tibbs ha scritto:
Ecco, per come vedo la gente andare in bici, se gli dai in mano un mezzo capace di farti i 70 l'ora, altro che assicurazione e protezioni! Più che altro sarebbe una strage (di ciclisti ma anche di pedoni).
Poi per carità, un mezzo non rumoroso e non inquinante che ti permetta davvero di andare oltre, specie in salita ed in mezzo alla natura non è male (anche se, ancora una volta, personalmente ho avuto difficoltà in sentieri condivisi tra ciclisti e pedoni), in altri contesti ho come l'impressione che sarebbero inutilmente pericolosi.
Quanto alla questione costo, bhe, ci sono biciclette tradizionali costano perfino più di una moto...
Magari questo è troppo potente, ma un ciclista allenato raggiunge comunque velocità di tutto rispetto e può già circolare più o meno dove gli pare (anche perché non ha nessuna targa e sanzionarlo è abbastanza difficile).
Le grandi città sono già (relativamente) piene di biciclette elettriche con l'acceleratore "illegali": legalizzando questo mercato ci si potrebbe guadagnare sopra qualcosa (poco, in modo da giustificare comunque il vantaggio rispetto ad un ciclomotore/motociclo per l'utente) e dare una spinta ad un settore dell'economia.
Oppure si può scegliere di non farlo, ma in quel caso mezzi come questo rimangono destinati ad un utilizzo moooolto di nicchia e/o illegale su strada.