Ed ecco che presento il mio mezzo.
La moto l'ho acquistata 2 anni fà. Ero alla ricerca di una moto dei primi anni 90 che esteticamente rappresentasse perfettamente quell'epoca.
E direi che esteticamente sia di grafiche, plastiche e telaio era la moto più rappresentativa.
Il motore non era indubbiamente pacato e la forcella anteriore rovesciata non era roba da poco per quegli anni.
Di contro sicuramente si poteva parlare del peso.
Dopo averla trovata sul web l'ho contattato al volo e il giorno dopo ero a 200km da casa per vederla.
Si poteva definire una 19enne "facile" vista la quintalata di precedenti propietari.
In compenso era in ordine (anche se una bella scivolata sul lato destro è palesemente scappata. piccolo segno sul braccio posteriore e radiatore che è storto ma perfettamente intatto).
Per quanti propietari potesse aver avuto.. era stata trattata abbastanza bene. Ultimo a parte che la manutenzione non sapeva cos'era.
Appena l'ho portata a casa son scappati i classici lavoretti... gomme, pastiglie, paraoli, filtro, olii e via.
Questa era una foto di quando era inserzionata
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Quando sono andata a vederla l'adesivo giallo sulla ruota posteriore non c'era e di scarico montava quello stock.. quello però me l'ha dato.
In foto montava anche un rialzo al posteriore "artigianale". Era drammaticamente inguidabile.
Di altri lavori ho rimontato la staffa superiore dell'ammortizzatore originale al posto di quella con il rialzo.. e ho rimontato lo scarico presente in foto.
Sound indecente.. per me che sono abituato a guidare mezzi che fan baccano.. quello era veramente troppo.
Ho risolto montanto un dbkiller.. che per quanto il sound sia comunque da manette (in certi range non dà nell'occhio) posso sperare che la favola del db funzioni.
Il cupolino ora è fumè.. quello originale trasparente era completamente rovinato.
Con il rialzo chiudeva ad ogni curva. Mentre con lo scarico, oltre a snellire la linea, ad alti giri la sento più libera.
Di moto ne ho provate tante e mai nessuna impegnativa come questa.
E' come guidare Pavarotti a due ruote. Ho passato un anno di indecisione sul tenerla o meno visto che ad ogni uscita era sempre una impresa farla scorrere come volevo io.
Però ogni volta che finivo di lavarla il cuore si riempiva di gioia a vederla splendere.. e son convinto che se la vendo me la ricomprerei l'anno successivo.
Quest'anno fortunatamente l'amore è risbocciato. Ci ho fatto abbastanza la mano e, pur essendo impegnativa, ho cominciato a capirla ed apprezzarla.
Più volte mi è capitato che quando uscivo di curva tendeva a saltellare allargando.
Inoltre in accelerazione, se il terreno non è perfetto, il posteriore tende a sbacchettare (ammortizzatore di sterzo completamente alla frutta).
Allora per quest'anno ho deciso di spender qualche soldino per rifare le sospensioni a dovere.
Queste sono le foto di come è ora. I lavori pian piano andranno avanti.. però già adesso con un assetto a posto è tutta un'altra cosa.
Ho avuto una disavventura il mese scorso con problemi di tenuta.
Probabilmente le BT016 Hypersport son salite troppo di temperatura e pareva di guidare una saponetta. Boh! Oggi provo ad abbassare di 0,1 la pressione e vediamo. Di più direi di no.. visto che le temperature dal mese scorso sono calate.
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Questo lo scarico "eccessivo" ma ora con dbkiller. Per ora va bene.. più avanti si vedrà
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L'ammortizzatore di sterzo è un olandese Hyperpro lineare a 24 regolazioni
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All'anteriore molle progressive e olio tutto Hyperpro. L'idraulica non è lavorata in quanto non ne valeva la pena. Più avanti si penserà a un upgrade.
Al posteriore mono fatto ad HOC per rialzare il posteriore (niente staffe blasfeme. Propio costruito su misura), pluri-regolabile e con bomboletta separata sempre progressivo Hyperpro (lavoro svolto da Avia Racing di Monza)
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