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(Palermo) acoltellato per un parcheggio
14021865
14021865 Inviato: 27 Dic 2012 15:13
Oggetto: (Palermo) acoltellato per un parcheggio
 
 
14021918
14021918 Inviato: 27 Dic 2012 15:30
 

ormai il parcheggio è la prima motivazione per la quale ci si accoltella/spara/ammazza.

dove siamo finiti.......
 
14021922
14021922 Inviato: 27 Dic 2012 15:31
 

Era successo anche a Roma, se non sbaglio, nello stesso modo. eusa_think.gif
 
14021928
14021928 Inviato: 27 Dic 2012 15:33
 

icon_eek.gif icon_eek.gif che dire!! questa è la vera fine del mondo!
 
14021947
14021947 Inviato: 27 Dic 2012 15:39
 

Voto per i parcheggi multi-piano come in America. Noi abbiamo fin troppe auto per i parcheggi a disposizione, quindi sarebbe opportuno aumentare quest'ultimi e tornare ad un'auto a famiglia da usare a turni. icon_mrgreen.gif

Comunque è una vergogna vedere dove siamo arrivati!! eusa_wall.gif
 
14022077
14022077 Inviato: 27 Dic 2012 16:31
 

e diavolo!! ha ragione il parcheggio era suo, cosa vogliono questi vicini disturbatori ... 0509_si_picchiano.gif

con questo ragionamento più che con un coltello, io dovrei scendere con un carrarmato
 
14022085
14022085 Inviato: 27 Dic 2012 16:36
 

L'articolo accenna al fatto che la figlia dell'accoltellatore stava urlando per protestare per il parcheggio.
Non vorrei che il padre, sentendo la figlia urlare non abbia pensato a qualcosa di ben peggiore e questo gli abbia fatto perdere il lume della ragione.

Attenzione, non sto cercando delle scusanti all'accoltellatore: un atto del genere va comunque condannato e punito.
Mi sto solo chiedendo quale possa essere stata la reale meccanica.

In generale ormai basta la minima cosa per far compiere alle persone gesti inconsulti e di una gravità totalmente sproporzionata alla causa.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
14022231
14022231 Inviato: 27 Dic 2012 17:55
 

Scusate se intervengo su questo con una considerazione "acustica" ma tra un cavo e l'altro della 350 T4 dall'altra parte ero saltato su questa notizia.

Questo è l'ennesima conferma che viviamo in una condizione di stress bestiale e che non ce ne accorgiamo (purtroppo) La soglia di irritabilità di una persona varia enormemente a seconda degli stimoli che riceviamo,in condizioni normali una persona quando viene stimolata (si pensi all'aumento di volume della tv nella pubblicità,a un cane che latra,a rumori meccanici dovuti dal vicino di casa) si possono avere varie reazioni più o meno logiche.
Quando una persona è normale (come livello di stress,emozioni e quant'altro) la reazione è quella più logica (si aziona il telecomando,si chiude la finestra per non sentire il cane,si fanno spallucce al vicino) . Ma purtroppo quando una persona non è a posto (e in questi tempi ce ne saranno sempre meno,tra stress,telefonini,impegni pressanti e così via) la reazione è illogica.
Negli anni 70/80 quando io ero piccolo tra noi campagnoli era NORMALE avere un coltello dietro ma NESSUNO o quasi lo ha mai utilizzato per scopi criminali. Anche quando si era un pò pieni di alcool (e capitava spesso) non si andava oltre qualche pugno.
Ho avuto esperienza personale,due inverni fa quando la vallata dove sto è stata una settimana senza tv e senza telefonini (la neve ha fatto fuori un ripetitore) ,sembrava un altro mondo...tutto più tranquillo. Giravi per il paese non c'era UNO che gridasse,eppure di gente in giro ce ne era,pure le auto sembrava andassero più piano.

L'urlo della bambina,vuoi come frequenza e come intensità probabilmente ha fatto da scintilla. A volte è un telefonino che squilla,magari una "toccata" al paraurti se stiamo guidando,a volte la mente delle persone è un lago di benzina e basta poco,troppo poco per accendere.
Ovvio che un gesto del genere va punito,io non scuso nessuno ma cerco come tutti di fare luce sulla cosa. Quoto al 100% l'ultima frase scritta nel post sopra
 
14022397
14022397 Inviato: 27 Dic 2012 19:05
 

non c'è più tolleranza,che sia un abbaiare che un parcheggio,si sclera per un nonnulla,

siamo ridotti veramente male.............. 0509_boxed.gif
 
14036958
14036958 Inviato: 4 Gen 2013 16:58
 

Purtroppo di questi tempi che bisogna fare.............abbassare la testa e basta??
 
14040150
14040150 Inviato: 6 Gen 2013 2:55
 

la gente stà veramente impazzendo... non so se è lo stress che è aumentato, i programmi in tv ad essere diventati sempre più diseducativi o il fatto che ormai certe situazioni vengono fuori così spesso che ci si è assuefatti anche alle cose più estreme (o l'insieme delle cose), ma davvero non si può essere tranquilli neanche ad uscire di casa... ricordo da piccola che io e mio fratello andavamo in giro tutto il pomeriggio da soli e i miei erano tranquilli, mentre adesso i bambini vengono accompagnati ovunque debbano andare e anche così capita che ogni tanto succeda qualcosa... e anche fra adulti basta una parola fuori posto, una situazione che crei un minimo di tensione e tutto degenera in una frazione di secondo icon_sad.gif (è capitato anche a gente che conosco di trovarsi in mezzo a situazioni circa di questo genere.. chi da una parte e chi dall'altra... e quasi sempre i motivi erano stupidaggini)
 
14040171
14040171 Inviato: 6 Gen 2013 5:28
 

Indubbiamente la crisi ha influito per via dell'aumentare delle preoccupazioni dovute al lavoro, di conseguenza sono aumentate ansia, stress e frustrazione, le quali a lungo andare fanno sbottare chiunque.
Poi chiaro, andiamo molto più di fretta rispetto a prima, tutto è più veloce e c'è sempre meno tempo per se stessi, cosa che invece aiuterebbe a ridurre lo stress e tenerci più calmi appunto.

Non credo che la tv sia il vero problema, né una delle motivazioni. Anche se ultimamente si parla di cronaca nera 24/24h e non è certo il metodo migliore per allentare l'ansia o lo stress. A vedere i dati auditel, gli italiani sono diventati cronaca nera addicted. Della serie "Oggi mi sento veramente stressata/o che quasi quasi mi sparo 3 ore di cronaca nera, tranquillamente sdraiata/o sul mio divano con i miei cari pop corn" eusa_doh.gif

Ciò che a mio modesto parere manca più di tutto, sono i buoni sentimenti che si respiravano nelle famiglie, dove si stava tutti insieme, si condivideva di più, ci si arrangiava a turno con l'unico televisore abituandosi a rispettare i gusti di tutti (fungeva anche da base educativa alla fin fine), idem per la macchina di famiglia che si usava anch'essa a turni al sabato sera o per le esigenze di tutti i giorni. E guai a prendere una multa con l'auto di papà o di mamma, guai a tornare ubriachi o con puzza di sigarette, volava di tutto (tra un ceffone e un altro magari icon_asd.gif ).
A cena tutti a tavola e guai a chi si alzava, massimo rispetto per i genitori, per gli anziani, per le donne e via discorrendo.. L'educazione era anche molto più severa sia a casa che a scuola.

Poi abbiamo un inquinamento acustico incredibile!! Ovunque entri ci sono una miriade di suoni che generano stress al nostro cervello che già di suo ne ha accumula una quantità impressionante per i più svariati motivi. Arrivi a metà giornata che sei già carico come una molla!
Di motivi ce ne sono veramente un'infinità, ma questo è il quadro della società che abbiamo creato.

Ma non è che in passato non c'era tutto sto schifo eh. C'era più omertà, vergogna di denunciare i fatti, non c'erano i mezzi di comunicazione ed informazione di oggi etc. Però le violenze c'erano comunque, i tafferugli, le sparatorie e via discorrendo.
Io ricordo che in passato dopo una scazzottata si andava a bere una birra insieme, che si apriva con il coltellino svizzero mille usi, la cui unica funzione era di tagliare fili ed aprire bottiglie per lo più.. Nessuno si permetteva di usarlo durante la famosa scazzottata. icon_asd.gif

Penso che l'essere umano talvolta debba fare un passo indietro per poter proseguire.
 
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