarto di miglio. Però questa linea nasconde una grande verità: alcuni di noi riescono ad attuare un rapporto speciale col mezzo, che gli permette di diventare tutt'uno con esso.

A quel punto non pensi più, sei solo istinto. Che a volte è un male, perché ti porta ad esagerare. E non intendo il superare i limiti di legge, quello è scontato, intendo a passare quelli molto più sacri del buonsenso.

Però... Dio quanto è bella quella sensazione!!!
 
15802640
15802640 Inviato: 26 Apr 2017 20:40
 

penso che hai descritto alla perfezione quello che prova il 90 % dei motociclisti 0509_up.gif 0509_up.gif
 
15802649
15802649 Inviato: 26 Apr 2017 20:48
Oggetto: Re: La moto è il pensiero cosciente
 

TommyTheBiker ha scritto:


Però... Dio quanto è bella quella sensazione!!!


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15802656
15802656 Inviato: 26 Apr 2017 20:52
 

Io "entro in un'altra dimensione" dopo essermi messo il casco ed aver acceso la moto.
Che spinga o meno, non importa, quando sono in moto (e soprattutto quando giro da solo), è come se mi estraniassi da tutto e da tutti. Un po' come entrare in un altra dimensione...

Certo non è facile da spiegare (è sicuramente più facile farmi prendere per mica giusto...).

C'è solo un posto che mantiene la "dimensione" anche una volta tolto il casco: l'Isola di Man.

gimmi61 ha scritto:
Che ne dite, mi faccio ricoverare e non se ne parli più o qualcuno sto delirio lo capisce?
Mi sa che due letti al manicomio son già prenotati...
 
15802675
15802675 Inviato: 26 Apr 2017 21:03
 

In parte concorco con Jo, già il semplice salire in sella ti fa stare bene.

Però arriva un punto in cui passi da "bene" a "meglio ancora". Anzi, "molto più migliore assai", perché se diventi istinto ti scordi pure la grammatica icon_lol.gif

Mi verrebbe da fare un paragone, posso farlo senza timore di essere giudicato? eusa_whistle.gif
 
15802693
15802693 Inviato: 26 Apr 2017 21:18
 

Vai Tommy. ..
 
15802705
15802705 Inviato: 26 Apr 2017 21:30
 

È più o meno come il sesso: inizi che è bello, continui che è bello, e poi ad un certo punto... WIIIIIIII icon_biggrin.gif

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No dai, scherzo, non sono di quei malati che fanno le similitudini moto-sesso. Non c'è proprio paragone.

Il parossismo umano ha una durata media di pochi secondi, in moto quella sensazione dura anche decine di kilometri!

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15802721
15802721 Inviato: 26 Apr 2017 21:45
 

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Paragoni non me ne vengono, francamente.

Dato che però quella esperienza di "fusione" e di assenza di pensiero cosciente è ben descritta in molti testi di comunicazione, di psicologia e psichiatria, di filosofie orientali è evidente che molti la provano in altri ambiti, più o meno pericolosi... intendo dire che il rischio connesso alla nostra passione non è l'elemento centrale e Sine qua non del concetto. Uno può "fondersi" con I ferri con cui lavora ad uncinetto, probabilmente... rotfl.gif rotfl.gif
 
15802735
15802735 Inviato: 26 Apr 2017 21:58
 

Beh, a me capita davvero coi ferri, intesi però come attrezzi.

Sarò strano, ma lavorare sulla moto mi piace quasi quanto andarci in giro.

E onestamente non metterei la mano sul fuoco per il "quasi"... ogni tanto ci rifletto sopra, ma poi penso che la risposta in fondo non la voglio sapere, quindi smetto di chiedermelo.

Per le auto invece so già che è così. Difatti l'auto che vorrei comprare è ancora dal concessionario (o meglio nel garage del suo attuale proprietario, giacché non è più in produzione), ma ho già una sfilza di modifiche certe. Ed è una lista bella lunga.
 
15802742
15802742 Inviato: 26 Apr 2017 22:07
 

Dell'auto non me ne è mai fregato una cippa. Quello è un mezzo di trasporto. Mi porta da A a B, comodo, rilassato, con la musica in sottofondo. Non la so portare al limite e infatti vado piano.

La moto è avventura, libertà, divertimento. È un rifugio anticasini. È la medicina antistress. È la macchina del tempo che ti fa tornare bambino. Ti lava il cervello dalle scorie che ci si accumulano dentro. Insomma la noto e la moto, il resto è noia. Salvo le donne, ma è un caso limite.. icon_mrgreen.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15802754
15802754 Inviato: 26 Apr 2017 22:33
 

L'auto è un mezzo di trasporto, è fatta per andare dal punto A al punto B.

Però non è obbligatorio ammazzarsi di noia, tra A e B! Una coupé giapponese a trazione posteriore ha il suo perché, come mezzo di trasporto icon_biggrin.gif

Certo però che la moto è la moto, non c'è da discutere eusa_naughty.gif
 
15802930
15802930 Inviato: 27 Apr 2017 9:50
 

Ciao

non potevi descrivere meglio i pensieri che mi passano per la testa quando sono in moto

fulvio
 
15803110
15803110 Inviato: 27 Apr 2017 14:18
 

Gimmi qui spalanchi una porta aperta.....dopotutto è un forum di moto 😆
La moto è divertimento,libertà,sfida,sfogo. Per me è tutto questo anche se la uso non solo per divertimento ma anche per fare delle commissioni causa traffico pazzesco eusa_doh.gif
La macchina è solo un mezzo di trasporto e di carico effettivamente anche per me icon_biggrin.gif
 
15803117
15803117 Inviato: 27 Apr 2017 14:28
 

Sì, è un forum di moto, ma il rapporto che instauro con essa in certi momenti è qualcosa che si avvicina al mistico.

Zero pensiero razionale. Solo istinto. Solo tu e la moto come una cosa sola.

Solo il rumore del motore che è come se avessi dentro di me, non sotto al sedere.. le curve che si susseguono in rapida successione, gli scoppiettii dello scarico in rilascio, l'ululato rabbioso a limitatore, le frenate e le scalate e poi via di nuovo a spalancare. per uno, due, ... enne chilometri come fossero un attimo.. e, insomma, è strano eh??!!? icon_biggrin.gif
 
15803151
15803151 Inviato: 27 Apr 2017 14:58
 

gimmi61 ha scritto:
Sì, è un forum di moto, ma il rapporto che instauro con essa in certi momenti è qualcosa che si avvicina al mistico.

Zero pensiero razionale. Solo istinto. Solo tu e la moto come una cosa sola.

Solo il rumore del motore che è come se avessi dentro di me, non sotto al sedere.. le curve che si susseguono in rapida successione, gli scoppiettii dello scarico in rilascio, l'ululato rabbioso a limitatore, le frenate e le scalate e poi via di nuovo a spalancare. per uno, due, ... enne chilometri come fossero un attimo.. e, insomma, è strano eh??!!? icon_biggrin.gif

Io penso che sia normale per un motociclista,diverso è per chi non lo è,per loro "normali" tu sei un animale strano 😆
 
15803213
15803213 Inviato: 27 Apr 2017 15:42
 

Come tante altre cose fa scaturire emozioni.
Ti lanci con il paracadute, con il Bunjee, vai a 300 all'ora in pista... emozioni forti.

Però anche come le usi le cose fa si che le emozioni siano difefrenti.

Per esempio.. arrivare in riva all'oceano con la tua moto dopo migliaia di km percorsi ... è una sensazione indescrivibile.

Ma vi assicuro che anche dopo 100km in bici si provano emozioni poco descrivibili....soprattutto arculio.
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15803225
15803225 Inviato: 27 Apr 2017 15:48
 

KIMO ha scritto:
Come tante altre cose fa scaturire emozioni.
Ti lanci con il paracadute, con il Bunjee, vai a 300 all'ora in pista... emozioni forti.

Però anche come le usi le cose fa si che le emozioni siano difefrenti.

Per esempio.. arrivare in riva all'oceano con la tua moto dopo migliaia di km percorsi ... è una sensazione indescrivibile.

Ma vi assicuro che anche dopo 100km in bici si provano emozioni poco descrivibili....soprattutto arculio.
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Su questo non ci piove. Sono arrivato tre volte in portogallo, due a caponord, una volta sul baltico, tre in Grecia, qualche centinaia in Dalmazia.... si insomma, ho viaggiato tanto tanto su due ruote. Ed è fantastico, concordo. Ma quello che intendevo è diverso. parlavo di quando spingi, in pista o su strada (che non si dovrebbe ma è un altro discorso) ed entri in una dimensione 100% istinto 0% pensiero che è quella dimensione descritta in 1000 libri di cui sopra parlavo. Io la raggiungo solo in moto, e mai altrimenti in tutta la mia vita. e chiedevo se qualcuno capiva di cosa sto parlando..
 
15803276
15803276 Inviato: 27 Apr 2017 16:42
 

gimmi61 ha scritto:
Su questo non ci piove. Sono arrivato tre volte in portogallo, due a caponord, una volta sul baltico, tre in Grecia, qualche centinaia in Dalmazia.... si insomma, ho viaggiato tanto tanto su due ruote. Ed è fantastico, concordo. Ma quello che intendevo è diverso. parlavo di quando spingi, in pista o su strada (che non si dovrebbe ma è un altro discorso) ed entri in una dimensione 100% istinto 0% pensiero che è quella dimensione descritta in 1000 libri di cui sopra parlavo. Io la raggiungo solo in moto, e mai altrimenti in tutta la mia vita. e chiedevo se qualcuno capiva di cosa sto parlando..

Non so tu cosa intendi per spingere, a me questo effetto lo fa ogni volta che mi concentro sulla guida 😉
 
15803345
15803345 Inviato: 27 Apr 2017 18:31
 

eusa_think.gif eusa_think.gif

"Spingere" in strada per me significa, in una strada tutta curve che conosco, frenare 5/6 metri prima di quanto la moto ti consentirebbe di fare, scalando le marce e tenendo la giusta traiettoria, percorrere le curve ad una velocità di percorrenza giusto poco sotto al limite della moto, ginocchio a terra se intutato o comunque a chiudere le gomme, spalancare il gas qualche decimo di secondo dopo quello che il pneumatico posteriore mi permeterebbe, senza mai esagerare in velocità nei lunghi rettilinei (max 200 se è tutto libero per centinaia di metri), senza mai fare sorpassi azzardati e badando alla fluidità del tutto. In pratica quello che mi hai visto fare su piccoli tratti aperti, 3 4 curve di seguito alla volta, al Tingarda.

"Spingere" in pista per me significa dare tutto quello che puoi dare tu e tirar fuori tutto quello che può dare la moto, cronometro alla mano.

"Andare allegri" significa, su strade sconosciute ma curvose , tenere un buon ritmo, fluido, senza staccate violente, senza strappi, senza accelerazioni a limitatore e senza pieghe ad orecchie per terra.

"Fare turismo" significa, sempre per me, usare le marce alte e basso regime ad andatura che mi consenta di "vivere" e godere del paesaggio circostante, sentire profumi, indugiare sui panorami.

Tutte e tre le andature mi piacciono. Ma quell'assenza di pensiero razionale che ho cercato di descrivere (ma è molto complicato) la provo solo quando spingo. Ed è fantastico.
 
15803473
15803473 Inviato: 27 Apr 2017 22:53
 

gimmi61 ha scritto:
eusa_think.gif eusa_think.gif

"Spingere" in strada per me significa, in una strada tutta curve che conosco, frenare 5/6 metri prima di quanto la moto ti consentirebbe di fare, scalando le marce e tenendo la giusta traiettoria, percorrere le curve ad una velocità di percorrenza giusto poco sotto al limite della moto, ginocchio a terra se intutato o comunque a chiudere le gomme, spalancare il gas qualche decimo di secondo dopo quello che il pneumatico posteriore mi permeterebbe, senza mai esagerare in velocità nei lunghi rettilinei (max 200 se è tutto libero per centinaia di metri), senza mai fare sorpassi azzardati e badando alla fluidità del tutto. In pratica quello che mi hai visto fare su piccoli tratti aperti, 3 4 curve di seguito alla volta, al Tingarda.

"Spingere" in pista per me significa dare tutto quello che puoi dare tu e tirar fuori tutto quello che può dare la moto, cronometro alla mano.

"Andare allegri" significa, su strade sconosciute ma curvose , tenere un buon ritmo, fluido, senza staccate violente, senza strappi, senza accelerazioni a limitatore e senza pieghe ad orecchie per terra.

"Fare turismo" significa, sempre per me, usare le marce alte e basso regime ad andatura che mi consenta di "vivere" e godere del paesaggio circostante, sentire profumi, indugiare sui panorami.

Tutte e tre le andature mi piacciono. Ma quell'assenza di pensiero razionale che ho cercato di descrivere (ma è molto complicato) la provo solo quando spingo. Ed è fantastico.

Ahhhhh ok spingere in strada su strade curvose per me vuol dire impegnarsi nella guida e spegnere il cervello nel senso buono,cioè concentrandosi solo sulla guida. In pista non sono mai andata e quindi non so 0510_confused.gif
 
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