come caXXo si fanno a fare servizi dicendo ste cose, proprio non lo so..


RIP

conosco abbastanza bene quel tratto di strada, l'ho percorsa di giorno ,di notte, con la pioggia, è una m...a di strada oltretutto attraversata spesso da animali, infatti non escluderei quest'ipotesi.

Se passi di la lascia un fiore anche per noi

Un saluto ancora a tutti,anche se fequento poco il forum e il Tinga,volevo informarvi che i funerali si svolgeranno domani a Portoscuso,.
La strada che percorreva Donato in quel momento era bagnata e si trovava ad affrontare una curva aperta che chiudo otre ad avere un dosso,sembra che in quel momento si siano presi frontalmente e la moto e' andata a fuoco,mentre Donato e'volato per molti metri cadendo pesantemente sull asfalto e rompendosi il'osso del collo morendo sul colpo.
Ho potuto parlare on Lucrezia la vedova di Donato....un saluto a tutti da parte sua....

Domani a Portoscuso si terrà il funerale del nostro caro amico BENTOSU cercherò di essere presente per dargli l'ultimo saluto a nome di tutto il Tinga, a nome di tutti i suoi amici.

Domani a Portoscuso si terrà il funerale del nostro caro amico BENTOSU cercherò di essere presente per dargli l'ultimo saluto a nome di tutto il Tinga, a nome di tutti i suoi amici.

Ti prego di portare a Donato, il saluto da parte di tutti i Tingamolisani che lo hanno conosciuto

Domani a Portoscuso si terrà il funerale del nostro caro amico BENTOSU cercherò di essere presente per dargli l'ultimo saluto a nome di tutto il Tinga, a nome di tutti i suoi amici.

.....ciao skidroll non ci conosciamo di persona ma nel Tinga siamo tutti "FRATELLI BIKER" pertanto porta un fiore sula tomba del mio amico Bentosu.... e se puoi fai anche le mie più sentite condoglianze ai familiare. Grazie

Ferruccio...

Se mai un giorno avessi un figlio, gli racconterei questa storia.

C’era una volta un cavaliere grande e grosso, quasi un gigante che veniva da un’isola oltre l’orizzonte. Appena poteva saliva sul suo grande cavallo blu e girovagava per il mondo , le sue mete erano i castelli dove sapeva che avrebbe trovato altri Cavalieri come lui. Molti dei Cavalieri gli erano amici, alcuni addirittura fratelli con i quali aveva compiuto imprese e condiviso grandi avventure. La sua armatura era piena si sigilli e di emblemi , ne aveva uno per ogni castello visitato , era il suo modo per ricordare le avventure e gli amici conosciuti. Nelle bisacce spesso portava dei doni, qualcosa da dividere con gli altri , cose buone che voleva fare assaggiare ai suoi amici, pozioni magiche che donano l’allegria e il buon umore. Malgrado la sua mole maestosa, era discreto e rispettoso tanto che la sua presenza spesso non si notava. Alle grandi feste dei cavalieri si metteva sovente, in un angolo a fumare lentamente il suo sigaro immerso in non si sa quali pensieri ma sapeva anche scegliere il momento giusto per fare baldoria. Il suo passo era leggero come una piuma e veloce come il vento tanto che i suoi amici Cavalieri lo chiamavano Ventoso.