Il 1° Aprile del 2006 fù per me un giorno indimenticabile, insieme con il gruppo decidemmo di andare alle cascate delle Marmore per una "motomangiata" insieme, bella giornata, sole e temperatura gradevole adattissima per la moto, con il mio Suzuki Srad 600 ,mi misi al seguito di quelli che definivi i somari ,per via delle loro cavalcature molto più potenti della mia , R1 e GSX R 1100 la facevano da padroni,grandi manici ...come si suol dire in gergo
! 150 km di curve prese da mannari ,quasi che ci si giocasse la vita a dadi,arrivati sul posto le mie lamentele furono copiose e, mi ripromisi di fare la strada del ritorno a ritmo da passeggio rilassato! Mangiammo e ridemmo ...come solo noi motociclisti siamo in grado di fare, in fondo era andata liscia, nessun problema, a parte l'adrenalina a palla! Al ritorno loro partirono scatenati , e, con qualche bicchierino in corpo ,anche l'andatura ne risenti, io per mio conto impostai gli 80 e me ne andai cauto per la via del ritorno! Il nostro luogo di bagarre è da sempre un percorso noto in centro Italia, la Valnerina , unisce le Marche ,l'Umbria ,il Lazio ,ed è un percorso quasi obbligato per noi motociclisti marchigiani , la gola tra le montagne più percorsa!!! Ad una curva chiusa ,all'improvviso sbucano diverse moto in senso contrario ,alcune invadono la mia corsia proprio in fase di inserimento,frenare voleva dire cadere e, in quel punto senza nessuna via di fuga voleva dire farsi male, allungo la traiettoria il giusto per evitare l'impatto e...butto giù la moto per eseguire la percorrenza ,ma becco un poco di ghiaia con l'anteriore e, la moto se ne va per la tangente, risultato ....un gran casino ! Sono andato ad impattare con la delimitazione della curva ,fatta in tubolari metallici da 100mm, la chiusura dell'anteriore ha fatto letteralmente esplodere ulna e radio del braccio destro, tre costole ed un polmone perforato, due vertebre crinate e il piede interno all'impatto...maciullato, mi dovettero amputare tre falangi! Tutto questo per colpa di alcuni idioti irresponsabili che avevano scambiato la strada per una pista, e si sono ben guardati dal fermarsi a soccorrermi, irresponsabili come noi eravamo stati durante il viaggio di andata! Ovviamente smisi di andare in moto per un periodo abbastanza lungo, i postumi sono stati dolorosi e, purtroppo permanenti, del mio vecchio gruppo oggi siamo rimasti in due, gli altri purtroppo non ci sono più!
Racconto questa mia personale traversia perchè vorrei fosse da monito a quanti decidono di compiere determinate scelte sulla strada , a volte ciò che facciamo ricade su degli innoccenti e, vivere col rimorso di avere fatto terminare una vita o averla condizionata pesantemente ....credo sia un gran peso! Io ho ripreso la moto dopo alcuni anni , ho imparato molto da quel giorno , l'unica cosa della quale ho rabbia è ,ci sarei arrivato anche con la ragione ma non l'ho fatto! Meditate fratelli!
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, in un circuito chiuso tutti possono sfogare e constatare anche le proprie potenzialità, sarebbe molto utile che ,almeno una volta nella vita tutti potessero fare un simile test, magari ne escono rafforzati ...o ridimensionati ! In ambedue i casi il risultato è solo positivo!!! Lamps a tutti ! 
Grazie a te ,e a chiunque recepisce un messaggio da quello che ho scritto, le esperienze altrui dovrebbero servire ad accrescere il proprio bagaglio personale, quello che in questa vita è negativo dovrebbe essere dato per scontato! Saluti ! 
