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Inviato: 28 Nov 2005 13:51
lele74 ha scritto:
una moto diventa storica a 30 anni...a 20 eventualmente può venir riconosciuta dalla FMI come "di interesse storico" e inserita nell'apposito elenco.
Vero, ma da quel punto di vista non fanno storie, basta che la moto abbia piu di 20 anni sia in buono stato e te l'accettano. Conosco diverse persone che hanno la mia stessa moto che presumo sia di nessun interesse storico (data la sua diffusione) che usufruiscono delle agevolazioni fiscali.
C'è da dire che se possiedi tutti i documenti non so se ti conviene iscrivere la moto all asi o fmi perche è vero che hai l' assicurazione scontata ma devi pagare la tassa di iscrizione al club che è annuale e si aggira intorno ai 40 euri per la fmi e sopra i 100 per club federati asi.le agevolazioni fiscali del bollo si attivano automaticamente sopra i 20 anni credo. pero non sono sicuro..
Se anche tu come me ti trovi con la moto radiata di ufficio e non possiedi ne i documenti ne la targa unica strada è passare dall asi. Ti riporto uno stralcio preso da un articolo su intenet:
"..Le condizioni per incominciare le pratiche di nuova immatricolazione con speranza di successo sono essenzialmente 2: poter richiedere l'estratto cronologico del veicolo e poter dimostrare la provenienza del mezzo mediante atto di vendita dell'ultimo proprietario. Senza queste basilari condizioni l'immatricolazione diventa impossibile o quanto meno difficilissima. Infatti non si può parlare di nuova immatricolazione se non si dimostra che la moto sia mai stata immatricolata prima e l'unica prova è rappresentata dall'estratto cronologico rilasciato dal PRA. Se ci si trova Con una moto in queste condizioni l'unica strada da seguire è l'omologazione ASI con il rilascio della relativa scheda che riporta le caratteristiche tecniche della moto e tentare una difficile immatricolazione come esemplare unico. Può anche capitare di acquistare una moto d'epoca, quindi con più di vent'anni di anzianità, mai usata e trovata come fondo di magazzino da qualche concessionario o rivenditore. Sebbene il certificato di conformità non abbia scadenza è difficile che gli uffici della MCTC lo ritirino per la consegna dei documenti come avviene per le moto nuove di prima immatricolazione. Anzi, se il certificato di conformità è antecedente al giugno del 1959, data dell'entrata in vigore del precedente Codice della strada, non ne viene riconosciuto alcun valore se non quello di origine del veicolo. Quindi per una eventuale immatricolazione il veicolo deve essere corredato di scheda con le caratteristiche tecniche rilasciata dall'ASI, l'unico Ente, oltre alla Casa costruttrice del veicolo (o il relativo importatore se si tratta di moto straniera) che può rilasciare una scheda con le caratteristiche tecniche del veicolo riconosciuta ufficialmente dalla MCTC. I commissari tecnici e i Moto Club affiliati ASI da contattare per avviare le pratiche di omologazione sono presenti su tutto il territorio nazionale..."
Estratto da Link a pagina di Vespaclubempoli.it