ds23ie1970 ha scritto:
sicuramente sia a livello commerciale ma sopratutto a livello collezionistico una moto reimmatricolata con quella terribile targa con le fasce blu ha un valore inferiore ad una moto identica ma con la sua targa originale a numeri blu o neri a seconda degli anni.
personalmente non comprerei mai una moto d'epoca che non abbia la sua targa originale, infatti tutte le mie 17 moto hanno la sua bella targa a numeri blu, ma questa è solo una paranoia mia.
poi cè a chi non gliene frega nulla del tipo di targa ma interessa solo avere un mezzo d'epoca con cui girare.
S'informi se essendo stata reimmatricolata, come "veicolo sconosciuto", termine oltretutto mai sentito, può usufruire dei "vantaggi" di un veicolo storico o se è paragonata ad un veicolo moderno.
...in effetti per essere preciso sul libretto è scritto "veicolo immatricolato nel '76, motociclo di provenienza sconosciuta"...
Il veicolo comunque è stato reimmatricolato come "di interesse storico e collezionistico...iscritto al registro storico..".
Come previsto per legge per tutti i veicolo di oltre 30 anni.
La moto comunque esteticamente è stata restaurata interamente, tranne per i cerchi che sono comunque ben conservati. ha anche le marmitte originali honda(!). E' solo la targa che mi fa riflettere...comunque siete stati chiari nelle risposte, nel senso che tecnicamente perde di valore rispetto ad un pari veicolo ma è comunque una valutazione che dipende dall'importanza che ne da il singolo appassionato. Grazie
caspita che moto! pistoni ovali e 322 esemplari prodotti se non erro!
