Salve signori,
ritorno in questi lidi dopo lunghissima assenza. E con soddisfazione. Se posso intrattenervi per qualche minuto sarei onorato di avere la vostra attenzione...
Voglio vendere la mia Skifer. Si, il nome affidatogli con più o meno arroganza ormai è questo.
Da tempo ormai ci penso, e nell'ultimo mese ho iniziato a guardarmi intorno per eventuali modelli e occasioni....
Ma non riesco a liberarmene. Non perchè è invendibile nel mercano (triste verità), ma perchè non saprei cosa prendere.
Ho provato un disastro di moto. Una volta tenevo una raccolta di osservazioni per ogni modello, poi non ne ho più avuto il tempo....dalle maxienduro alle custom, dalle ss alle naked.
Il problema è questo: cosa offre il mercato?
1)Non voglio una moto che consumi troppo. niente milloni naked/sportivi. bene dai 16km/l in su (e per 16 mi riferisco al minimo sindacale), senza contare altri consumi quali gomme, fluidi ecc ecc.
2)Carattere. Il motore deve avere carattere. Esclusi i 4cilindri, sopporto 2frontemarcia, aborro il 3 inglese e per i 3 italiani vedi punto 1......Beh, Calcolando che Mv mi sembra una creazione pessima per molti motivi, non nominatela neanche
. Deve avere un tiro soddisfacente agli alti senza strafare, ed avere quel pizzico di demenza ai bassi. Da questo punto di vista avevo addocchiato Streetfighter 848, anche se la soddisfazione e il delirio sono un po' invertiti. Ma mi stuzzica alquanto....
Parlando di dati medi, faccio più o meno 10mila km all'anno, circa 1000 in pianura. il resto solo montagna. mai autostrada. Ho bisogno di una moto divertente. Ogni volta che salgo in sella non mi deve stufare o abituare, devo scendere ogni volta sorridendo. O me ne vado in giro in macchina
3)Tuttavia deve essere comoda. 800km in un giorno su una moto scomoda te la fanno odiare. Se voglio farmi il mio giretto tranquillo, magari con la ragazza, devo poter contare su una moto che sia trattabile e che non spacchi polsi, gambe o deretano. e accordare questa esigenza con il punto 2 è estremamente difficile.
4)voglio una moto agile, che abbia una ciclistica sufficiente a correggere traiettorie, stringere tornanti, fare manovre a 30 all'ora, o "levarti il peso" del passeggero quando guido.
5)affidabile. devo poter contare sul ritorno a casa, soprattutto in suolo straniero. e strano ma vero nelle scorribande con giapponesi, austriache, italiane, la skifer è l'unica che non ha mai lasciato a piedi qualcuno. Fortuna forse, ma la dose di fortuna ci vuole su ogni moto.
Questi i punti principali. la moto inizia a richiedere interventi più importanti dei normali tagliandi. la trasmissione ormai è da sostituire, la frizione a breve inizierà a slittare inevitabilmente...un cambio moto non sarebbe una cattiva idea.
Ma quale prendere? Vi assicuro, ho provato tanti modelli diversi, ma ogni volta, risalito sulla skifer, su una delle moto più insultate della storia, ho pensato "no, vendere questa moto è come vendere la mia anima". Ad ogni prova, la skifer mi dava comunque e sempre soddisfazioni.
Tutti quelli che mi facevano provare le loro moto poi scesi dalla skifer non facevano che notare agilità, erogazione, divertimento, progressione....miseria, devi convincermi al cambio, non a tenere la mia!
Ammetto di aver smussato e gonfiato alcuni dettagli, soprattutto per quanto riguarda l'erogazione, ma il risultato finale è che effettivamente ho ottenuto la moto che più si adatta a me. Il fatto è che la Shiver, ora come ora, è la moto che non mi fa mancare niente.
Ogni volta che faccio uno sterrato in Rain, ogni volta che faccio un passo come lo Stelvio, ogni volta che faccio una strada di montagna facendo stridere gomme sfregare pedaline e torcere quel suo telaio, ogni volta che porto le mie cugine a fare un giretto soft, ogni volta che la carico come un mulo di borse e altro...si comporta sempre come vorrei in quel momento. Si arrampica a 3000 metri, stabile nelle velocità e immediata nei tornanti...in Svizzera mi si è pure ghiacciata di notte, motore incluso, salvo poi andare in moto regolare la mattina dopo, con molte meno difficoltà di alcune moto che erano con me.
Allora, in realtà, io non voglio vendere la mia moto. Di adattamenti e frankenstein a motore ne ho pensati a volontà. ma ha più senso spendere un capitale per adattare una moto alle proprie esigenze o spendere lo stesso capitale per migliorare una moto che già asseconda le mie esigenze? con i soldi che spenderei nel comprare un gs1200/gs800 (avete mai provato la morini granpasso?gran bella moto, provatela) o una streetfighter 848 e limare alcuni dettagli potrei rifare il motore della mia e avrei abbastanza soldi per andare a caponord o farmi la via della seta.
Io, dichiaratamente immune alle tendenze di mercato, motoristicamente pragmatico, accetto ogni consiglio e opportunità. non ho fatto altro che provare altre moto dando in prova vicendevolmente la mia per riuscire a identificare una degna sostituta, ma non ne sono ancora riuscito. Perchè la verità è che con la skifer puoi fare veramente tutto, e farlo tutto sommato bene. L'unica cosa che cambierei davvero a quella moto sarebbe la capacità del serbatoio. datemi un'autonomia da 350km e mi avete fatto l'uomo più felice della terra.
Quindi, per concludere questo post che apparentemente può sembrare inutile, la questione è questa: io sono strano, ho un mio carattere e mie necessità motoristiche, nulla da dire. Ma è possibile che sia l'unico che è rimasto davvero soddisfatto dell'acquisto?
Mi riferisco soprattutto a persone che hanno provato molte moto, che hanno avuto altre moto, che guidano da molto le moto.
Davvero una moto così non può avere un successo meritato?
che copre ogni nostro bisogno e se ritornassi indietro rivorrei la stessa identica moto. Forse ci aggiungerei solo l' ABS (anche se per ora fortunatamente non mi è mai servito).
EK 530MVXZ e per ora tutto nella norma (ci mancherebbe altro! 
