Purtroppo le distro linux vanno benissimo là dove i programmi che utilizzi sono compatibili: purtroppo in ambito aziendale molti gestionali sono tutt'altro che multipiattaforma e quando tocca aggiornare qualche client l'utente viene messo in difficoltà dalla nuova interfaccia senza che vi siano degli effettivi miglioramenti in termini di usabilità.

però calcola che io non sono dal lato client ma ben da lato sviluppo quindi a me serve distro che permettono una certa flessibilità
poi le 4 o più schermate sono roba comodissima quando si hanno molte pagine aperte e programmi diversi aperti

Naturalmente. Dicevo solamente che il magico passaggio a linux che ho visto invocare in tanti forum di informatica come soluzione alla fine del supporto a Window XP è un consiglio buono solo per una piccola fetta di utenza, non per il grande pubblico e tantomeno per l'ambito aziendale. Io su Unix tenevo aperte anche 7/8 sessioni a riga di comando (parte in editor, parte in compila e parte aperte sul programma in test) e saltavo dall'una all'altra molto più facilmente di quanto non possa fare su una macchina windows, ma questo di certo non vale per l'utente medio.

utente medio c'è da specificare

- utente generico che usa per internet e poche applicazioni --> Ubuntu (ma molti usano windows siccome per loro è più facile ... che poi non è vero siccome ubuntu è la versione per i noob)
- gamers --> windows
- azienda --> windows siccome non ci sono problemi di portabilità ecc ma con il server di backup con distro linux XD

- azienda --> programmatori e sviluppatori --> redhat ecc che sono anche a pagamento però sono davvero ottime