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Inviato: 9 Ago 2016 14:18
Oggetto: Sabato 6 agosto Passo Pennes in Val Sarentino....il report
Ancora con 'sti reportage ??
Non faccio piu' cruciverba sotto l'ombrellone e la vista non mi aiuta piu' di tanto
per leggere un ebook e allora scrivo perchč i tasti sono ancora a misura di ipovedente.
Questa volta si va sul Passo Pennes posto suggestivo e surreale, da Treviso e' davvero lunga e come sempre sara' un rientro da culo spiattellato e frustrazione da calore pian piano si scende in pianura ma a noi non importa.
Partecipanti:
Me con la mia Strommona un po' zozza a dir la veritą
Carlo con il suo Gs sempre ultrapulito da far schifo
Alberto e la sua Honda col cambio automatico e col pieno a lunga durata
Dario con il Gs del trentennale che recupera posizioni nella colonna
Anacleto e il suo Fz6 con il cronico problema gomme....
Cristiano il Ducatista dalla guida pulita e stilosa
Franco con la gemella della mia dalla bianca livrea
Paolo T. con altro Gs, il 1150 attivissimo sull'Elica
Geppo il nostro frullamoto (20.000 km in due mesi)
Matteo la mascotte del gruppo, giovane e tenace con Chantal
Tommaso con una k1600 fino a quel momento per tutti noi un mistero
2 giorni di tempesta ci fanno svegliare con questa frescura....qualcuno e' inutilmente preoccupato
appuntamento come sempre al bar everest....cerchiamo di far piazza pulita dei cornetti perche' dopo arriva Giorgio e i suoi sprinter che hanno scelto altri itinerari.
da Bernardi c'č l'appuntamento fisso con Cristiano e stranamente (a Cornuda) col trevigianissimo Franco.
intanto guardo la chat di gruppo e trovo 3 foto sconcertanti macabre sanguinolente....
Tommaso (l'unico nuovo del gruppo) ha avuto un frontale con un uccello di cui ha conosciuto solo viscere spiaccicate ovunque tra moto e giacca....
a Primolano puntuali Tommaso nonostante l'incidente e Matteo con la sua splendida e sorridente morosa.
Si parte, mi metto in testa al gruppo per raggiungere Grigno e inerpicarci per la stretta e curvosissima salita che porta a castello Tesino, sento il fiato sul collo di Geppo e
Tommaso e m'insospettisco.....questo qui non si tiene.
Arriviamo a Pieve Tesino e da dopo qualche svolta agganciamo la strada del Passo Manghen.
Prima una serie di curve che ci hanno gasato poi stringe stringe stringe e diventa una stradina con tornanti pendenti e stretti, baciata dal sole la mattina dove l'unico impegno č fare lo slalom tra la costellazione di cacche rilasciate senza ritegno da grasse vacche che pascolavano ovunque sul tracciato.
il camino acceso il 6 agosto rende bene l'idea del clima......
prima di partire viene fuori che Tommaso č amico di motouscite di Enrico L, per esperienza abbiamo capito che tutti coloro che conoscono Enrico (vedi Geppo) sono frecce e stanno avanti per diritto e mi viene in mente che un giorno parlammo proprio di lui e dei suoi simpaticissimi adesivi.
Ci mostra tutte la decina di modifiche che ha fatto alla sua moto, tutti gli accrocchi per la gopro alimentata dalla batteria in ogni posizione, avanti dietro di lato, il telecomando sullo sterzo, l'ipod gestibile dal cruscotto insomma l'ispettore gadget dal giubbotto insanguinato.
Scendiamo il Manghen e i primi km stretti tra gli alberi e l'asfalto umidiccio proprio non lo digerisco.
Quando la strada diventa divertente noto Matteo con la sua piccola Ktm che ci da dentro, sfrutta la discesa per mostrare le sue pieghe senza paura.
Alla mitica rotonda di Molina abbiamo un intoppo, Dario e' il centro del mondo quella giornata e si carica di una problematica al lavoro da risolvere ''via remoto'' insomma una decina di telefonate per rimettere le cose a posto mentre il gruppo aspetta noi 3 sull'itinerario programmato.
da Molina pianifico la strada che s'imbocca sulla discesa di Ora per andare ad Aldeno, bellissima, lunga, poco trafficata e curvosa fino al bivio Ponte Nova/Lavazč.
Mentre raggiungiamo quel bivio con Carlo che si gode in piega tutto il tragitto raggiungiamo paolo e cristiano e insieme proseguiamo fino a Ponte Nova dove ci fermiamo ad aspettare il resto del gruppo che aveva fatto 2 soste a Nova Ponente di cui una forzata......controllo polizia.
chi non e' mai stato in questo bivio ??!
non ci resta che fissare quella piccola cappella.
tentavo di ipnotizzare Paolo con discorsi interessanti
ci sono riuscito
Fine prima parte....