Hellome ha scritto:
Ciao manu, felice di averti rivisto...ci si 'ede una volta all'anno, ma è subito festa!
Come l'anno scorso ci hanno fatto fare un giro in meno, causa comportamenti poco consoni ad una parata in pista.
Per colpa di pochi, ci hanno rimesso tutti. Meglio dell'anno scorso, sia chiaro, ma il regolamento e le poche, basilari, semplici regole da leggere erano ben chiare e ben visibili sul tavolo dove avete compilato i due scarichi di responsabilità. Oltre al buonsenso.
Valuteremo (di nuovo) molte cose per l'anno prossimo...
Un abbraccione!
Come contributo personale, dopo due parate in pista, posso dire che a mio avviso oggettivamente è difficile capire cosa stai facendo mentre vai. La pista è così larga che, dopo l' ingresso a uno alla volta, vedi moto un po' da tutte le parti, forse anche istintivamente, ci si fa un po' di largo. Almeno credo; sulla strada dove la carreggiata è molto più stretta , al massimo una ha un vicino o a dx o a sx non ho mai avuto problemi a viaggiare di coppia. Sulla pista alla quale non siamo affatto abituati, i vicini sono molti, e così pure davanti e dietro c' è una certa folla sparsa, o qualche vuoto. Quest' anno ad es. a un certo punto mi sono ritrovato solo, 50/60 metri avanti e dietro nessuno, ho cercato di mantenere questo status che mi garbava. Non so dire però come e perché a un certo punto ero là, è successo senza nessuno studio.
Per andare in parata, non dico come i carabinieri motociclisti, ma con un ordine più omogeneo, credo occorra probabilmente definire delle regole su come questo risultato lo si vuole ottenere.
Che so (per dire non sono certo io che so di questa materia, ma avendo fatto la naia perlomeno mi ricordo le parate a piedi) quando si esce dai birilli ci si debba affiancare per due , per tre o quello che si vuole e così appaiati si fanno i due tre giri previsti, quelli che seguono idem a, che so, 30 metri di distanza, e via discorrendo, e così si deve rimanere, altrimenti un po' di calca secondo me ci verrà sempre fuori. Sempre poi che qualcosa di simile serva, non vorrei che l' autodromo giochi al gioco prima vi sbologno più sono contento. Mi scuso per le chiacchere, saluti,
Ciao, Francesco, il problema non è nel mantenere il gruppo compatto andando tutti alla stessa andatura.