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Andare in moto da soli, o in compagnia.
15781546
15781546 Inviato: 20 Mar 2017 14:11
 



Secondo la mia opinione, per andare in moto serve una destinazione, uno scopo, una mèta. Che quasi sempre si tratta di una trattoria, un bar, un chiosco...
Ma da soli ci si sente troppo sfigati a star seduti a un tavolo.
Quindi in moto da soli si può solo pensare di fare un certo percorso, meglio se ad anello (in modo che non ci sia un punto di arrivo dove girare la moto), ma quasi senza mai fermarsi.... o al limite per un caffè e via.
Siccome a me invece piace non solo stare in sella, ma anche (e forse soprattutto) ciò che si vive grazie alla moto (tovolini all'aperto con birre, raduni, tende, tavolate, grigliate, ecc) quando mi ritrovo a poter andare comlpetamente solo non so che fare, dove andare... PERCHE' andare!

In passato invece ho avuto magnifiche esperienze di lunghi viaggi da solo, SAPENDO PERO' CHE a destinazione avrei trovato i miei amici che erano partiti in giorni differenti.
Qualcosa del genere la raccomando a tutti, perchè sarebbe davvero un bel ricordo che avrete per sempre nella memoria.
Se avete organizzato un viaggio con amici, date buca sul giorno della partenza dicendo che è sorto un impegno improvviso e partire un paio di gg dopo!

Doc
 
15781554
15781554 Inviato: 20 Mar 2017 14:19
 

Doc74 ha scritto:

Ma da soli ci si sente troppo sfigati a star seduti a un tavolo.


this... eusa_wall.gif

Infatti quando mi capita di fare dei giri da solo, o mi porto un panino da casa o ne prendo uno in strada da mangiare su un prato prendendo un po' di sole.

Il vantaggio di girare in moto da soli, o in coppia, è che si conosce un sacco di gente e si scambiano chiacchiere con sconosciuti viaggiatori solitari. Ma a parte questo lato un po' romantico, preferisco girare in gruppetto da 2-4 persone icon_biggrin.gif
 
15781567
15781567 Inviato: 20 Mar 2017 14:30
 

Doc74 ha scritto:
Secondo la mia opinione, per andare in moto serve una destinazione, uno scopo, una mèta. Che quasi sempre si tratta di una trattoria, un bar, un chiosco...


Perchè? La destinazione non può essere un luogo da vedere, da esplorare? Tralasciando i viaggioni io spesso esco solo e con l'unico scopo di provare nuove strade sulle colline bolognesi o lasciare la moto e passeggiare in un bosco, cose così.

In caso di viaggio da qualche centinaio di km o più non esiste che la mèta sia un locale, per me.
 
15781571
15781571 Inviato: 20 Mar 2017 14:35
 

threnino ha scritto:


Infatti quando mi capita di fare dei giri da solo, o mi porto un panino da casa o ne prendo uno in strada da mangiare su un prato prendendo un po' di sole.


Io no, evito, magari i ristoranti, perché, sebbene dopo anni in cui ho dovuto mangiare da solo, ovvero gli anni in cui lavoravo in auto, non senta più quel comprensibile disagio, resta poco appetibile andare da solo in un ristorante.

Ma se posso cerco un posto che mi faccia assaggiare i sapori del luogo, anche solo una salumeria, ma pure un bar. Ricordo un piccolo viaggio, tra Bologna e la Liguria di ponente, sei ore abbondanti di moto, ricordo un bar lungo la statale nelle prime montagne di confine e ricordo una panino con dentro un etto di coppa e una coca fresca, il tutto al tavolino esterno all'ombra. Un'ottima pausa!

Io però faccio poco testo, da solo sto benissimo.
 
15781572
15781572 Inviato: 20 Mar 2017 14:35
 

Io ho sempre viaggiato da solo o in 2.
Le mete erano "i posti più lontani possibili".
Altro che bar.
 
15781616
15781616 Inviato: 20 Mar 2017 15:42
 

Caramon77 ha scritto:
Doc74 ha scritto:
Secondo la mia opinione, per andare in moto serve una destinazione, uno scopo, una mèta. Che quasi sempre si tratta di una trattoria, un bar, un chiosco...

Perchè? La destinazione non può essere un luogo da vedere, da esplorare?


Sì, hai ragione: forse sono io che ormai sono troppo abituato così e non riesco a vedere diversamente.
Però ricordo che quando ero single e capitava che uscissi senza nemmeno amici, qialche volta facevo dei bei giretti esplorando posti e stradine che avevo addocchiato su qualche cartina, ma un paio di volte m'è capitato di gironzolare scazzato (e ,non nego, probabilmente anche un po' depresso) a velocità bassissima con in testa pensieri del tipo "....ma dove sto andando?" icon_confused.gif
 
15781632
15781632 Inviato: 20 Mar 2017 15:54
 

Mai successo. E anche in ristorante da solo non mi sento a disagio. Per niente. Sarà evidentemente questione di abitudine. Nei viaggi più lunghi, diciamo almeno tre quattro giorni, mi è sempre poi stato facile trovare compagnia e divertirmi con qualcuno trovato sul posto, motociclista o meno.

Ricordo ancora una ducatista francese trovata sul Tonale con cui poi abbiamo fatto la romantische strasse, la figlia di un albergatore a Lisbona ( 0509_doppio_ok.gif ) dei ragazzi spagnoli a benindorm, una coppia di tedeschi a Bilbao, una compagnia di ragazze austriache in costa azzurra ( 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif ), due siciliani a Norcia... e così via ricordando.. Sono esperienze, battute a parte, che secondo me sono importanti e ti fanno crescere come persona. Vai con tre amici in giro, parli solo con loro, magari vai anche in un ristorante italiano e secondo me hai capito molto meno. Poi magari son strano io, eh..

Nei viaggetti in giornata, se non c'è qualcuno che si aggrega dopo qualche whatsapp di avviso, pazienza. Mi traccio un bel giretto sulla carta e via... e quando torno a casa sono sempre più che soddisfatto di essermi goduto la moto, la strada, i posti e perchè no, la trattoria...
 
15781635
15781635 Inviato: 20 Mar 2017 15:56
 

Doc74 ha scritto:
Sì, hai ragione: forse sono io che ormai sono troppo abituato così e non riesco a vedere diversamente.
Però ricordo che quando ero single e capitava che uscissi senza nemmeno amici, qialche volta facevo dei bei giretti esplorando posti e stradine che avevo addocchiato su qualche cartina, ma un paio di volte m'è capitato di gironzolare scazzato (e ,non nego, probabilmente anche un po' depresso) a velocità bassissima con in testa pensieri del tipo "....ma dove sto andando?" icon_confused.gif


icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

"Ma dove sto andando?" è la benedizione del girovago. Essere per un momento al di fuori di questa tossica sicurezza: gps, cellulari, civiltà ovunque... almeno trovarsi in una strada senza sapere dove si è per dieci minuti.

Non fraintendermi, anche a me piace sapere dove sono e dove vado, ma se per un po' non è così... me la godo comunque. E se lungo la via vedo una cosa che mi interessa, pur non essendo prevista, penso che possa essere un piccolo tesoro o anche solo un pezzetto di Terra che altrimenti non avrei calpestato e, forse, non calpesterò mai più.
 
15781637
15781637 Inviato: 20 Mar 2017 16:03
 

Indubbiamente il fascino di un viaggio da soli è impareggiabile.
Però occorre amare la solitudine. E personalmente ,per riuscire ad apprezzarla, devo sapere di non esserne prigioniero.
Devo sapere che è una scelta.

Perchè dall'atteggiamento psicologico con cui si parte , dipende TUTTO.
Se è una solitudine non voluta, si sarà troppo giù di "sicurezza in sè stessi" per legare con sconosciuti.
Se si parte con entusiasmo, si riuscirà ad avere quell'energia, quello sguardo felice, che attirerà gli altri quasi senza nemmeno bisogno di dover fare il primo passo.

In effetti, chi riesce a star bene in solitudine, è un fortunato.

Doc
 
15781726
15781726 Inviato: 20 Mar 2017 19:42
 

Doc74 ha scritto:
Se è una solitudine non voluta, si sarà troppo giù di "sicurezza in sè stessi" per legare con sconosciuti.
Se si parte con entusiasmo, si riuscirà ad avere quell'energia, quello sguardo felice, che attirerà gli altri quasi senza nemmeno bisogno di dover fare il primo passo.

Tu vedi esclusivamente il "bianco" e il "nero": ci sono persone che si trovano in una solitudine non voluta ma riescono comunque a partire con entusiasmo ed energia icon_smile.gif

Doc74 ha scritto:
Ma da soli ci si sente troppo sfigati a star seduti a un tavolo.

threnino ha scritto:
this... eusa_wall.gif

Infatti quando mi capita di fare dei giri da solo, o mi porto un panino da casa o ne prendo uno in strada da mangiare su un prato prendendo un po' di sole.

Ci rendiamo conto della "potenza" del pensiero? eusa_think.gif
Alla fine ciò che conta quando si va al ristorante è soddisfare il bisogno di fame preferibilmente con cibi più piacevoli possibile e anche ristorarsi. Il resto sono pippe (puoi soddisfare questo bisogno anche da solo), è come guardare un film al cinema... È anche vero che si può andare al ristorante anche per stare insieme ma dopo un giro in moto la motivazione principale è la prima detta.

Mi ci metto pure io perché anche io credo che mi sentirei almeno un po' a disagio icon_confused.gif ed è una debolezza di cui sono cosciente e sto cercando di eliminare
 
15781744
15781744 Inviato: 20 Mar 2017 20:09
 

Allrossx ha scritto:
Ci rendiamo conto della "potenza" del pensiero? eusa_think.gif
Alla fine ciò che conta quando si va al ristorante è soddisfare il bisogno di fame preferibilmente con cibi più piacevoli possibile e anche ristorarsi. Il resto sono pippe (puoi soddisfare questo bisogno anche da solo), è come guardare un film al cinema... È anche vero che si può andare al ristorante anche per stare insieme ma dopo un giro in moto la motivazione principale è la prima detta.

Mi ci metto pure io perché anche io credo che mi sentirei almeno un po' a disagio icon_confused.gif ed è una debolezza di cui sono cosciente e sto cercando di eliminare


Quello che cercavo di dire è che se me la giro da solo, non sto a ordinare al ristorante sia per il disagio che provo/proverei a star da solo sia perchè essendo più "free" mi fermo a caso dove e quando mi pare.

Non è solo una questione "oddio sono da solo, sono uno sfigato asociale" icon_smile.gif

Durante un giro in moto con altre persone, per come lo vedo io si intende, mi fermo al ristorante non solo per nutrirmi, ma anche per la compagnia, la chiacchiera e un bicchiere di vino buono. Da solo la vedo più come una perdita di tempo e denaro, oltre che il disagio di cui sopra. icon_smile.gif
 
15781991
15781991 Inviato: 21 Mar 2017 10:11
 

Io non mi sono mai sentita a disagio a mangiare da sola,non vedo il problema mi studio la strada che devo fare o altro 0510_confused.gif
E poi una cosa non ho nessuno che mi rompe mettendomi fretta icon_mrgreen.gif
 
15781992
15781992 Inviato: 21 Mar 2017 10:11
 

Ripeto: invidio quelli che sanno gestire bene la solitudine.

Io mi sentivo a disagio pure quando mangiavo da solo durante le trasferte per LAVORO: a mezzogiorno non tanto (era considerato più normale) ma alla sera arrivavano le famiglie e ricordo che i bambini mi guardavano come un appestato.
E io lì col cellulare, che ai tempi non era nemmeno smartphone e dopo 2 paio di sms non sapevo più cosa fare.
Soprattutto a cena sceglievo i ristoranti che avevano la televisione appesa in vista, in modo da aver un posto dove dirigere lo sguardo e far finta di essere interessato.

Se mi trovassi a fare un giro in moto da solo e andare in un ristorante, andrei dove almeno c'è un panorama da guardare, altrimenti so che finirei a fissare le gnocche degli altri tavoli, distratto di tanto in tanto solo dal culo della cameriera..... icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Doc
 
15782004
15782004 Inviato: 21 Mar 2017 10:24
 

Vedi che ne trovi di distrazioni rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
Io al massimo posso fare gli occhi dolci al cuoco icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
Se mi guardano come un'appestata chissenefrega problema loro che stanno in compagnia e guardano cosa fanno o non fanno gli altri. A me fanno pena quelli che stanno al tavolo insieme e ognuno sta attaccato al proprio cellulare eusa_doh.gif Giusto qualche domenica fa stavo ad un ristorante e vicino al nostro tavolo c'erano due, lui guardava la partita sul cell e lei scriveva/leggeva messaggi,per tutto il tempo che sono stata li non hanno mai scambiato una parola eusa_wall.gif Dico ciò perché stavamo praticamente attaccati eusa_doh.gif
 
15782097
15782097 Inviato: 21 Mar 2017 11:45
 

Andare al ristorante da solo ti dà l'opportunità di mangiare senza dover parlare. Concentrandoti su ciò che gusti lo gusti di più.

Però comprendo il disagio, io all'inizio un po' lo provavo, poi a forza di trovarmici, ho imparato a fregarmene. Magari basta portarsi un buon libro.
 
15782141
15782141 Inviato: 21 Mar 2017 12:22
 

Eh... però a te vien più facile: 0509_si_picchiano.gif
Caramon77 ha scritto:
Sono 130kg e se ho fame divento bipolare, quindi, a tutti gli effetti, viaggio sempre almeno in due.
 
15782146
15782146 Inviato: 21 Mar 2017 12:26
 

Io ad esempio quando mi fisso un bel percorso da fare, cerco sempre di impostare le tappe ad "anello", esattamente come diceva Doc, ma questo perché mi piace pensare che quello che vedrò dopo sarà qualcosa che dura un attimo e non lo rivedrò più... non so, credo mi aiuti a gustarmi di più quei momenti, i paesaggi ed i panorami ! Non so nel resto d'Italia come sia, ma in Liguria/Piemonte si fa preso a cambiare panorama tra boschi, paesi, rocce, mare ecc.

Resta il fatto che io non mi trovo assolutamente a disagio a viaggiare da solo, anzi, lo trovo liberatorio! Parto con i milioni di pensieri in testa che si creano nella quotidianità e dopo poche centinaia di metri si dissolvono sull'asfalto, facendo spazio al mondo che mi circonda. Questo mi spinge a non fermarmi quasi mai, se non strettamente necessario.

Riguardo proprio al fermarmi, se sono da solo.. si, quello invece ancora mi crea dei disagi, sopratutto se ci sono molti altri motociclisti, questo perché mi sento inesperto nella materia, non mai visto un motore aperto praticamente, e avrei timore di non riuscire ad iniziare una conversazione senza sembrare "stupido". 0509_si_picchiano.gif
 
15782194
15782194 Inviato: 21 Mar 2017 13:30
 

Diegowl ha scritto:
questo perché mi sento inesperto nella materia, non mai visto un motore aperto praticamente, e avrei timore di non riuscire ad iniziare una conversazione senza sembrare "stupido". 0509_si_picchiano.gif


Parla di gnocca, allora.
E comunque pure gli altri non è che siano tutti esperti di meccanica come vorrebbero far credere.
....idem di gnocca. icon_asd.gif

Doc
 
15782408
15782408 Inviato: 21 Mar 2017 19:42
 

Conosco pochissimi motociclisti esperti di meccanica. Molti invece esperti in frottologia, che è l'arte di sparar balle a nastro sulle prestazioni di moto e pilota. A confronto i pescatori sono esempio di trasparenza e schiettezza..

Ma in ogni caso non è che i motociclisti a spasso nei fine settimana quando si fermano debbano per forza parlar di moto. O di gnocca.


Esiste anche il calcio... icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15782416
15782416 Inviato: 21 Mar 2017 19:57
 

gimmi61 ha scritto:
Conosco pochissimi motociclisti esperti di meccanica. Molti invece esperti in frottologia, che è l'arte di sparar balle a nastro sulle prestazioni di moto e pilota. A confronto i pescatori sono esempio di trasparenza e schiettezza..

Ma in ogni caso non è che i motociclisti a spasso nei fine settimana quando si fermano debbano per forza parlar di moto. O di gnocca.


Esiste anche il calcio... icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif doppio_lamp_naked.gif


poi da domenica riprende F1 e motogp quindi... fino a ottobre siamo a posto per 1 domenica ogni due icon_asd.gif
 
15782605
15782605 Inviato: 22 Mar 2017 8:34
 

... Vada per la gp e la gnocca. Il calcio invece proprio no, mi dispiace.
 
15782729
15782729 Inviato: 22 Mar 2017 11:28
 

Diegowl ha scritto:
... Vada per la gp e la gnocca. Il calcio invece proprio no, mi dispiace.


0509_up.gif

Aggiungerei il cibo.
 
15782915
15782915 Inviato: 22 Mar 2017 15:40
 

Dobbiamo andare amico! Dove? Non lo so, no ha importanza, dobbiamo andare.

Easy rider, ve lo ricordate? il mito dell'on the road. L'essenza del viaggio sta nel viaggio stesso.

Vagare da un posto all'altro, spesso senza una meta precisa, magari programmando la sera l'itinerario e le soste più interessanti per il giorno successivo. Che figata! 0509_up.gif Adesso che "tengo famiglia" ho nostalgia di quando all'ultimo momento prendevo l'Africa Twin (ne ho consumate due in giro per Italia ed Europa), la caricavo a mille e andavo dove mi portava l'estro del momento... Est-Ovest, Nord-Sud non importava molto, l'importante era essere in giro.
 
15783320
15783320 Inviato: 23 Mar 2017 10:13
 

gimmi61 ha scritto:
Dobbiamo andare amico! Dove? Non lo so, no ha importanza, dobbiamo andare.
Easy rider, ve lo ricordate? il mito dell'on the road. L'essenza del viaggio sta nel viaggio stesso.

Io e un mio amico parlavamo sempre così, ma a 20-25 anni.
Pensa che avevamo in programma di fare le ferie in Sardegna sperduti nell'entroterra, piantando la tenda tra i campi, sperduti, senza lavarci, passando le serate a guardare le stelle, al buio totale, con una bottiglia di qualcosa di forte, con la punta della sigaretta come unica luce, sigaretta dalla quale aspirare come fosse un sospiro interiore, una meditazione, una fusione con le stelle e il rumore dei grilli....

E poi cosa facevamo? Andavamo al discopub con qualche altra decina di amici. icon_rolleyes.gif icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
E cosa abbiamo fatto quell'estate? Se non ricordo male è stata l'estate in cui ho conosciuto la mia attuale compagna: siamo andati in un campeggio sul mare.

Citazione:
Adesso che "tengo famiglia" ho nostalgia

Ecco!
Infatti secondo me è facile cadere in questo tranello mentale: si desidera ciò che non si ha.
Anch'io ho nostalgia di certe mie vecchie solitudini, ORA!

Ricorda la canzone di Ligabue: "e c'ho il biglietto sì, ma questa corsa la vorrei lasciare fare a voi".
Nota: "c'ho il biglietto"!! E' importante saper di averlo, per godersi la scelta di non usarlo e ,per questa volta, lasciare che la giostra giri senza di noi.

Doc

(mamma come stiamo diventando filosofici)
 
15783429
15783429 Inviato: 23 Mar 2017 12:27
 

Ma ...
Comunque è vero, 10 anni fa ero single e più che 2 tornanti col motard non facevo
Ora invece mi trovo ad "ammirare" chi riesce a consumarle le moto, basta andar ...
 
15783587
15783587 Inviato: 23 Mar 2017 16:36
 

Noi siamo fortunati. Le nonne ci tengono la bimbetta dal venerdì sera al sabato a pranzo, se non primo pomeriggio, quindi sabato mattina si va in moto. Poi ce la tengono 3 giorni in corrispondenza dell'anniversario di matrimonio e noi siamo in moto. Poi ce la tengono una settimana d'estate e noi siamo di nuovo in moto.
 
15783651
15783651 Inviato: 23 Mar 2017 17:42
 

Ma allora ci vediamo a Malcesine???? (Al twt non posso).

gimmi61 vedo che sei segnato.

io e zavorrina dovremmo esserci, ma non siamo in confidenza conqualcuno del Tinga (nonostante sia iscritto da molto tempo, non ho mai frequentato).
Conoscevo (poco più che di vista) UnoDi40, ma è sparito da qualunque forum (scriveva su più forum su internet ed sparito completamente) spero stia bene e non sia successo niente tie.gif

Già una volta siamo venuti al Tingarda, ma avendo tavoli qua e là, è un po' dispersivo... quindi alla fine siamo stati per i fatti nostri... e domenica siamo andati a visitare Malcesine per i fatti nostri.

Preferirei evitare di fare nuovamente quelli che vengono ma stanno in disparte come ragazzini timidi a una festa dove tutti gli altri si conoscono già.... icon_redface.gif


Doc
 
15783661
15783661 Inviato: 23 Mar 2017 18:08
 

Segui il diavoletto che vedi nel mio avatar e vieni con tua moglie con noi, ti presento un po di gente e ci divertiamo. Quando ho un attimo ti mando un mp con i miei riferimenti...
 
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