Salve a tutti,
due mattine fa mi trovavo ad un incrocio, davanti a me c'era una Renault Megane, ho mantenuto la distanza di sicurezza finché ho avanzato pian piano e senza accelerare, (data la scarsa visibilità) per controllare che non arrivasse nessuno alla destra... al che il conducente davanti accelera e frena di botto. Questione di un attimo e io gli tocco il paraurti e sfrego leggermente la mia parte anteriore sinistra con quella sua posteriore destra.
E' importante precisare che non c'è stato un colpo forte, semmai l'ho toccato e sfregato al punto da procurare qualche graffio visibile alla mia e alla vettura che stava davanti.
Scendiamo entrambi dall'auto e notiamo entrambi la presenza di qualche graffio. Fin lì tutto ok. Il conducente della Renault dice che avrebbe lasciato correre, ma già in passato gli è capitato (con altra vettura) la stessa cosa e che ha scoperto dopo di avere la parte interna completamente accartocciata...

Insiste per fare il CID e quindi lo compiliamo (in seguito mi dirà che l'assicurazione non l'ha accettato in quanto non abbastanza leggibile).
Si reca subito al suo carrozziere di fiducia e mi avverte che ho rotto qualcosa all'interno quindi il danno è di 320€. Io per sicurezza porto la mia dal mio carrozziere ed esaminandola mi dice che data la dinamica non è possibile, l'altra vettura avrà riportato gli stessi graffi procurati alla mia, niente di più.
A questo punto mi sento presa in giro e credo che il conducente dell'altra vettura stia cercando di ingigantire il costo del danno reale. Come mi devo comportare? E' capitato a qualcun'altro una cosa simile?

Non vorrei ricorrere all'assicurazione perché scenderei di classe, ma sono quasi certa che il perito direbbe la stessa cosa del mio carrozziere.
L'alternativa potrebbe essere di andare da un terzo carrozziere?