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Inviato: 3 Ago 2015 9:46
Oggetto: West Piemonte 02 agosto 2015 VIII supergiro alla Chartreuse
Report VIII supergiro 2015. Chartreuse.
Partecipanti: Claudio (Conte81), Marco (Marcorub), Marcello (topomotogsx) ed io.
Partiamo alle 8,15 da Rivoli con direzione Colle del Moncenisio, Lanslebourg e Modane, il tempo è bello e la temperatura fresca tanto da indossare capi pesanti; a Modane, come era previsto, prendiamo la direzione Chambery in autostrada in modo da portarci rapidamente all’inizio della gita, lungo il percorso uno strato di nuvole basse, che non nascondono però le cime delle montagne, ci mettono qualche preoccupazione sulla tenuta del tempo.
Da quest’ultima città iniziamo il saliscendi sui colli del massiccio della Chartreuse, i panorami sono gradevoli, il cielo è ritornato azzurro anche se qualche nube che staziona a mezza altezza ci consente di ammirare solo parzialmente la catena montuosa, almeno quella posta verso ovest.
I colli Fosse, Granier, Porte e Coucheron scorrono via , le strade sono più che buone e si viaggia bene.
Scesi a Grenoble, dove ci togliamo i capi d’abbigliamento pesante perché il caldo comincia a farsi sentire, riforniamo le moto e percorriamo un breve tratto autostradale sino a Vif per evitare un drittone zeppo di semafori tutti scoordinati tra loro.
Da quest’ultima località prendiamo la strada che ci porta sui colli del gruppo Montagne de Lans superando i colli Arzelier ed Allimas ed anche qui le strade sono ben tenute permettendo a chi vuole qualche divertente tirata. sull’Allimas consumiamo velocemente un frugale pasto perchè è tardi.
Scesi a Saint Michel les Portes ci dirigiamo verso una delle tante strade che, passando nelle vicinanze di La Mure, ci portano verso il col dìOrnon, da sottolineare che quasi tutti percorsi (e ce ne sono diversi) intorno a La Mure sono tipo pista da MotoGP, asfalto perfetto e curve ben raccordate, praticamente una manna per la banda missilistica.
Dopo esserci soffermati su un ponte con sottostanti gole sul fiume Drac, ci aspetta l’ascesa al col d’Ornon dove Claudio si esibisce in un lungo salto, degno del Tourist Trophy, sopra gli ampi scoli dell’acqua presenti verso la cima del colle.
La discesa verso Le Bourg d’Oisans è più tortuosa ma sempre piacevole; alla base benzina e rimpianto per l’inagibilità del Tunnel du Chambon che ci costringe a ritornare nella Maurienne attraverso il col de la Croix de Fer prima di rifare nuovamente il colle del Moncenisio; la chiusura della galleria che porta al Lautaret è proprio un bel problema per il WestGP, oltretutto, da ultime notizie, sembra che la collina sovrastante continui a franare lentamente per un fronte di circa 800 metri, motivo per cui il problema per le moto è destinato a durare ancora a lungo.
Quindi Croix de Fer, Modane e Lanslebourg dove ci salutiamo dopo 650 km percorsi da Rivoli.
Ringrazio di cuore i miei compagni di viaggio e faccio i miei più vivi complimenti a Marcello che, per fare questa gita, è arrivato addirittura da Desio, chiudendo la giornata con circa 1.000 km sulle ruote.
Alla prossima.
Foto:
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), solita veloce statale fino a Modane e poi autostrada (ancora! 
).
anche se cerco di salire a ritmo allegro.
(anche della gentilezza del panino ) 
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