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Tanto non serve...(le storielle da locanda)
13537492
13537492 Inviato: 3 Lug 2012 13:00
 

Silverhead ha scritto:


Se leggi tutto il mess mi pare di averlo scritto che un ragazzo si è scartavetrato cadendo a 60kmh e inoltre se leggi con attenzione ho scritto:
"Per la mia esperienza trovo molto meno pericolo nel trovarmi un gruppo di 10 harleysti panzuti e barbosi senza giacca che vanno a 60kmh in montagna che 2 "piloti" di supersportive con tuta e saponette che si fiondono in piega a 120kmh..."
e comunque il concetto è che la velocità è la prima causa di danni. Chiaro è che le protezioni ci salvano da abrasioni per il corpo (tuta guanti e stivali) contusioni per la testa (casco) e schiena (paraschiena)..ma da tutto il resto: fratture distorsioni e speriamo nulla di peggio ci può salvare solo la nostra TESTA togliendo il gas icon_cool.gif

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La velocità è una concausa di danni, la prima è cadere sull'asfalto, io sono caduto a 50 km/h e mi sono rotto un braccio e incrinato una costola, eppure avevo tutte le protezioni, pensa se avessi avuto solo la maglietta e il casco a scodella....

Quindi non è solo il fatto di dosare il gas, anche a basse velocità ci si fa male quindi
le protezioni vanno messe sempre se si ha un minimo di cura e rispetto per se stessi.
 
13538108
13538108 Inviato: 3 Lug 2012 15:29
 

Silverhead ha scritto:
Se leggi tutto il mess mi pare di averlo scritto che un ragazzo si è scartavetrato cadendo a 60kmh e inoltre se leggi con attenzione ho scritto:
"Per la mia esperienza trovo molto meno pericolo nel trovarmi un gruppo di 10 harleysti panzuti e barbosi senza giacca che vanno a 60kmh in montagna che 2 "piloti" di supersportive con tuta e saponette che si fiondono in piega a 120kmh..."
e comunque il concetto è che la velocità è la prima causa di danni. Chiaro è che le protezioni ci salvano da abrasioni per il corpo (tuta guanti e stivali) contusioni per la testa (casco) e schiena (paraschiena)..ma da tutto il resto: fratture distorsioni e speriamo nulla di peggio ci può salvare solo la nostra TESTA togliendo il gas icon_cool.gifdoppio_lamp.gif

Francamente mi pare che ci sia più di qualche controsenso...
Prima dici che metti sempre le protezioni perchè hai visto che un ragazzo si è scartavetrato fino all'osso cadendo ai 60km/h, poi dici però che se avessi una custom (che fa ben più dei 60km/h... ricordiamolo!) non le metteresti... icon_confused.gif icon_confused.gif
Non so, forse una custom renderebbe la tua pelle più dura?
Francamente trovo più coerente quel che sosteneva Doc_Express dicendo "io non le metto perchè vivo la mia passione come voglio e mi prendo i miei rischi" senza fare distinzione tra le varie moto che ha, siano custom o enduro o altro.

doppiaccensione ha scritto:

quoto , la prima prevenzione è voler bene a se stessi e ragionare ,
capire che non c'è protezione che tenga contro la caduta ad alta velocità

Mi verrebbe da dire che hai sbagliato in pieno la tua filosofia di pensiero in quanto c'è un enorme errore di fondo:
non c'è protezione che tenga contro le alte velocità?
Bene, allora smettiamo di mettere il casco (perchè se fai un frontale con un camion ai 130km/h non serve a un cavolo), smettiamo di usare le cinture in auto (perchè se ti schianti ai 130km/h contro un muro non bastano a salvare la pelle),...

A parer mio avresti dovuto scrivere:
"quoto , la prima prevenzione è voler bene a se stessi e ragionare ,
capire che non c'è bassa velocità che tenga quando la tua pelle assaggia l'asfalto (o il guardrail, o altro...)"
 
13538256
13538256 Inviato: 3 Lug 2012 16:12
 

AlbertoSSP ha scritto:
A me sembra che siamo perfettamente in topic dato che è quello che sta accadendo... io che le uso sempre sostengo che non devono essere obbligatorie ma sono necessarie e da consigliare a chiunque, altri invece sostengono il contrario perchè non sono in sintonia col suo vivere la moto/non servono/tolgono lucidità alla guida/...



Si può condividere o meno la filosofia di vita, in generale, e motociclistica in particolare di Docexpress (immagino sia rivolta a lui la "citazione") però ritengo che, ad esempio, ad agosto, con 35° C, 70/80 % d'umidità, una tuta in pelle spessa qualche millimetro, casco, guanti, stivali, qualche problema di disidratazione o qualche colpo di calore, che tolga lucidità alla guida, possa verificarsi 0509_up.gif


Poi come la penso io già l'ho spiegato, quindi non mi dilungo oltre 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
13538356
13538356 Inviato: 3 Lug 2012 16:47
 

sgombro ha scritto:
...una tuta in pelle spessa qualche millimetro,...

Ma perchè bisogna sempre esagerare? Se volete nei vostri esempi mettete pure le imbottiture invernali!! icon_lol.gif icon_asd.gif
Le esagerazioni sono sempre sbagliate...
Io non metterò mai una tuta intera in pelle "spessa qualche millimetro" icon_rolleyes.gif per andare al mare in agosto, però esistono capi tecnici traforati che fanno respirare benissimo anche a 35 gradi e anche se non proteggono come una tuta intera in pelle, sono MOLTO PIU' PROTETTIVI di scarpe da ginnastica, jeans e maglietta.

Molti non mettono indumenti tecnici in estate solo perchè non hanno mai provato l'indumento tecnico giusto...
Le pubblicità dicono che un giubbetto si porta d'inverno con l'imbottitura e d'estate senza e con le prese d'aria aperte... beh, chi gira in moto sa che non è così perchè sperare di portare a 40 gradi e a -10 gradi la stessa giacca è un'utopia che solo le pubblicità possono spacciare per vera, ed è ovvio che se uno a casa ha solo la tuta divisibile in pelle di vitello da 1,3mm che mette per le uscite in marzo-aprile o settembre-ottobre, non se la mette col caldo di questi giorni...
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13538619
13538619 Inviato: 3 Lug 2012 18:18
 

AlbertoSSP ha scritto:
Silverhead ha scritto:
Se leggi tutto il mess mi pare di averlo scritto che un ragazzo si è scartavetrato cadendo a 60kmh e inoltre se leggi con attenzione ho scritto:
"Per la mia esperienza trovo molto meno pericolo nel trovarmi un gruppo di 10 harleysti panzuti e barbosi senza giacca che vanno a 60kmh in montagna che 2 "piloti" di supersportive con tuta e saponette che si fiondono in piega a 120kmh..."
e comunque il concetto è che la velocità è la prima causa di danni. Chiaro è che le protezioni ci salvano da abrasioni per il corpo (tuta guanti e stivali) contusioni per la testa (casco) e schiena (paraschiena)..ma da tutto il resto: fratture distorsioni e speriamo nulla di peggio ci può salvare solo la nostra TESTA togliendo il gas icon_cool.gifdoppio_lamp.gif

Francamente mi pare che ci sia più di qualche controsenso...
Prima dici che metti sempre le protezioni perchè hai visto che un ragazzo si è scartavetrato fino all'osso cadendo ai 60km/h, poi dici però che se avessi una custom (che fa ben più dei 60km/h... ricordiamolo!) non le metteresti... icon_confused.gif icon_confused.gif
Non so, forse una custom renderebbe la tua pelle più dura?
Francamente trovo più coerente quel che sosteneva Doc_Express dicendo "io non le metto perchè vivo la mia passione come voglio e mi prendo i miei rischi" senza fare distinzione tra le varie moto che ha, siano custom o enduro o altro.

doppiaccensione ha scritto:

quoto , la prima prevenzione è voler bene a se stessi e ragionare ,
capire che non c'è protezione che tenga contro la caduta ad alta velocità

Mi verrebbe da dire che hai sbagliato in pieno la tua filosofia di pensiero in quanto c'è un enorme errore di fondo:
non c'è protezione che tenga contro le alte velocità?
Bene, allora smettiamo di mettere il casco (perchè se fai un frontale con un camion ai 130km/h non serve a un cavolo), smettiamo di usare le cinture in auto (perchè se ti schianti ai 130km/h contro un muro non bastano a salvare la pelle),...

A parer mio avresti dovuto scrivere:
"quoto , la prima prevenzione è voler bene a se stessi e ragionare ,
capire che non c'è bassa velocità che tenga quando la tua pelle assaggia l'asfalto (o il guardrail, o altro...)"


potrebbe essere vero che a 50 ti fai male lo stesso anche con le protezioni
io dico che a 200 non c'è protezione che tenga ........... sei morto

poi , permettimi , non sai con chi stai parlando ( ed è anche giusto , non ci conosciamo ) , ma ti faccio due esempi , guido dal 1979 sia la moto che la macchina , le mie auto avevano tutte le cinture di sicurezza e il doppio specchietto , tu dirai .......... embè , bè a quell'epoca non erano obligatori , le cinture erano optional ed erano quelle senza arrotolatore , ma ho sempre obbligato tutti ad indossarle quando salivano sulla mia macchina , al punto tale che mia suocera ancora mi ringrazia perchè abituata da me ad usarle quando ha fatto un frontale se l'è cavata con qualche livido ( la 128 però dal demolitore )
il primo casco l'ho buttato via perchè non era omologato perchè lo avevo comprato e lo usavo prima che in italia diventasse obbligatorio , naturalmente con l'obbligatorietà non ho potuto più usarlo perchè non aveva un'omologazione italiana

insomma non ho detto che non servono a niente , questo lo hai scritto tu , dico solo che senza buon senso le protezioni sono inutili, chi si fionda sui tornanti alpini intutato ad alta velocità , può avere tutte le protezioni che vuole ....... si fà male e personalmente anche io preferisco l'harleysta a 60 all'ora in maglietta che il discepolo di valentino rossi a 120 allora in tuta che in curva invade la mia corsia , il primo se cade si fà male , il secondo se invade la mia corsia andiamo all'ospedale tutti e due ( se ci và bene )

per viaggiare sulla strada la miglior protezione è il buon senso e il rispetto di tutti , poi se ci sono le protezioni è meglio , ma se manca il buon senso puoi mettere tutte le protezioni che vuoi ......... ti fai male
 
13538709
13538709 Inviato: 3 Lug 2012 18:43
 

secondo me il ragionamento della velocità che si tiene a seconda del mezzo e dell'equipaggiamento è giusto e comunemente dettato dal buonsenso...ma ridurlo solo a questo non mi sembra altrettanto giusto...perchè l'imprevisto può capitare anche a 20 km/h e i danni finali riportati possono cambiare notevolmente in base alle protezioni!con questo non dico che per andare al bar bisogna mettere tuta integrale e quant'altro,anche perchè sono io il primo a non farlo,ma nemmeno ventilare l'idea che una velocità adeguata e tanta attenzione siano dei buoni sostituti delle protezioni anche perchè bastassero quelle ci sarebbero moltissimi meno incidenti(non siamo soli in strada)!
 
13538748
13538748 Inviato: 3 Lug 2012 18:54
 
 
13539437
13539437 Inviato: 3 Lug 2012 21:26
 

tux84 ha scritto:
secondo me il ragionamento della velocità che si tiene a seconda del mezzo e dell'equipaggiamento è giusto e comunemente dettato dal buonsenso...ma ridurlo solo a questo non mi sembra altrettanto giusto...perchè l'imprevisto può capitare anche a 20 km/h e i danni finali riportati possono cambiare notevolmente in base alle protezioni!con questo non dico che per andare al bar bisogna mettere tuta integrale e quant'altro,anche perchè sono io il primo a non farlo,ma nemmeno ventilare l'idea che una velocità adeguata e tanta attenzione siano dei buoni sostituti delle protezioni anche perchè bastassero quelle ci sarebbero moltissimi meno incidenti(non siamo soli in strada)!


giusto .... non siamo soli in strada

ma la strada è di tutti , sulla strada ci sono anche i TIR , noi motociclisti rispetto ai TIR siamo delle formiche a confronto con degli elefanti
se non usiamo il buon senso ............ non ci sono protezioni che tengano
 
13539460
13539460 Inviato: 3 Lug 2012 21:33
 

assolutamente!io ho fatto l'esempio dei 20 km/h per dire che denigrare le protezioni o ritenerle sostituibili dall'attenzione non è un comportamento educativo in quanto noi possiamo metterci tutta l'attenzione del mondo ma se ci vengono addosso siamo a terra in tempo zero!poi chiaramente andarsele a cercare non ha mai aiutato nessuno!fermo restando che ognuno decide poi se metterle o no!
 
13540480
13540480 Inviato: 4 Lug 2012 8:49
 

ma io credo che nessuno sta mettendo in dubbio l'utiltià delle protezioni, la questione che volevo sollevare è che la prima protezione è la nostra testa tutte le altre servono solo a migliorare la sicurezza più protezioni indossi più aumenta il margine di sicurezza ma questo non deve indurci a dare più gas è per questo che ho portato l'esempio dell'harleyista a 60kmh in magliatta e jeens e la supersport in piega da ginocchio a 120 con tuta e sapenette
tra i due MALI preferisco l'harleyista.
prendiamo per assurdo una scivolata su una curva media con un harley a 40kmh il pilota scivola sull'asflato e piomba sul guardrail diciamo che riporta abrasioni su schiena e chiappe e una forte contusione alle costole per l'impatto con il guard rail (ottimistica diagnosi)
prendiamo invece un pilota di supersportiva con tuta e saponette che prende la medesiva curva a 80kmh il pilota scivola sull'asfalto e piomba sul guardrail non riporta nessuna abrasione grazie alla tuta ne contusioni alla schiena grazie al paraschiena ma quello che gli succede impattando con il guard rail lo lascio decidere a voi (diciamo che nella più ottimistica diagnosi si frattura qualche costola)

Chiaro è che se i due malaugurati piloti fossero caduti entrambi a 40kmh il pilota di supersport riporterebbe solo una grave ferita nell'orgoglio icon_asd.gif

Quindi secondo me prima delle protezioni obbligatorie sarebbe il caso di "indottrinare" tutti i centauri alla prudenza in strada
 
13540487
13540487 Inviato: 4 Lug 2012 8:52
 

doppiaccensione ha scritto:
... per viaggiare sulla strada la miglior protezione è il buon senso e il rispetto di tutti , poi se ci sono le protezioni è meglio , ma se manca il buon senso puoi mettere tutte le protezioni che vuoi ......... ti fai male

Detta così sono totalmente daccordo icon_wink.gif
Quindi, ritornando alla domanda iniziale del topic, bisogna indossare (il più spesso possibile) e CONSIGLIARE (SEMPRE!) l'uso di indumenti tecnici quando si va in moto icon_smile.gif
Il buon senso deve esserci sempre.
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13541468
13541468 Inviato: 4 Lug 2012 12:28
Oggetto: Re: Tanto non serve...(le storielle da locanda)
 

Hades83 ha scritto:

O forse sono io in errore e veramente faccio male a girare anche in pieno giugno con 35° all'ombra con paraschiena, jeans rinforzati con inserti in kevlar, anfibi e guanti di pelle mentre altri e più "intelligenti" bikers si godono la frescura del loro mezzo in bermuda e magliettina.

Io non so se abiti in città o in mezzo alle montagne... ti dico la mia: Abito in città e (tieniti forte) giro in jeans e maglietta. Non perchè me ne frego dell'abbigliamento tecnico ma perchè la prima vera protezione deve essere l'attenzione! Con una giacca tecnica (anche se se traforata) cominci a sentire caldo, aprire la visiera, la giacca stessa...e ti distrai non poco!
Se devo fare un giro fuori porta, indosso le protezioni cercando di andare verso luoghi freschi (montagna) e togliendo il giubbino al rientro nel momento in cui incontro il traffico. Certo, il traffico è più pericoloso della montagna ma l'ultima volta che ho provato a farmi la tangenziale con tutto l'abbigliamento tecnico stavo per sentirmi male (e non lo dico per enfatizzare).
Ho avuto rimproveri da amici motociclisti perchè viaggio in autostrada con guanti in tessuto tecnico e non quelli in pelle con rinforzo al polso. La piccola differenza tra me che giro cosi e loro che girano in tuta è che io mi godo il viaggio... loro escono col sangue agli occhi, si piazzano a 280km/h e lampeggiano anche ai moscerini... dimmi tu chi è il pazzo!
 
13541646
13541646 Inviato: 4 Lug 2012 13:06
Oggetto: Re: Tanto non serve...(le storielle da locanda)
 

Smettetela di dire che quello che va ai 180km/h con la tuta rischia di più di chi gira piano senza protezioni... qui stiamo parlando di noi stessi con o senza protezioni.
s1m0ne ha scritto:
... ... Se devo fare un giro fuori porta, indosso le protezioni cercando di andare verso luoghi freschi (montagna) e togliendo il giubbino al rientro nel momento in cui incontro il traffico. Certo, il traffico è più pericoloso della montagna ma l'ultima volta che ho provato a farmi la tangenziale con tutto l'abbigliamento tecnico stavo per sentirmi male (e non lo dico per enfatizzare). ... ...

Spero che non ti succeda mai tie.gif, ma quando lascerai la tua pelle sull'asfalto (o peggio, la tua carne, qualche tendine o nervo,...) magari dopo aver appena tolto il giubbino, penserai che era meglio patire un po' di caldo icon_rolleyes.gif

Ragazzi, spero che vi vada sempre bene. Purtroppo ho visto molta gente che la pensava come voi, e ora la pensa come me... ma a volte è troppo tardi.
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13541729
13541729 Inviato: 4 Lug 2012 13:21
Oggetto: Re: Tanto non serve...(le storielle da locanda)
 

AlbertoSSP ha scritto:

Spero che non ti succeda mai tie.gif, ma quando lascerai la tua pelle sull'asfalto (o peggio, la tua carne, qualche tendine o nervo,...) magari dopo aver appena tolto il giubbino, penserai che era meglio patire un po' di caldo icon_rolleyes.gif

Non parlo di patire il caldo... parlo proprio di sentirsi male per il caldo. Mettiti in mezzo al traffico di napoli centro alle 12,30 con pantalone in cordura, giacca, paraschiena, casco integrale, guanti e poi mi dici se la pensi ancora cosi. Credimi, si rischia di svenire.
 
13542086
13542086 Inviato: 4 Lug 2012 14:38
 

Il problema, secondo me, è che non si vuol capire che pur essendo ovvio il beneficio apportato dai capi tecnici, di fatto c'è chi, per costituzione fisica e non per demenza, non riesce proprio a portarli. E' un po' come chi soffre il freddo e chi no.
 
13543048
13543048 Inviato: 4 Lug 2012 19:09
Oggetto: Re: Tanto non serve...(le storielle da locanda)
 

Il problema invece secondo me è che non si vuol ammettere che tra girare
s1m0ne ha scritto:
... con pantalone in cordura, giacca, paraschiena, casco integrale, guanti ...

e girare in maglietta e jeans ci sono le vie di mezzo icon_wink.gif
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13547243
13547243 Inviato: 5 Lug 2012 19:23
Oggetto: Re: Tanto non serve...(le storielle da locanda)
 

AlbertoSSP ha scritto:
Il problema invece secondo me è che non si vuol ammettere che tra girare
e girare in maglietta e jeans ci sono le vie di mezzo icon_wink.gif
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Penso tu abbia centrato il punto. Secondo me pretendere da chiunque di indossare costantemente TUTTE le protezioni è qualcosa che le autorità dovrebbero sensibilizzare a fare, come obiettivo da raggiungere, ma che poi nella pratica è impossibile, e voglio proprio vedere se anche il più solerte di noi ha sempre addosso pantaloni tecnici e stivaletti.

Io credo che ci sia necessità di fare un discorso di priorità, ovvero, ci sono delle cose che effettivamente salvano vita o mobilità delle gambe (casco, paraschiena), e poi molte altre protezioni che invece proteggono da tanti altri danni, anche gravi (giubbotto protettivo omologato, guanti, pantaloni tecnici, stivaletti). Personalmente in città io giro sempre con casco, guanti, paraschiena e giacca, ma mai pantaloni e stivaletti. Addirittura prima dell'incidente non li avevo, poi tra sbucciate, un'edema al ginocchio e un versamento mi sono reso conto che sono importantissimi e li metterò sempre quando esco, ma credo che accadrà molto raramente (per motivi prettamente pratici) che li metterò per andare all'università o al pub con gli amici, cosa che invece faccio con tutte le altre protezioni 0509_up.gif
 
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