darksun ha scritto:
pima ho dimenticato una spiegazione........come si puo' produrre un mono Yamaha 660 con solo 48cv? te lo spiego....la ragione principale e' perché', purtroppo, in questo motore -che di jap non ha piu' nulla- ora prodotto dalla minarelli, c e' una debolezza strutturale dei carter, in particolare le sedi dei cuscinetti di banco.....e difatti, l iniezione taglia a 7500 (regime oltre il quale comincerebbero i problema)....per le stesse ragioni anche le pressioni specifiche sono limítate.....per cui, per non avere problema, viene fatto girare a regimi e pressioni decisamente inferiori col risultato di avere prestazioni mediocri, ma consumi bassi e molta affidabilita'...............nella mia sono riuscito a potenziarla, ma senza toccare le specifiche principali del motore, ma ottimizzando il piu' possibile la resa.........ho amici conoscenti, che da questo motore hanno ottenuto prestazioni di tutto rispetto, ma a scapito di revisioni complete ad intervalli kilometrici molto ridotti ....e altri, si sono divertiti per un periodo, dopodiche' la biella e' uscita dal carter.....con tutto cio' c e' un "pazzo"(simpoaticamente) che vive vicino a barcellona, con una che al banco da 86cv alla ruota e ti garantisco che fa impressione per come va.....pero' gira col contaore e praticamente ogni 5- max 6000 km, invece del semplice cambio d olio, smonta e revisiona tutto
si le leghe minarelli fanno pena... il burro è più solido.... infatti ho letto che alcuni hanno proprio rifatto fare i carter da dei preparatori con materiali più resistenti per poter poi lavorare con "disinvoltura" sul blocco.... io ho un motore con carter, cilindro, testa in alluminio (solo il blocco motore è identico all'XT 600) di produzione jappo e "elaborazione" italiana