om1 ha scritto:
mmm..se io sono sulla mia prima corsia e avvicinandomi a delle auto in seconda corsia rimango sulla mia corsia dritto non è un sorpasso. questo mi pare sia chiaro e definito.
se qualcuno mi sanziona per questo al giudice oltre a portare quello scritto sul sito della Polizia di Stato
sia può aggiungere ad esempio questo
Link a pagina di Youtu.be
eh appunto, è un buco della norma. di fatto, per il codice della strada, questa eventualità non esiste perché danno per scontato che uno rispetti l'obbligo di occupare la corsia di destra (art. 143 mi pare).
non sono d'accordo però sul fatto che tirare dritto non sia un sorpasso: lo è eccome.
Il sorpasso è la manovra mediante la quale un veicolo supera un altro veicolo, un animale o un pedone in movimento o fermi sulla corsia o sulla parte della carreggiata destinata normalmente alla circolazione.
vuol dire che il solo fatto di superare un qualcosa (quindi portarmi davanti a lui) è sorpasso.
quello che viene detto dopo è COME va fatto questo portarsi davanti: spostarsi a sinistra, lasciare il margine, segnalare la cosa, rientrare a distanza eccetera.
quel video conferma l'interpretazione (di buon senso) che utilizza la polizia, ma conferma l'illiceità della cosa: "è più scorretto il comportamento di quest'auto che sta impegnando la terza corsia nonostante" eccetera. quindi entrambi i comportamenti sono scorretti, ma uno di più. classico italiano, tutti colpevoli tutti innocenti insomma.
davidsnow ha scritto:
Le parole chiave sono due: "manovra" e "supera". Sulla seconda c'è poco da dire, sulla prima qualche considerazione va fatta: una manovra presuppone (secondo me, ma non sono un avvocato) una variazione del comportamento di chi guida e che non può essere ricondotta ad una "marcia per file parallele".
il discorso sul termine "manovra" secondo me invece è più ampio: "manovra" da dizionario è "complesso di operazioni manuali e di movimenti". un'auto che passa da un punto A ad un punto B compie dei movimenti, quindi è una manovra. accelerare è una manovra. e via dicendo.
dicrex ha scritto:
Ragazzi è semplice, se la strada ha più corsie per ogni senso di marcia si viaggia per file parallele, quindi ognuno sulla sua corsia fa quello che vuole. Se però per superare un veicolo, cambio corsia, supero l'auto e poi rientro sulla stessa corsia quello è un sorpasso. Insomma condizione unica per avere un sorpasso è effettuare un cambio di corsia una volta per uscire e una per rientrare.
Se il cambio di corsia avviene verso sinistra e poi verso destra non esiste alcun problema, se avviene verso destra e poi a sinistra sono passibile di sanzione.
Se cambio corsia verso destra, supero l'auto e poi rimango sulla stessa corsia non è un sorpasso ma un semplice cambio di corsia non sanzionabile.
sicuramente no, il viaggiare per file parallele è definito:
La circolazione per file parallele è ammessa nelle carreggiate ad almeno due corsie per ogni senso di marcia, quando la densità del traffico è tale che i veicoli occupano tutta la parte della carreggiata riservata al loro senso di marcia e si muovono ad una velocità condizionata da quella dei veicoli che precedono, ovvero in tutti i casi in cui gli agenti del traffico la autorizzano.
quindi o c'è traffico, o non puoi circolare dove vuoi. del resto, se così fosse, sarebbe in contrasto con l'obbligo di stare a destra.
il problema di base è che, finchè non verrà definita esattamente la cosa, si andrà sempre a interpretazione. e rimane aperto questo buco pericolosissimo, perché in caso di sinistro non hai nulla a cui aggrapparti, neppure ai video della polizia o alle loro interpretazioni (che prevedono di sincerarsi che quello in mezzo non abbia intenzione di spostarsi", cosa chiaramente impossibile perché non ho modo di sapere cosa gli passa per la testa con sicurezza).