bull ha scritto:
Aprilia è nata come moto da enduro, quindi prima di tutto farei una gamma "seria" per l'enduro, magari proponendo le R-SXV in versione meno estrema, con intervalli di manutenzione accettabili.
Poi passiamo alla strada. Io prima di tutto vorrei la leggerezza. A me i cv a mandrie non interessano perchè in pista è molto meglio essere leggeri che potenti. Il rapporto peso potenza ottimale lo andrei a cercare abbassando i pesi e non aumentando i cv.
Aprilia è sinonimo di tecnologia motociclistica, quindi vorrei che la casa cercasse soluzioni alternative per motori e ciclistica... BMW studia il para e telelever, noi non siamo capaci di inventarci delle forcelle o dei forcelloni con funzionamento alternativo?? La OZ250 di molti anni fà dove è finita? era proprio tutto da buttare?
Per il tealio non ho preferenze... traliccio, doppio trava... và bene tutto, basta che sia BELLO, perchè le moto DEVONO essere belle! devono essere la trasformazione reale di un sogno.. poi, solo poi, devono anche andare bene. Se non si tiene presente questo concetto, aprilia costruirà delle moto efficacissime, ma che per il loro poco appeal resteranno con la loro efficacia dentro ai magazzini della fabbrica di Scorzè...
tu Bull un'idea ce l'hai ben chira, riallacciarsi alle tradizioni ma proponendo soluzioni innovative, volevo vedere su qualcun'altro nel forum aveva delle idee da proporre, a me ad esempio piacerebbe vedere una 600 per permettere a chi passa dalle cilindrate inferiori un approccio più graduale a moto performanti, che a volte avviene rivolgendosi per forza di cose ad altre marche, secondo me per una questione di numeri, quindi fatturato è un genere di moto che potrebbe dare grandi soddisfazioni, anche se è imminante l'arrivo della nuova 750 che può colmare questa carenza. Per quanto riguarda la tecnologia, meccanica o ciclistica, ammetto di non essere all'altezza per dare suggerimenti, ma mi piace sentire chi ha più competenza di me in proposito