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Risarcimento dall'investimento di un pedone(?)
13868967
13868967 Inviato: 22 Ott 2012 23:25
Oggetto: Risarcimento dall'investimento di un pedone(?)
 

Salve a tutti,
innanzitutto spero di non stare scrivendo qualcosa di già scritto. Comunque, volevo sapere se qualcuno è in grado di dirmi come funziona il procedimento assicurativo nel caso si investa un pedone. Mi spiego: se nell'incidente si ha ragione e per giunta si subiscono dei danni, si viene risarciti come in un incidente fra veicoli? In poche parole, avendo investito un pedone, senza avergli procurato praticamente nulla, mentre attraversava BEN fuori dalle strisce, la moto semi-sfasciata me la ripaga lui o me la devo sbrigare io? La ragione è dalla mia parte, le assicurazioni come si comportano?
Spero che qualcuno mi sappia rispondere, mi snerva un po' questa cosa...ringrazio in anticipo!
 
13868990
13868990 Inviato: 22 Ott 2012 23:49
 

il pedone deve rispettare il cds tanto quanto te.

se la responsabilità del sinistro è sua, lui deve rimborsarti il danno

il punto è che i pedoni di solito non sono assicurati, e se anche lo sono tante volte non lo sanno (le normali polizze rc famiglia di solito coprono anche i danni da circolazione).

se non è assicurato deve pagare lui di tasca propria.

tu devi fare denuncia alla tua assicurazione, ma per il risarcimento devi rivolgerti al pedone

auguri
 
13869015
13869015 Inviato: 23 Ott 2012 0:57
 

In caso di investimento del pedone, la responsabilità risarcitoria sarà posta a carico dell’automobilista in modo pressoché automatico in quanto, per un verso, la mancanza di scontro tra veicoli esclude la applicabilità del concorso di colpa e, per altro verso, a seguito del principio generale (art. 140 C.d.S.) per cui la circolazione di un veicolo non deve mai costituire intralcio o pericolo per l’incolumità delle persone.

In materia di investimento del pedone, la giurisprudenza recente, tuttavia, ammette la possibilità per il conducente del veicolo a motore di restare esente da responsabilità fornendo la prova che l’investimento sia dipeso in via esclusiva dal comportamento colposo del pedone.

Dimostrare il concorso di colpa in casi del genere è definito dai giuristi "probatio diabolica" e ti lascio immaginare perché... comunque l’onere di fornire la complicatissima prova liberatoria grava integralmente a carico del conducente del veicolo investitore.
La cassazione ha, ad esempio, affermato che il concorso colposo del pedone investito è ravvisabile solo qualora egli abbia tenuto una condotta assolutamente imprevedibile e del tutto straordinaria - e si parlava di un "pollo" che si è fatto investire attraversando quattro corsie di tangenziale, scavalcando il gurd-rail centrale...

Ci fai sapere come andrà avanti la faccenda ?
doppio_lamp.gif
 
13869353
13869353 Inviato: 23 Ott 2012 8:44
 

la vedo molto dura a farsi risarcire da un pedone...................subentreranno tanti fattori, e intervenuta la polizia/cc , eri in prossimita' di un incrocio? andavi a velocita' codice?la moto e in regola col cds? eri in un centro abitato...........se vuoi posso continuare................se ti va bene tocchera' a fargli causa civile,anzi spera che quello non e andato in ospedale il giorno dopo.......................comunque farei una denuncia di sinistro cautelativo,ma nutro poche speranze che possa rivalerti su un pedone.....................nb. le strisce pedonali ,se non ricordo male anche anche un margine esterno, se non ricordo male un tot di metri da entrambi i lati..........auguri e facci sapere come si sviluppa la cosa

ovviamente solo in italia succedono queste cosa,prova fuori dall'italia a non passare sulle strisce,oppure a non fermarti per far passare i pedoni sulle strisce poi vedi come ti salassano
 
13869753
13869753 Inviato: 23 Ott 2012 11:55
 

Intanto grazie a tutti per le esaurienti risposte.
La storia è questa: tornavo a casa passando per una strada a 4 corsie, con separazione dei due sensi tramite aiuola; come spesso succede i pedoni attraversano nel bel mezzo, ma ovviamente tutti controllano se arriva qualcuno e aspettano che passi; questo signore invece ha guardato, a meno che non fosse cieco mi ha visto, e ha attraversato dall'aiuola verso il marciapiede, attraversando quindi le due corsie dello stesso senso; appena l'ho visto muoversi ho iniziato a frenare e contemporaneamente ho suonato il clacson di continuo; l'uomo allora ha corso verso il marciapiede venendomi praticamente addosso: infatti l'ho colpito con lo specchietto sinistro e sono caduto sul lato destro praticamente ormai fermo, uno o due metri dall'impatto, colpendo la testa ed escoriandomi ginocchio e avambraccio destri. Dopo aver aiutato il tizio a rialzarsi ho chiamato il 112 che mi ha mandato vigili e ambulanza, ho preso i dati e ho aspettato. Il signore ha rifiutato il trasporto in ospedale, e da quanto mi hanno detto i vigili ho 1 o 2 testimoni dalla mia, dei quali però non ho personalmente preso i dati. L'incidente è avvenuto a più di 25 metri da un attraversamento da ambo le direzioni.
La moto è tutta in regola, come documenti ecc... Mi sono ritrovato con frecce anteriori rotte, specchietti saltati, pedalina del freno rotta, carena bucata e ora devo dare una migliore occhiata allo sterzo...
L'assicurazione l'ho chiamata e oggi pomeriggio dovrei sentire il vigile per sapere del verbale e, da quanto ho capito, dei testimoni...
Ho il nervoso a mille, e per ora non so neanche come andrà a concludersi la vicenda.
 
13870365
13870365 Inviato: 23 Ott 2012 15:00
 

Se sono intervenuti i vigili, la cosa migliore che puoi fare è farti consegnare una copia del loro rapporto, nel quale, visto che te l'hanno detto loro stessi, dovrebbero essere elencati i testimoni a tuo favore.

Nel caso di testimoni è discretamente probabile che alla fine il genio del male in questione arriverà a risarcirti il danno, prima di allontanarsi da te urlando ed attraversando altre 4 corsie.
 
13871068
13871068 Inviato: 23 Ott 2012 18:39
 

crazyEldar ha scritto:
L'incidente è avvenuto a più di 25 metri da un attraversamento da ambo le direzioni.

Questo è da mettere nella casella "Negativo per me" (motociclista)

Bada anche che:
Citazione:
Nell'ipotesi in cui il pedone, durante l'attraversamento, si
fermi per poi ripartire improvvisamente - situazione assimilabile a quella del pedone sul percorso che tarda a scansarsi, ex art. 102 comma 3 cod. strad. - il conducente e' tenuto a rallentare al massimo l'andatura e all'occorrenza a fermarsi, essendo prevedibile che il pedone riprenda l'attraversamento.
Il conducente di un autoveicolo ha obbligo, di fronte a pedone (particolarmente se di tarda eta') che, nell'attraversare la sede stradale, tenga comportamento indeciso, di rallentare e, ove occorra, di fermare il mezzo, riprendendo, poi, la marcia, qualora il pedone si sia fermato, con tale cautela e prudenza da essere in grado di convenientemente governare il mezzo nel caso, di ordinaria prevedibilita', il pedone, confuso, riprenda il suo cammino.
 
13871275
13871275 Inviato: 23 Ott 2012 19:39
 

Oggi ho chiamato i vigili e ho parlato con l'agente che è intervenuto sul luogo, e mi ha detto che ci vorranno un venti-trenta giorni per il verbale; inoltre m9i ha confermato che il pedono non ha esposto alcuna denunicia (dio, ci mancherebbe)...
 
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