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Italia - Uk che tipo di documenti servono per poter guidare
15756723
15756723 Inviato: 24 Gen 2017 14:39
Oggetto: Italia - Uk che tipo di documenti servono per poter guidare
 

Ciao a tutti amici del forum doppio_lamp.gif

Per motivi personali mi trovo in UK, dove restero` ancora per almeno 2 anni.

In Italia oltre agli amici, il bel cibo e il sole ho lasciato anche la mia ER6N 0510_sad.gif 0510_sad.gif

Ora e` un anno...e non ne posso piu` devo mettermi su una moto...devo aprire il gas icon_twisted.gif

Portarmi o spedirmi la mia ER la vedo dura e costoso (non ne vale la pena)

Penso che mi cambiero la mia bambina per una Versys cosi da poter fare il viaggio con comodita` e godermi la strada dall` Italia sino all`Uk.

Quello che volevo chidervi e` che tipo di documenti servono per poter guidare e portare la propria bimba qui.
Mi conviene assicurarla in Uk o in Italia...insomma chi ha esperienza vi prego aiutatemi 0510_inchino.gif 1110_pat-pat.gif

Grazie (:
 
15756759
15756759 Inviato: 24 Gen 2017 15:50
 

l'utente "Londinese", che vive appunto a Londra, potrebbe esserti di aiuto.
Gli ho senalato il topic via MP
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15756867
15756867 Inviato: 24 Gen 2017 20:36
 

Grazie gentilissimo! doppio_lamp.gif
 
15757433
15757433 Inviato: 26 Gen 2017 10:32
 

Eccomi!

Non ho capito bene la tua situazione: vuoi vendere la ER6 che hai in Italia per comprarti una Versys, ma stai valutando di comprarla in Italia e portarla da lì in UK? O stai valutando se comprare una Versys in UK?
Un paio di premesse:
cerca sempre conferma su un qualche sito/documentazione ufficiale a quanto ti dicono. “Mi ha detto il cugggino di mio cugggino” o “io ho sempre fatto così e nessuno mi ha detto niente” non sono spiegazioni valide. Lo dico perché so di molti italiani che non si registrano all’AIRE (anagrafe italiani residenti estero) e mi guardano come se fossi un alieno quando gli dico che in questo modo devono fare la doppia dichiarazione dei redditi in UK e in Italia; oppure so di italiani che hanno comprato e guidato per anni 125 con la sola patente B “perché tanto siamo nell’UE” : qui la sola B non basta per i 125, e se li avessero beccati avrebbero rischiato non solo multe ma proprio il penale.
Il Regno Unito lascerà l’UE 2 anni dopo aver invocato il famoso articolo 50; se viene invocato a marzo 2017, significa che fino a marzo 2019 si resta nell’UE e quindi continuano a valere tutti gli accordi, ad esempio su riconoscimento patenti e quant’altro. Cosa succederà dopo nessuno lo sa.

Il sito ufficiale della motorizzazione è questo: Link a pagina di Gov.uk
Ha molte informazioni su conversione patenti straniere, su quanto tempo puoi guidare un veicolo straniero in UK prima di doverlo registrare qui con una targa locale, etc.

Per quanto riguarda il trasporto da Italia a UK, in estate c’è questo servizio che fa Ginevra – Inghilterra con un tir: Bikeshuttle.co.uk ma non l’ho mai usato.
Alcune persone di mia conoscenza hanno usato questo corriere per portare pacchi da Milano a Londra: La500rossaexpress.com So che trasportano anche moto, ma non conosco nessuno che abbia usato questo servizio; bisogna verificare che siano attrezzati per assicurare bene le moto nei tir.
Se invece vuoi viaggiare tu, assicurati di rispettare tutte le regole dei paesi che attraversi, come in Francia l’obbligo di guanti omologati e, se non sbaglio, quello di avere il giubbino giallo anche se solo nel bauletto, e di avere adesivi riflettenti sul casco. I caschi della francese Shark escono appunto con questi adesivi nello scatolone.
Se vieni qui come turista per poco tempo, non dovresti avere problemi con l’assicurazione perché ormai sono quasi tutte valide in tutta l’UE (ma verifica).
Ti sconsiglio, invece, di assicurare in Italia una moto che intendi utilizzare da residente UK. Molti contratti di assicurazione sono validi solo se sei residente nel paese di stipula, e sono validi all’estero solo per un periodo limitato di tempo ogni anno. Se dovessi trovarti in un incidente qui, l’assicurazione italiana potrebbe dirti che la polizza è invalida per questi motivi.
Nel decidere se comprare una moto in UK o portarla dall’Italia, devi considerare, oltre al costo di trasporto, anche quello della reimmatricolazione, perché immagino che se resti qui altri due anni dovrai reimmatricolarla. È una procedura che non ho mai fatto quindi non ho proprio idea del costo o della complessità. Ad es, sulle moto che hanno i fari che puntano non dritto, l’orientamento va cambiato; il tachimetro dovrebbe mostrare almeno le miglia orarie, etc.
Un’altra cosa importante sono i costi dell’assicurazione: verifica, ma credo che una moto reimmatricolata la dovresti dichiarare all’assicuratore come ‘parallel import’ se si tratta di un modello disponibile in UK, e di ‘grey import’ se non lo è. Ti conviene verificare che i prezzi siano simili, perché se l’assicurazione ti costa di più sarai limitato nella rivendibilità della moto.
Infine, in quanto a documenti necessari per circolare, io, con patente inglese e moto inglese assicurata qui, giro con la sola patente nel portafogli, ed un pdf del certificato di assicurazione nel telefono. Potrei girare anche senza patente perché, in caso di incidente o di contestazione, hai circa una settimana per presentare i documenti richiesti ad un posto di polizia; nessuno ti multa se non hai i documenti con te, a differenza che in Italia. Link a pagina di Gov.uk Ti ricordo che la carta d’identità qui non esiste.
È probabile che le stesse regole valgano per chi circola con patente italiana e targa italiana ma non sono sicuro al 100%. In pratica, adesso è tutto computerizzato, quindi dai tuoi dati e dalla targa del veicolo la polizia può controllare subito se la moto ha fatto la revisione, se sei assicurato o no. Ad esempio quando in giro vedi i cartelli “ANPR in use” (ANPR = automatic number plate recognition, riconoscimento automatico targhe) significa che ci sono telecamere che controllano le targhe e segnalano automaticamente eventuali problemi, come veicolo rubato, non assicurato, etc. Link a pagina di Content.met.police.uk
Le assicurazioni sono forse anche più supposte che in Italia: niente risarcimento diretto, ti obbligano a pagare annualmente ( i pagamenti mensili sono in realtà un malcelato contratto di presito a tassi usurai), se cancelli non ti danno quasi mai un rimborso pro rata, assicurare una moto solo per l’estate è, che io sappia, impossibile.
Per contro, il fisco è molto più amico: se per un periodo non circoli puoi notificare la motorizzazione e per quel periodo non paghi la tassa di circolazione: Link a pagina di Gov.uk Nota, però, che un veicolo parcheggiato su una strada pubblica non può essere dichiarato off road (off road nel senso che non circola, non nel senso di enduro!). Siccome però le assicurazioni sono bastarde, devi verificare che questa dichiarazione non invalidi la tua assicurazione!
Se hai altre domande, chiedi pure.

Puoi provare anche sul forum inglese: Bikechatforums.com ma tieni presente che l'atteggiamento è molto più votato al cazzeggio e lì si degenera fin troppo facilmente negli insulti gratuiti per i miei gusti.
 
15758736
15758736 Inviato: 30 Gen 2017 7:43
 

0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif

Grazie, sei stato fantastico.
Ti rompero' ancora le scatole sicuramente xD

Allora procedo passo passo seguendo i tuoi consigli.

Per prima cosa AIRE.

Poi credo che a questo punto la cosa migliore sia...vendere la mia piccola in Italia e comprarmi una moto usata qui.

Fortunatamente in città ho trovato il rivenditore ufficiale Kawasaki che ha anche usato e posso vedere li.

Per quanto riguarda l'assicurazione, c'è un sito che mi permette di fare comparazioni tra le varie issurance?

Sarebbe il primo mezzo che assicuro qui e quindi credo che come in Italia rientro nella fascia più alta giusto?

Grazie Londinese icon_smile.gif

p.s.
Io sto nel Dorset qui intorno le strade sono uno sballo doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15758835
15758835 Inviato: 30 Gen 2017 11:04
 

Kawa86 ha scritto:
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Grazie, sei stato fantastico.
Ti rompero' ancora le scatole sicuramente xD

Allora procedo passo passo seguendo i tuoi consigli.

Per prima cosa AIRE.

Poi credo che a questo punto la cosa migliore sia...vendere la mia piccola in Italia e comprarmi una moto usata qui.

Fortunatamente in città ho trovato il rivenditore ufficiale Kawasaki che ha anche usato e posso vedere li.

Per quanto riguarda l'assicurazione, c'è un sito che mi permette di fare comparazioni tra le varie issurance?

Sarebbe il primo mezzo che assicuro qui e quindi credo che come in Italia rientro nella fascia più alta giusto?

Grazie Londinese icon_smile.gif

p.s.
Io sto nel Dorset qui intorno le strade sono uno sballo doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif


No worries, come dicono qui.

Ricordati che registrandoti all'AIRE perdi il diritto all'assistenza sanitaria in Italia.

Se tutto il tuo reddito è in UK, la famiglia è in UK con te, e non passi troppo tempo in Italia, il fisco italiano non ti potrà dire nulla. Se mantieni del reddito in Italia, ci passi molto tempo etc, il fisco potrebbe farti storie e considerarti ancora residente lì; poi, all'atto pratico, dipende anche da quanto guadagni: i controlli più approfonditi li fanno su sportivi e attori con stipendi milionari, molto meno sui comuni mortali.

Se la tua situazione è anche solo leggermente complicata, ti consiglio vivamente di affidarti ad un commercialista esperto di doppia imposizione - sono soldi ben spesi se ti evitano rogne in futuro!

Per confrontare le assicurazioni ci sono vari siti, come gocompare e confused.com
Ti consiglio di crearti un'email da usare solo per i preventivi, e di farli con un nome farlocco, e senza dare il tuo cellulare, altrimenti verrai bombardato di spam email e telefonate.
Io in genere faccio i preventivi da questi siti più da un paio di assicuratori come ramasis.co.uk , restringo il campo a 4-5 nomi che costano di meno, e poi affino i dettagli cliccando sui siti in questione.

Mi spiego: se gocompare mi segnala l'assicuratore X come più conveniente, clicco su X e confermo i dati sul sito di X. Questo perché spesso i preventivi di questi siti di confronto sono approssimativi; in particolare, non sempre danno credito al mio antifurto satellitare (BikeTrac).

Da 2 anni sono assicurato con Ramasis, ma non significa che farebbe necessariamente un buon prezzo anche a te.

Stai attento a dove dichiari di tenere la moto la notte. Ad esempio io la tengo in un garage condominiale, e devo ancora trovare un'assicurazione che non me la consideri parcheggiata sulla pubblica strada. Ovvio che un garage condominiale è meno sicuro di un garage mio privato con cancelli elettrifcati e fossato con coccodrillo, ma è anche ovvio che è più sicuro che lasciare la moto nella strada!
Se hai un dubbio, cerca di ottenere conferma per iscritto sulla definizione di 'garage', idealmente cercandola nel contratto, altrimenti facendotela confermare; se solo per telefono, registra la telefonata ma chiedendo prima il consenso!

Un'altra cosa cui devi stare attento sono i rimborsi, molto raramente pro rata, e le modifiche alla polizza. Ci sono assicurazioni che fanno pagare un botto di soldi per cambi anche minimi, tipo se ti trasferisci a mezzo km di distanza. Se ritieni che un cambio di questo tipo sia possibile, allora devi controllare anche quanto ti costerebbe, altrimenti rischi che la polizza apparentemente più economica ti faccia pagare un botto per il cambio di indirizzo o cose del genere.

Attento anche alle 'modifications' che devi dichiarare: ci sono stati casi di assicurazioni che hanno fatto storie in caso di incidenti perché non era stati dichiarato il bauletto; insomma, si appigliano ad ogni cavillo possibile, 'sti bastardi! 0509_mitra.gif

Qui non esistono vere e proprie fasce come in Italia, ma si guardano agli anni senza incidenti e si applica un NCB (no-claim bonus); però non tutti gli assicuratori riconoscono lo stesso numero di anni senza incidenti. Ad esempio, se hai 7 anni senza incidenti e passi ad un'assicurazione che ne riconosce solo 5, ne perdi due perché questa poi ti rilascerà un certificato che tu hai solo 5 anni senza incidenti.

Attento anche ai rinnovi automatici: spesso le assicurazioni ti rinnovano automaticamente la polizza, anche se non l'hai richiesto, a prezzi maggiorati. A me capitò che mi proposero (non Ramasis) un rinnovo automatico al 10% in più; inserendo i miei stessi identici dati sul sito dell'assicurazione, la polizza costava 20% in meno! Qui la chiamano 'lazy tax': cioè una tassa sulla pigrizia, il modo in cui molte società fanno soldi sui clienti che si dimenticano di confrontare in giro i prezzi.

È una giungla: piena di inside cavilli e supposte! Sinceramente il sistema mi sembra molto più infido e meno regolamentato che in Italia. icon_evil.gif

doppio_lamp.gif
 
15760040
15760040 Inviato: 1 Feb 2017 14:18
 

Grazie!

Allora procedero` passo passo e ti (vi) terro` informati.
Per prima cosa vendero la mia piccola in Italia (sob 0510_sad.gif 0510_sad.gif 0510_sad.gif )
Intanto ho chiesto al comune italiano se devo iscrivermi all` AIRE vediamo loro cosa mi dicono.
Io qui lavoro come ricercatore e rimarro` qui per almeno altri 2 anni...poi chi lo sa.

Allo stesso tempo vedo gli usati...incomincio a farmi un idea, sia dal concessionario Kawasaki che su gummtree.

Poi come mi hai detto tu provo i siti per le assicurazioni.
Finche` non trovo un buon rapporto qualita` prezzo (calcolando che qui sto da un anno e ho gia cambiato 3 case...assurdo).

Rimaniamo in contatto se per te va bene scrivo aggiornamenti qui sotto.
Penso possa essere utile anche per altri membri del forum che pianificano di venire in UK o che gia` sono qui.

Grazie ancora a presto! doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15760046
15760046 Inviato: 1 Feb 2017 14:25
 

Certo, se hai altre domande chiedi pure.
Solo una precisazione : non c'è nulla da chiedere al comune italiano. La legge è molto chiara : iscriversi all'AIRE è un obbligo di legge. Punto.
Che poi molti italiani non lo sappiano o non lo facciano è un altro discorso.

Non è prevista una multa per chi non lo fa, ma, come ti dicevo, se hai un reddito all'estero e non sei iscritto ALL'AIRE in teoria dovresti dichiarare quel reddito anche all'Italia. Anche qualora non dovessi pagare nulla in più all'Italia, il solo obbligo di dover fare la dichiarazione è una bella grana. Io anni fa litigai col fisco italiano perché mi capitò un impiegato imbecille che non mi voleva credere quando gli spiegai che l'anno fiscale inglese è sfasato rispetto a quello italiano (dal 6 al 5 aprile).

L'agenzia delle entrate per un po' ha pubblicato delle guide per i non residenti, poi ha smesso. Il sito del consolato di Londra spiega bene cos'è L'AIRE e come ci si iscrive.

Mi fermo qui per non andare troppo OT.
 
15803744
15803744 Inviato: 28 Apr 2017 11:53
 

Ci siamo quasi! 0509_doppio_ok.gif

Garage trovato
AIRE fatto
Moto sto cercando di II mano e ce ne sono a morire! doppio_lamp.gif
Ho solo un dubbio (per ora uno solo) 0509_lucarelli.gif
I bolli e le revisioni...ogni quanto in Uk?
C'è un sito .gov dove posso trovare queste info?


Amici dai ... non sto piu nella pelle tra poco si apre il gasssss 0509_campione.gif
 
15804837
15804837 Inviato: 30 Apr 2017 23:37
 

È tutto qui:
Link a pagina di Gov.uk

La revisione (MOT) va fatta a 3 anni dalla prima immatricolazione, poi ogni anno.

Io la faccio sempre in una officina che non ripara BMW, e che quindi non ha incentivi a trovarmi difettucci inesistenti da far poi aggiustare in loco.
 
15807042
15807042 Inviato: 4 Mag 2017 13:22
 

Grazie 1000 0510_inchino.gif 0509_doppio_ok.gif
 
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